Uno, due tre…click. Con Wiki Loves Monument, a settembre a mettersi in posa sono i monumenti.
"Un’iniziativa importante per promuovere e valorizzare online il patrimonio culturale di Genova. Un concorso che contribuisce a raccontare le bellezze della nostra città in rete e a renderle accessibili a tutti. Una città che si dimostra sempre più attrattiva e in linea con i trend della comunicazione digitale" commenta l’assessore al turismo del Comune di Genova, Paola Bordilli che, mercoledì 6 settembre alle 17, nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, ha presentato l’edizione 2017 di Wiki Loves Monuments che vede Genova fra le città protagoniste.
“Un’iniziativa che ha numeri molto positivi e a cui collaborano tante realtà cittadine - aggiunge Bordilli - in un momento in cui la città sta vivendo una delle sue migliori fasi per il turismo, vogliamo lavorare perchè Genova diventi sempre più un brand" e ha concluso con un invito: “Non dobbiamo dimenticare di stupirci sempre della bellezza che Genova ci regala con i suoi luoghi e i suoi monumenti”.
All'evento di presentazione hanno partecipato Alessandro Palmas e Gregorio Bisso di Wikimedia, Enrico Alletto, Silvia Barbero e Ilaria Molinelli di Open Genova, l'associazione che nel 2014 ha portato a Genova il concorso lanciato da Wikimedia, l’Associazione Amici della Lanterna, e Alberto Picconi, presidente di Sintesi.
"Tutte le foto che vengono caricate per partecipare al concorso - spiega il presidente dell'associazione Open Genova Enrico Alletto - hanno una licenza libera, il che vuol dire che possono essere riutilizzate da chiunque lo desideri in alta definizione, citando ovviamente l'autore della foto. Inoltre i vincitori del concorso potranno finire su Wikipedia e questo rappresenta un ulteriore valore aggiunto per le bellezze della nostra città"
Wiki Loves Monument, il racconto per immagini della bellezza delle città
E’ il più grande concorso fotografico al mondo, nato con l’obiettivo di tutelare la memoria dei monumenti e renderli accessibili a tutti attraverso Wikipedia e Wikimedia Commons. La partecipazione è aperta a fotografi professionisti, appassionati, e dilettanti, che potranno immortalare tutta una serie di monumenti, autorizzati ad essere fotografati dagli Enti territoriali che li hanno in custodia, come il Comune di Genova. Non è necessario siano scatti recenti, l’importante è che il monumento sia fra quelli in elenco. I partecipanti al concorso devono caricare le foto su Wikimedia Commons attraverso il sito www.wikilovesmonuments.wikimedia.it
Wiki Loves Monument, per i Comuni, rappresenta una vetrina dove mettere in mostra i loro gioielli architettonici, dai più celebri a quelli ancora poco noti. Dalla sua prima edizione, nel 2012, a oggi sono più di 70 mila gli scatti che raccontano la bellezza delle città italiane. I monumenti di Genova, lo scorso anno, sono stati fotografati 1.288 volte. Tutto questo materiale, essendo libero da licenze, può essere utilizzato gratuitamente da tutti – istituzioni comprese – per ogni scopo, anche commerciale: un patrimonio che viene consegnato alla collettività e che arricchisce le oltre 44 milioni di voci in 294 lingue diverse della grande enciclopedia libera Wikipedia.
Quali monumenti fotografare a Genova
Il Comune di Genova ha concesso la “liberatoria” a più di 40 beni storico – artistici. Da Castello D’Albertis alla Fontana di Piazza De Ferrari, dal Monumento a Cristoforo Colombo a quello a Giuseppe Mazzini, dalla Scalinata di Piazza Tommaseo al Monumento ai Mille di Quarto e altri ai quali si aggiungono le new entries di quest’anno: Forte Begato, Villa Imperiale Cattaneo, Villa Centurione Doria, Villa Rossi Martini, Villa Gropallo, Villa Serra Saluzzo, Villa Grimaldi Fassio, Villa Luxoro, Area protetta di interesse locale Parco delle Mura e Planetario, oltre a una parte di Villa Duchessa di Galliera a Voltri.
