Le azioni di Amt contro l'evasione tariffaria
Una nota di Amt comunica i risultati di una serie di verifiche condotte dall’azienda nel mese di maggio.
“Più di 11.000 passeggeri controllati, 813 sanzioni emesse, 6,8% la percentuale di evasione misurata, 8 le zone e le linee sotto la lente dei verificatori Amt: è questo il frutto della campagna di lotta all’evasione intensiva realizzata nel mese di maggio.
Oltre alla quotidiana attività di controllo dei passeggeri, a maggio Amt ha pianificato diverse maxiverifiche che hanno dato luogo a 5 azioni mirate (alto numero di verificatori, su una determinata linea, in una certa fascia oraria) e 3 intensive (alto numero di verificatori a controllo di una fermata su cui transitano più linee, in una determinata fascia oraria oppure su determinati impianti) che hanno interessato centro, ponente e levante cittadino, con una giornata tutta dedicata agli impianti speciali.
Questi i numeri di sintesi dell’attività svolta a maggio:
9 maggio: azione mirata sulla linea 32, dalle 6.30 alle 21.30, 1.100 passeggeri controllati, 67 sanzioni emesse, 6.09% percentuale di evasione misurata;
13 maggio: azione mirata linea 35, dalle 7.30 alle 20.30, 1.365 passeggeri controllati, 95 sanzioni, 6.96% percentuale di evasione misurata;
14 maggio: azione mirata ai terminali/capolinea linee bus, dalle 6.30 alle 00.30, 5.764 passeggeri controllati, 408 sanzioni, 7.08% percentuale di evasione misurata;
15 maggio: azione mirata alle prime partenze delle linee del levante, dalle 4.30 alle 8.00, 306 passeggeri controllati, 27 sanzioni, 8.82% percentuale di evasione misurata;
16 maggio: azione intensiva in corso Buenos Ayres, fermata altezza Corte Lambruschini in entrambi i sensi di marcia, dalle 7.00 alle 12.00, 1.728 passeggeri controllati, 138 sanzioni, 7.99% percentuale di evasione misurata;
17 maggio: azione mirata alle prime partenze delle linee del ponente, dalle 4.40 alle 8.00, 271 passeggeri controllati, 36 sanzioni emesse, 13.28% percentuale di evasione misurata;
22 maggio: azione intensiva presso funicolari e ascensori, dalle 7.20 alle 18.30, 1.000 passeggeri controllati, 39 sanzioni emesse, 3.9% percentuale di evasione misurata;
23 maggio: azione mirata sulla linea 42, dalle 7.30 alle 12.30, 300 passeggeri controllati, 3 sanzioni emesse, 1% percentuale di evasione misurata.
Le verifiche intensive e mirate fanno parte del Piano di intensificazione dell’attività di controllo e lotta all’evasione messo in atto dall’Azienda ed articolato in più interventi per aumentare i controlli e contrastare il fenomeno dell’evasione tariffaria. L’obiettivo di Amt è di contenere il tasso di evasione aumentando il numero di passeggeri controllati ed al tempo stesso sensibilizzare i clienti al pagamento del servizio di trasporto pubblico. Le iniziative di verifica sia mirate sia intensive proseguiranno nei prossimi giorni su altre linee ed in altri punti della città.
“Le verifiche intensive e mirate sono importanti per due diversi aspetti - osserva Livio Ravera Amministratore Unico di Amt - primo per l’effetto deterrente che creano nei potenziali evasori, con un maggior impatto d’immagine rispetto alla quotidiana attività di controllo, e secondo perché ci permettono di misurare più precisamente la percentuale di evasione reale, garantendo, con l’impiego di un alto numero di verificatori, il controllo di tutti i passeggeri di una determinata linea. Nei casi monitorati abbiamo visto che la percentuale di queste campagne oscilla tra il 4 e il 13%, teniamo presente che il tasso di evasione pesato medio nazionale è del 19.6%”. Il dato si riferisce ad uno studio di Asstra-Hermes del 2010.
“L’intensificazione della lotta all’evasione è uno dei temi che come amministrazione abbiamo voluto fortemente ribadire insieme ad Amt, considerandolo uno degli impegni prioritari dell’azienda, richiamati anche nei diversi accordi siglati con le parti sociali – commenta Anna Dagnino Assessore alla Mobilità del Comune di Genova - non pagare il costo di un servizio non solo è scorretto ma significa minarne nelle fondamenta l’equilibrio e la sua stessa sopravvivenza, oltre ad essere motivo di disparità tra i cittadini. Quello di Amt è un servizio essenziale per la città, che va tutelato, guardo con soddisfazione a questo grande impegno e impiego di risorse per arginare il fenomeno dell’evasione che ha pesanti ricadute economiche”.