Flavia Sartore, direttrice dell’Area Servizi Decentrati verso la Città Metropolitana, ha diverse competenze. Dai servizi Civici (Demografici e cimiteriali) di cui si tratta in questa puntata, ai Servizi sociali, dai Servizi educativi al Decentramento, ovvero al coordinamento delle politiche per i Municipi. Il tutto compreso nell’Area dei Servizi decentrati verso la Città Metropolitana.
Da trent’anni in Comune, la dottoressa Sartore ha maturato una vasta esperienza nell’ambito municipale, avendo cambiato spesso settore di attività. «Io sento molto - spiega - la responsabilità di governare le persone, applicare le leggi, incidere con il nostro lavoro sulle aspettative dei cittadini che si rivolgono al Comune per ottenere dei servizi. Nello stesso tempo penso che ogni volta che riusciamo a migliorare il livello di quello che facciamo, ogni volta che gli utenti ottengono facilmente quello che cercano, abbiamo fatto bene il nostro lavoro. Ma c’è un altro lato della medaglia: ed è quello che è rappresentato da quella parte di cittadini che fanno di tutta l’erba un fascio, e quando qualcosa non funziona pensano che tutto nella pubblica amministrazione vada male. Invece dall’altra parte, dietro un banco, dietro una scrivania, ci sono persone: e spesso sono più che motivate, amano il loro lavoro, fanno sacrifici, cercano di soddisfare al meglio le esigenze degli utenti, delle famiglie. Per questo penso che sarebbe bene tener conto di questo quando ci si incontra in queste situazioni».
Da trent’anni in Comune, la dottoressa Sartore ha maturato una vasta esperienza nell’ambito municipale, avendo cambiato spesso settore di attività. «Io sento molto - spiega - la responsabilità di governare le persone, applicare le leggi, incidere con il nostro lavoro sulle aspettative dei cittadini che si rivolgono al Comune per ottenere dei servizi. Nello stesso tempo penso che ogni volta che riusciamo a migliorare il livello di quello che facciamo, ogni volta che gli utenti ottengono facilmente quello che cercano, abbiamo fatto bene il nostro lavoro. Ma c’è un altro lato della medaglia: ed è quello che è rappresentato da quella parte di cittadini che fanno di tutta l’erba un fascio, e quando qualcosa non funziona pensano che tutto nella pubblica amministrazione vada male. Invece dall’altra parte, dietro un banco, dietro una scrivania, ci sono persone: e spesso sono più che motivate, amano il loro lavoro, fanno sacrifici, cercano di soddisfare al meglio le esigenze degli utenti, delle famiglie. Per questo penso che sarebbe bene tener conto di questo quando ci si incontra in queste situazioni».