L’edizione genovese di Wiki Loves Monuments è curata dalle associazioni Open Genova e Sintesi, che nello scorso marzo hanno lanciato l’iniziativa “Wiki Loves Monuments tutto l’anno”. In questo modo le persone intenzionate a partecipare al concorso, hanno potuto già iniziare a produrre materiale fotografico durante le wiki gite organizzate nel corso della primavera.
E per non sbagliare inquadratura, ecco l’elenco completo delle bellezze da immortalare.
Le dieci new entries:
1.Compendio Immobiliare relativo al Parco Duchessa di Galliera - Vico Nicolò da Corte, 2 (Voltri)
2. Forte Begato - Via al Forte di Begato
3. Villa Imperiale Cattaneo a Terralba, Via San Fruttuoso, 70
4. Villa Centurione Doria - Piazza Cristoforo Bonavino 6
5. Villa Rossi Martini - Piazza Poch 2
6. Villa Gropallo - Via Casotti, 1
7. Villa Serra Saluzzo - Via Capolungo 3
8. Villa Grimaldi Fassi - Via Capolungo 9
9. Villa Luxoro - Via Mafalda di Savoia 3
10.Area protetta di interesse locale Parco delle Mura e Planetario - Via Mura delle Chiappe, 44r
… e quelli che hanno già partecipato alle precedenti edizioni e che si possono fotografare anche quest’anno:
- Cimitero di Staglieno (particolari di statue e tombe di famiglia) - Staglieno Piazzale Resasco
- Commenda di San Giovanni di Pré - Piazza della Commenda
- Loggia dei Mercanti - Piazza dei Banchi
- Musei di Strada Nuova (Palazzo Rosso, Bianco, Tursi) - via Garibaldi
- Museo Risorgimento e Casa natale G. Mazzini - via Lomellini, 11
- Palazzo Verde Magazzini dell’Abbondanza - via del Molo
- Parco e i Musei di Nervi - via Capolungo 3
- Parco e Villa Pallavicini - via Ignazio Pallavicini 5
- Porta Soprana - Piano di S. Andrea
- Teatro Carlo Felice e Statua di Garibaldi - Passo Eugenio Montale, 4
- Torre degli Embriaci - Piazza degli Embriaci
- Torre della Lanterna - Rampa della Lanterna
- Via del Campo 29r – Emporio museo musicale - via del Campo, 29r
- Villa Croce - via J. Ruffini, 3
- Villetta Di Negro e Museo Arte Orientale E. Chiossone - Piazzale Mazzini, 4
- Castello D’Albertis - Museo delle Culture del Mondo - Corso Dogali, 18
- Fontana di Piazza De Ferrari - Piazza De Ferrari
- Scalinata Giorgio Borghese - Piazza Tommaseo
- Monumento a Vittorio Emanuele II (F. Barzaghi e L.Pagani) - Piazza Corvetto
- Monumento a Giuseppe Mazzini (P. Costa) - Piazzale Mazzini
- Monumento ai caduti di San Vincenzo Alto (F. Messina) - Piazza Goffredo Villa (Castelletto)
- Monumento a Cristoforo Colombo di vari autori - Piazza Acquaverde
- Monumento ai Mille (E. Baroni) - Quarto ai Mille
- Monumento al Fante (i Mutilati – E. Baroni) - Corso Aurelio Saffi, 1
- Monumento a Raffaele Rubattino (Augusto Rivalta) - Piazza Caricamento
- Monumento al pittore Nicolò Barabino di Augusto Rivalta - Piazza Nicolò Barabino (Sampierdarena)
- Il Tempietto (ex Cappella mortuaria – A Scaniglia) - Via Carlo Rolando
- Fontana monumentale (costruita dalla Cooperativa di costruzioni) - Piazza Luigi Settembrini
- Villa Imperiale Scassi “La Bellezza” - Largo Pietro Gozzano, 3
- Villa Spinola di San Pietro - Via Spinola di San Pietro,1
- Teatro Gustavo Modena - Piazza Gustavo Modena, 3
- Villa Centurione Monastero - Piazza Monastero, 6
L’edizione 2017 è realizzata grazie al sostegno di Euronics ed Enegan Luce&Gas, in collaborazione con FIAF, ICOM, Toscana Foto Festival, APT Emilia Romagna, Touring Club Italiano, Fondation Grand Paradis e BASE Milano e con il supporto di comunicazione di Archeomatica.
tutte le info: http://www.visitgenoa.it/it/evento/genova-wiki-loves-monuments
"Un’iniziativa importante per promuovere e valorizzare online il patrimonio culturale di Genova. Un concorso che contribuisce a raccontare le bellezze della nostra città in rete e a renderle accessibili a tutti. Una città che si dimostra sempre più attrattiva e in linea con i trend della comunicazione digitale" commenta l’assessore al turismo del Comune di Genova, Paola Bordilli che, mercoledì 6 settembre alle 17, nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, ha presentato l’edizione 2017 di Wiki Loves Monuments che vede Genova fra le città protagoniste.
