Da anni, Legambiente, mette in guardia gli italiani contro i danni da smog. A gennaio, puntualmente, l'associazione ambientalista punta l'indice contro le città dove si respira peggio. Il dossier, che prende il nome di Mal'Aria, denuncia che nel 2012 i principali centri urbani del nostro Paese hanno sforato i livelli di polveri sottili (Pm10). In testa per smog, Alessandria, Frosinone e Cremona, ma l'allarme inquinamento atmosferico scatta per 51 città su 95, dove è stato superato il "bonus" di 35 giorni all'anno di 50 microgrammi a metro cubo di valore medio giornaliero. Genova, tra i capoluoghi del Nord, risulta il meno inquinato. Non compare tra le 55 città dove si formano pericolosi aerosol di polveri sottili e, per quanto riguarda gli altri inquinanti, le giornate in cui l'Ozono ha superato la soglia di attenzione sono state 21,7, mentre il biossido d'azoto ha fatto registrare un valore medio per metro cubo pari a 49,8 microgrammi, ben al di sotto della soglia stabilita per legge. Tra le prime 10 città della classifica "Pm10 ti tengo d'occhio" c'é anche Milano con 106 giorni di superamento dei limiti di legge, oltre alle prime in classifica, Alessandria (123 giorni di sforamenti), Frosinone (120), Cremona (118) e Torino (118). Ma non è solo il nord a soffrire di cattiva qualità dell'aria: al ventesimo posto si piazza Napoli (85 giorni) a seguire Cagliari (64), Pescara (62), Ancona (61), Roma (57) e Palermo (55). Poco incoraggianti, invece, i dati sul sottofondo acustico urbano: Genova si piazza ai primi posti per rumorosità con Roma, Milano e Napoli.
Genova: smog sotto controllo
Metà delle città sopra il limite
Metà delle città sopra il limite
Per tutto il 2012 l’inquinamento atmosferico non ha toccato la soglia di attenzione. Positivi anche i dati sulla presenza di ozono e biossido d'azoto. Male l'inquinamento acustico con i decibel tra i più alti d'Italia
genova, 17 gennaio 2013
Ultimo aggiornamento: 17/01/2013