Più di un apparecchio elettrico su due inquina il pianeta. C'è chi lo lascia per strada, chi lo getta nel cassonetto, chi inutilizzato in cantina o in discariche improvvisate. I numeri ci dicono che la raccolta differenziata dei Raee (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) in Italia è pari a 4,7 kg per abitante, uno dei più bassi a livello europeo, considerati ad esempio Germania 8,2 kg/ab, Regno Unito 7,5 kg/ab, Francia 7 kg/ab.
A Genova sono state raccolte nel 2010 3.387 tonnellate di Raee, nel 2011, 4.799, nel 2012, 4.047, un quantitativo medio che rapportato ad abitante supera la media nazionale. Il calo del 2012 è dovuto alla crisi ma anche al fatto che l’evoluzione tecnologica rende progressivamente gli elettrodomestici più leggeri. La maggior parte delle apparecchiature raccolte è però costituita dai cosiddetti “grandi bianchi” (lavatrici, frigoriferi ecc.) e dai Raee grigi (TV, monitor computer) mentre sfuggono finora ad una raccolta intensiva le apparecchiature di minori dimensioni (ad es. cellulari, lampadine, giochi elettronici ecc.). Tutto lascia pensare che a Genova sussistano ampi margini di incremento nella raccolta dei Raee.
A tale proposito per iniziare a erodere questa enorme montagna di apparecchiature elettroniche in disuso, il Comune di Genova, in collaborazione con Amiu, Azienda di igiene urbana, oltre alle isole ecologiche, ha messo a disposizione un camioncino dove gettare cavi elettrici, transistor, telefonini, impianti stereo, caricabatterie, che sosterà sino alle 12 in piazza De Ferrari, Piazza Palermo, piazza Tre Ponti, via Daste. Per chi volesse aderire all'iniziativa c'è ancora tempo dalle 14.30 alle 18 in piazza Villa, a Castelletto, nei pressi dei giardini di Quinto e in piazza Pallavicini a Rivarolo.
"Smaltire correttamente i piccoli elettrodomestici - ha detto l'assessore all'ambiente Valeria Garotta - previene l'inquinamento e consente il recupero di materiali in alcuni casi anche pregiati. I Raee sono rifiuti recuperabili al 97%,. Purtroppo il più delle volte finiscono nell'indifferenziato. Chiediamo ai cittadini di portarli nelle piazze in cui troveranno i mezzi dedicati a questo tipo di raccolta di Amiu e, naturalmente, nelle isole ecologiche".
A Genova sono state raccolte nel 2010 3.387 tonnellate di Raee, nel 2011, 4.799, nel 2012, 4.047, un quantitativo medio che rapportato ad abitante supera la media nazionale. Il calo del 2012 è dovuto alla crisi ma anche al fatto che l’evoluzione tecnologica rende progressivamente gli elettrodomestici più leggeri. La maggior parte delle apparecchiature raccolte è però costituita dai cosiddetti “grandi bianchi” (lavatrici, frigoriferi ecc.) e dai Raee grigi (TV, monitor computer) mentre sfuggono finora ad una raccolta intensiva le apparecchiature di minori dimensioni (ad es. cellulari, lampadine, giochi elettronici ecc.). Tutto lascia pensare che a Genova sussistano ampi margini di incremento nella raccolta dei Raee.
A tale proposito per iniziare a erodere questa enorme montagna di apparecchiature elettroniche in disuso, il Comune di Genova, in collaborazione con Amiu, Azienda di igiene urbana, oltre alle isole ecologiche, ha messo a disposizione un camioncino dove gettare cavi elettrici, transistor, telefonini, impianti stereo, caricabatterie, che sosterà sino alle 12 in piazza De Ferrari, Piazza Palermo, piazza Tre Ponti, via Daste. Per chi volesse aderire all'iniziativa c'è ancora tempo dalle 14.30 alle 18 in piazza Villa, a Castelletto, nei pressi dei giardini di Quinto e in piazza Pallavicini a Rivarolo.
"Smaltire correttamente i piccoli elettrodomestici - ha detto l'assessore all'ambiente Valeria Garotta - previene l'inquinamento e consente il recupero di materiali in alcuni casi anche pregiati. I Raee sono rifiuti recuperabili al 97%,. Purtroppo il più delle volte finiscono nell'indifferenziato. Chiediamo ai cittadini di portarli nelle piazze in cui troveranno i mezzi dedicati a questo tipo di raccolta di Amiu e, naturalmente, nelle isole ecologiche".