Dal 31 marzo 2015 decorrono gli obblighi in materia di fatturazione elettronica di cui al Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 118 del 22 maggio 2013, così come anticipati dal Decreto Legge n. 66/2014.
Da questa data è diventato obbligatorio per i fornitori del Comune di Genova emettere le fatture solo in formato elettronico.
I documenti s’intenderanno ricevuti dal Comune di Genova solo a fronte della notifica della ricevuta di consegna da parte del SdI.
Le fatture elettroniche hanno gli stessi contenuti informativi di una fattura cartacea, ma il formato prevede l’indicazione obbligatoria delle informazioni indispensabili per la corretta trasmissione della fattura al destinatario, quali il Codice Univoco Ufficio dell’indice IPA già comunicato dagli Uffici del Comune di Genova o reperibile nell’allegata nuova tabella (aggiornata al 21 Marzo 2024).
Per una corretta trasmissione attraverso il Sistema di Interscambio devono, inoltre, essere obbligatoriamente riportate queste informazioni:
Per velocizzare contabilizzazione e pagamento delle fatture è opportuno che i fornitori indichino anche:
Qualora si riscontrasse l’assenza di informazioni obbligatorie, il Comune di Genova provvederà a respingere la fattura tramite il Sistema di Interscambio entro 15 giorni dalla data di consegna.
In questo caso il fornitore dovrà emettere e inviare una nuova fattura.
Si raccomanda ai fornitori di utilizzare esclusivamente il codice ufficio comunicato dal Comune di Genova per le singole fatturazioni.
Per i codici che vengono indicati come soppressi nella tabella, le competenti unità organizzative provvederanno alla
relativa comunicazione ai fornitori.
Da questa data è diventato obbligatorio per i fornitori del Comune di Genova emettere le fatture solo in formato elettronico.
I documenti s’intenderanno ricevuti dal Comune di Genova solo a fronte della notifica della ricevuta di consegna da parte del SdI.
Le fatture elettroniche hanno gli stessi contenuti informativi di una fattura cartacea, ma il formato prevede l’indicazione obbligatoria delle informazioni indispensabili per la corretta trasmissione della fattura al destinatario, quali il Codice Univoco Ufficio dell’indice IPA già comunicato dagli Uffici del Comune di Genova o reperibile nell’allegata nuova tabella (aggiornata al 21 Marzo 2024).
Per una corretta trasmissione attraverso il Sistema di Interscambio devono, inoltre, essere obbligatoriamente riportate queste informazioni:
- codice unico progetto CUP ( se obbligatorio);
- codice identificativo di gara CIG (se obbligatorio);
- omessa o errata indicazione del numero e data della Determinazione Dirigenziale d’impegno di spesa;
- numero del SAL (se previsto).
Per velocizzare contabilizzazione e pagamento delle fatture è opportuno che i fornitori indichino anche:
- numero d’ordine
- numero di contratto
- ogni altra informazione che si ritiene utile ad identificare l’ufficio del Comune che ha ordinato la prestazione/lavoro e la prestazione stessa.
Qualora si riscontrasse l’assenza di informazioni obbligatorie, il Comune di Genova provvederà a respingere la fattura tramite il Sistema di Interscambio entro 15 giorni dalla data di consegna.
In questo caso il fornitore dovrà emettere e inviare una nuova fattura.
Si raccomanda ai fornitori di utilizzare esclusivamente il codice ufficio comunicato dal Comune di Genova per le singole fatturazioni.
Per i codici che vengono indicati come soppressi nella tabella, le competenti unità organizzative provvederanno alla
relativa comunicazione ai fornitori.