Il nuovo portale del Comune di Genova, “entrato” online ieri intorno a mezzogiorno e presentato subito dopo alla stampa dal sindaco Marta Vincenzi, ha bucato lo schermo. La notizia si è diffusa in rete in un baleno grazie ad agenzie di stampa, siti di quotidiani, testate online, blog, linkaggi di articoli contenuti nel portale stesso.
Basti pensare che nelle prime quattro ore sono state registrate oltre 1.700 visite per quasi 44 mila pagine cliccate (normalmente il sito “Vivere Genova”, su cui prima del restyling veniva convogliata l’informazione istituzionale e culturale, registrava in media un migliaio di visite al giorno, con punte di duemila nei momenti “caldi”, per 2 mila pagine viste). Nelle prime 12 ore, quasi 4 mila gli ingressi e oltre 9.700 le pagine cliccate.
Nel primo giorno, fra i 29 Paesi stranieri che hanno visitato il portale, i primi per numero di clic risultano la Germania (24), la Gran Bretagna (16), la Spagna e la Francia (12), la Svizzera (10), gli Usa (9), la Polonia (6) e l’Irlanda (3). Fra le 173 italiane, le prime 10 sono Genova, Roma, Milano, Bologna, Padova, Torino, Palermo, Firenze, Napoli e Savona.
L’articolo più letto di tutto il sito è stato quello dedicato alla manifestazione di piazza Alimonda.
Curiosità, oltre che intorno alla pagina "Il mestiere del sindaco" - novità assoluta - anche sul Focus dedicato al G8, con i contributi di Gad Lerner, Massimo Calandri, Marcello Zinola, Simone D’Ambrosio, Marta Vincenzi, Giuseppe Pericu, Sandro Biasotti, Enrico Zucca intervistato da Gianfranco Sansalone, Chiara Guatelli.
Al secondo giorno il trend era ancora in aumento: alle 18 le pagine viste nelle 12 ore precedenti erano già 10 mila mentre la media del sito Vivere Genova, attestata solitamente intorno al migliaio di ingressi, aveva superato i 1.200.
Ovvio che la novità in questi casi non fornisce un quadro definitivo, ma la tendenza è più che soddisfacente, anche per l’interattività che si è creata con i lettori che, ovviamente, ringraziamo.
Il primo passo è fatto. Andiamo avanti insieme.
Basti pensare che nelle prime quattro ore sono state registrate oltre 1.700 visite per quasi 44 mila pagine cliccate (normalmente il sito “Vivere Genova”, su cui prima del restyling veniva convogliata l’informazione istituzionale e culturale, registrava in media un migliaio di visite al giorno, con punte di duemila nei momenti “caldi”, per 2 mila pagine viste). Nelle prime 12 ore, quasi 4 mila gli ingressi e oltre 9.700 le pagine cliccate.
Nel primo giorno, fra i 29 Paesi stranieri che hanno visitato il portale, i primi per numero di clic risultano la Germania (24), la Gran Bretagna (16), la Spagna e la Francia (12), la Svizzera (10), gli Usa (9), la Polonia (6) e l’Irlanda (3). Fra le 173 italiane, le prime 10 sono Genova, Roma, Milano, Bologna, Padova, Torino, Palermo, Firenze, Napoli e Savona.
L’articolo più letto di tutto il sito è stato quello dedicato alla manifestazione di piazza Alimonda.
Curiosità, oltre che intorno alla pagina "Il mestiere del sindaco" - novità assoluta - anche sul Focus dedicato al G8, con i contributi di Gad Lerner, Massimo Calandri, Marcello Zinola, Simone D’Ambrosio, Marta Vincenzi, Giuseppe Pericu, Sandro Biasotti, Enrico Zucca intervistato da Gianfranco Sansalone, Chiara Guatelli.
Al secondo giorno il trend era ancora in aumento: alle 18 le pagine viste nelle 12 ore precedenti erano già 10 mila mentre la media del sito Vivere Genova, attestata solitamente intorno al migliaio di ingressi, aveva superato i 1.200.
Ovvio che la novità in questi casi non fornisce un quadro definitivo, ma la tendenza è più che soddisfacente, anche per l’interattività che si è creata con i lettori che, ovviamente, ringraziamo.
Il primo passo è fatto. Andiamo avanti insieme.