“Un’iniziativa che ha numeri molto positivi e a cui collaborano tante realtà cittadine - aggiunge Bordilli - in un momento in cui la città sta vivendo una delle sue migliori fasi per il turismo, vogliamo lavorare perchè Genova diventi sempre più un brand" e ha concluso con un invito: “Non dobbiamo dimenticare di stupirci sempre della bellezza che Genova ci regala con i suoi luoghi e i suoi monumenti”.
All'evento di presentazione hanno partecipato Alessandro Palmas e Gregorio Bisso di Wikimedia, Enrico Alletto, Silvia Barbero e Ilaria Molinelli di Open Genova, l'associazione che nel 2014 ha portato a Genova il concorso lanciato da Wikimedia, l’Associazione Amici della Lanterna, e Alberto Picconi, presidente di Sintesi.
"Tutte le foto che vengono caricate per partecipare al concorso - spiega il presidente dell'associazione Open Genova Enrico Alletto - hanno una licenza libera, il che vuol dire che possono essere riutilizzate da chiunque lo desideri in alta definizione, citando ovviamente l'autore della foto. Inoltre i vincitori del concorso potranno finire su Wikipedia e questo rappresenta un ulteriore valore aggiunto per le bellezze della nostra città"
Wiki Loves Monument, il racconto per immagini della bellezza delle città
E’ il più grande concorso fotografico al mondo, nato con l’obiettivo di tutelare la memoria dei monumenti e renderli accessibili a tutti attraverso Wikipedia e Wikimedia Commons. La partecipazione è aperta a fotografi professionisti, appassionati, e dilettanti, che potranno immortalare tutta una serie di monumenti, autorizzati ad essere fotografati dagli Enti territoriali che li hanno in custodia, come il Comune di Genova. Non è necessario siano scatti recenti, l’importante è che il monumento sia fra quelli in elenco. I partecipanti al concorso devono caricare le foto su Wikimedia Commons attraverso il sito www.wikilovesmonuments.wikimedia.it
Wiki Loves Monument, per i Comuni, rappresenta una vetrina dove mettere in mostra i loro gioielli architettonici, dai più celebri a quelli ancora poco noti. Dalla sua prima edizione, nel 2012, a oggi sono più di 70 mila gli scatti che raccontano la bellezza delle città italiane. I monumenti di Genova, lo scorso anno, sono stati fotografati 1.288 volte. Tutto questo materiale, essendo libero da licenze, può essere utilizzato gratuitamente da tutti – istituzioni comprese – per ogni scopo, anche commerciale: un patrimonio che viene consegnato alla collettività e che arricchisce le oltre 44 milioni di voci in 294 lingue diverse della grande enciclopedia libera Wikipedia.
Quali monumenti fotografare a Genova
Il Comune di Genova ha concesso la “liberatoria” a più di 40 beni storico – artistici. Da Castello D’Albertis alla Fontana di Piazza De Ferrari, dal Monumento a Cristoforo Colombo a quello a Giuseppe Mazzini, dalla Scalinata di Piazza Tommaseo al Monumento ai Mille di Quarto e altri ai quali si aggiungono le new entries di quest’anno: Forte Begato, Villa Imperiale Cattaneo, Villa Centurione Doria, Villa Rossi Martini, Villa Gropallo, Villa Serra Saluzzo, Villa Grimaldi Fassio, Villa Luxoro, Area protetta di interesse locale Parco delle Mura e Planetario, oltre a una parte di Villa Duchessa di Galliera a Voltri.
L’edizione genovese di Wiki Loves Monuments è curata dalle associazioni Open Genova e Sintesi, che nello scorso marzo hanno lanciato l’iniziativa “Wiki Loves Monuments tutto l’anno”. In questo modo le persone intenzionate a partecipare al concorso, hanno potuto già iniziare a produrre materiale fotografico durante le wiki gite organizzate nel corso della primavera.
