Si annuncia quantomeno movimentata la seduta del Consiglio Comunale di domani mattina a Palazzo Tursi. Due i momenti salienti: il primo alle 10 per gli articoli 54 (question time) e il secondo alle ore 11 per la seduta vera e propria, monotematica sul regolamento di controllo delle aziende partecipate.  Su indicazione di sette consiglieri dei gruppi Pd, Pdl, Sel, Idv, M5S e Lega Nord, si parlerà della frana in via Ventotene al Lagaccio.  Risponderà l’assessore ai Lavori pubblici Gianni Crivello. La seconda domanda, dai banchi di Pd e Pdl,  verrà rivolta all’assessore Maria Grazia Dagnino e riguarderà le corsie preferenziali in via Tommaso Invrea. Per ultimo, due consiglieri di Pd e Federazione della Sinistra interrogheranno il vice sindaco, Stefano Bernini, in merito alle aziende petrolchimiche Carmagnani e Liquigas.

Il Consiglio Comunale riprenderà poi la discussione, rinviata nella seduta del 26 marzo, sul regolamento di controllo delle aziende partecipate. Su questa delibera sono stati presentati una cinquantina di emendamenti e molti ordine del giorno ma, per avere un quadro definitivo delle proposte di modifica, bisognerà attendere l’inizio della discussione in aula.

Oggi, la commissione affari istituzionali ha ascoltato, sul regolamento, i componenti dell’Autorità dei servizi pubblici locali, un organismo “terzo” nominato dal Consiglio Comunale e nato con il compito di controllare la qualità del servizio delle aziende partecipate di Palazzo Tursi. Nel corso della discussione è emerso che il regolamento non contiene né nella parte delle disposizioni generali, né in quella sugli organi di controllo, alcun cenno al ruolo della Autorità stessa che rischia così di non avere più uno spazio di manovra.