Meno viaggi sui bus, meno tempo agli sportelli pubblici, meno discussioni. Tutti possono ottenere un documento comodamente in casa propria grazie ad un semplice colpo di mouse. Si tratta di un nuovo servizio dell’anagrafe del Comune di Genova, molto innovativo ma poco conosciuto.
Diverse le alternative di questa recente rivoluzione informatica: richiedere via mail il certificato e ritirarlo agli sportelli, riceverlo direttamente a casa consegnato dal postino oppure ottenere il file di testo sulla casella di posta elettronica personale e stamparlo in casa propria (quest'ultimo servizio sarà attivo dall'autunno prossimo). La lista dei documenti che “viaggiano” in rete è ricca: certificati di residenza, stato di famiglia, nascita, matrimonio e morte. Si procede così: con un semplice clic al portale dei servizi on line del Comune di Genova (proprio questo su cui vi trovate adesso) si accede ad una pagina che accredita e identifica l’utente e gli riconosce il diritto a richiedere il documento: una mail avvisa quando è pronto.
Condizione indispensabile per usufruire del servizio è effettuare una preregistrazione all’indirizzo http://servizionline.comune.genova.it, subito dopo recarci personalmente in uno degli uffici abilitati indicati nel sito e, con un documento valido e il codice fiscale, ottenere l’dentificazione. Il passo successivo sarà quello di completare la registrazione per attivarsi sul portale. Quindi verrà rilasciata gratuitamente una casella di posta certificata nella quale verranno inviati, nella massima sicurezza, i documenti richiesti.
Questa procedura si esegue una volta sola e vale per tutto il periodo in cui il cittadino risiede in città.
La complessità di questo processo dipende da ovvie ragioni di privacy (bisogna evitare che chiunque possa chiedere i documenti di un altro, ad esempio) e dal fatto che così facendo si accede a tutti i servizi on line del Comune di Genova. Sempre allo “sportello virtuale” della civica amministrazione si possono richiedere anche estratti e certificati di nascita, cittadinanza, “contestuale” per matrimonio e passaporto, esistenza in vita, contestuale per convivenza in case di cura, godimento dei diritti politici, risultanza di nascita, matrimonio e morte per i nati, sposati o morti fuori Genova, stato di famiglia in convivenza, per uso assegni familiari e vedovanza.
Diverse le alternative di questa recente rivoluzione informatica: richiedere via mail il certificato e ritirarlo agli sportelli, riceverlo direttamente a casa consegnato dal postino oppure ottenere il file di testo sulla casella di posta elettronica personale e stamparlo in casa propria (quest'ultimo servizio sarà attivo dall'autunno prossimo). La lista dei documenti che “viaggiano” in rete è ricca: certificati di residenza, stato di famiglia, nascita, matrimonio e morte. Si procede così: con un semplice clic al portale dei servizi on line del Comune di Genova (proprio questo su cui vi trovate adesso) si accede ad una pagina che accredita e identifica l’utente e gli riconosce il diritto a richiedere il documento: una mail avvisa quando è pronto.
Condizione indispensabile per usufruire del servizio è effettuare una preregistrazione all’indirizzo http://servizionline.comune.genova.it, subito dopo recarci personalmente in uno degli uffici abilitati indicati nel sito e, con un documento valido e il codice fiscale, ottenere l’dentificazione. Il passo successivo sarà quello di completare la registrazione per attivarsi sul portale. Quindi verrà rilasciata gratuitamente una casella di posta certificata nella quale verranno inviati, nella massima sicurezza, i documenti richiesti.
Questa procedura si esegue una volta sola e vale per tutto il periodo in cui il cittadino risiede in città.
La complessità di questo processo dipende da ovvie ragioni di privacy (bisogna evitare che chiunque possa chiedere i documenti di un altro, ad esempio) e dal fatto che così facendo si accede a tutti i servizi on line del Comune di Genova. Sempre allo “sportello virtuale” della civica amministrazione si possono richiedere anche estratti e certificati di nascita, cittadinanza, “contestuale” per matrimonio e passaporto, esistenza in vita, contestuale per convivenza in case di cura, godimento dei diritti politici, risultanza di nascita, matrimonio e morte per i nati, sposati o morti fuori Genova, stato di famiglia in convivenza, per uso assegni familiari e vedovanza.