Il sindaco di Genova, Marco Doria, e il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, hanno espresso preoccupazione per il piano industriale presentato da Selex Es che prevede 2.529 esuberi e chiedono l'apertura di un confronto tra ministeri interessati, istituzioni e azienda. In una nota congiunta, Doria e Burlando chiedono alla direzione dell'azienda, ai vertici di Finmeccanica e al Governo "di poter conoscere al più presto, e quindi chiarire ai lavoratori e alle loro rappresentanze sindacali, se e in che modo il piano riguarderà la sede produttiva di Genova". "Conoscere l'impatto effettivo di questa nuova emergenza - sottolineano - permetterà di affrontare da subito collegialmente, sull'esempio di trattative a esito positivo quale quella, ad esempio, di Fincantieri, la situazione specifica di Selex Es". Secondo Doria e Burlando, "un'operazione di questo genere non può prescindere da un coinvolgimento dei Ministeri interessati. Per questo ci auguriamo che prima di assumere qualsiasi decisione, anche considerando il momento di incertezza politica e la lunga mancanza di un'elaborazione complessiva sul ruolo del sistema Finmeccanica nel sistema Paese, si attivi un confronto che veda protagonisti, istituzioni territoriali, Governo, azienda e organizzazioni sindacali".
Doria e Burlando a Governo e Finmeccanica:
confronto su Selex prima di qualsiasi decisione
confronto su Selex prima di qualsiasi decisione
Il sindaco e il presidente della Regione hanno chiesto di conoscere le ricadute del piano industriale su Genova. "Situazione aggravata dal momento di incertezza politica e dalla lunga mancanza di un'elaborazione sul ruolo di Finmeccanica"
8 aprile 2013
Ultimo aggiornamento: 08/04/2013