E per non sbagliare inquadratura, ecco l’elenco completo delle bellezze da immortalare.
Le dieci new entries:
1.Compendio Immobiliare relativo al Parco Duchessa di Galliera - Vico Nicolò da Corte, 2 (Voltri)
2. Forte Begato - Via al Forte di Begato
3. Villa Imperiale Cattaneo a Terralba, Via San Fruttuoso, 70
4. Villa Centurione Doria - Piazza Cristoforo Bonavino 6
5. Villa Rossi Martini - Piazza Poch 2
6. Villa Gropallo - Via Casotti, 1
7. Villa Serra Saluzzo - Via Capolungo 3
8. Villa Grimaldi Fassi - Via Capolungo 9
9. Villa Luxoro - Via Mafalda di Savoia 3
10.Area protetta di interesse locale Parco delle Mura e Planetario - Via Mura delle Chiappe, 44r
… e quelli che hanno già partecipato alle precedenti edizioni e che si possono fotografare anche quest’anno:
- Cimitero di Staglieno (particolari di statue e tombe di famiglia) - Staglieno Piazzale Resasco
- Commenda di San Giovanni di Pré - Piazza della Commenda
- Loggia dei Mercanti - Piazza dei Banchi
- Musei di Strada Nuova (Palazzo Rosso, Bianco, Tursi) - via Garibaldi
- Museo Risorgimento e Casa natale G. Mazzini - via Lomellini, 11
- Palazzo Verde Magazzini dell’Abbondanza - via del Molo
- Parco e i Musei di Nervi - via Capolungo 3
- Parco e Villa Pallavicini - via Ignazio Pallavicini 5
- Porta Soprana - Piano di S. Andrea
- Teatro Carlo Felice e Statua di Garibaldi - Passo Eugenio Montale, 4
- Torre degli Embriaci - Piazza degli Embriaci
- Torre della Lanterna - Rampa della Lanterna
- Via del Campo 29r – Emporio museo musicale - via del Campo, 29r
- Villa Croce - via J. Ruffini, 3
- Villetta Di Negro e Museo Arte Orientale E. Chiossone - Piazzale Mazzini, 4
- Castello D’Albertis - Museo delle Culture del Mondo - Corso Dogali, 18
- Fontana di Piazza De Ferrari - Piazza De Ferrari
- Scalinata Giorgio Borghese - Piazza Tommaseo
- Monumento a Vittorio Emanuele II (F. Barzaghi e L.Pagani) - Piazza Corvetto
- Monumento a Giuseppe Mazzini (P. Costa) - Piazzale Mazzini
- Monumento ai caduti di San Vincenzo Alto (F. Messina) - Piazza Goffredo Villa (Castelletto)
- Monumento a Cristoforo Colombo di vari autori - Piazza Acquaverde
- Monumento ai Mille (E. Baroni) - Quarto ai Mille
- Monumento al Fante (i Mutilati – E. Baroni) - Corso Aurelio Saffi, 1
- Monumento a Raffaele Rubattino (Augusto Rivalta) - Piazza Caricamento
- Monumento al pittore Nicolò Barabino di Augusto Rivalta - Piazza Nicolò Barabino (Sampierdarena)
- Il Tempietto (ex Cappella mortuaria – A Scaniglia) - Via Carlo Rolando
- Fontana monumentale (costruita dalla Cooperativa di costruzioni) - Piazza Luigi Settembrini
- Villa Imperiale Scassi “La Bellezza” - Largo Pietro Gozzano, 3
- Villa Spinola di San Pietro - Via Spinola di San Pietro,1
- Teatro Gustavo Modena - Piazza Gustavo Modena, 3
- Villa Centurione Monastero - Piazza Monastero, 6
L’edizione 2017 è realizzata grazie al sostegno di Euronics ed Enegan Luce&Gas, in collaborazione con FIAF, ICOM, Toscana Foto Festival, APT Emilia Romagna, Touring Club Italiano, Fondation Grand Paradis e BASE Milano e con il supporto di comunicazione di Archeomatica.
tutte le info: http://www.visitgenoa.it/it/evento/genova-wiki-loves-monuments