L'Autorità, organo tecnico e autonomo che svolge funzioni di indirizzo e supporto all'Ente, è arrivata al suo 3° anno di attività perseguendo, anche nel 2012, i suoi obiettivi classici con qualche novità.
In particolare è stata dedicata attenzione alle Carte dei servizi: l'Autorità ha controllato e approvato 24 Carte relative ai settori emergenti del servizio pubblico, redatte in linea con le più recenti novità di legge e rispettose delle esigenze dell'utenza.
La Carta è, a tutti gli effetti, oggi, un atto d’impegno con valore giuridico: il gestore assume obbligazioni che comportano responsabilità e sanzioni in caso di inadempimento.
L'agire dell'Autorità con la fattiva collaborazione dell’Ente e delle associazioni di consumatori e utenti hanno posizionato Genova nella top list delle Amministrazioni civiche virtuose per queste nuove carte.
Non è stato dimenticato anche un controllo sul rispetto degli impegni assunti nelle carte dei
Non è stato dimenticato anche un controllo sul rispetto degli impegni assunti nelle carte dei
servizi da parte dei gestori, anche grazie alle segnalazioni degli utenti. Per l'organo tecnico, infatti, il controllo di qualità è la mission principale.
L’altro valore fondante per le azioni dell'Autorità è la trasparenza, perseguita con un saggio di tutti gli strumenti di comunicazione disponibili in modo che il cittadino un facile e diretto accesso a tutti i dati - finanziari, contabili, programmatici - per verificare l'esatto agire della pubblica Amministrazione.
Ancora nell'anno passato, l’Autorità ha provveduto a segnalare le best practices - migliori
pratiche - applicate nell’ambito della gestione dei servizi pubblici locali che sono un modello
da esportare in realtà cittadine simili a Genova.
L’Autorità per i Servizi pubblici locali ha svolto, poi, una funzione di consulenza
tecnico-giuridica per la non immediata e facile disciplina del settore dei servizi pubblici.
Nel corso del 2012, l’Autorità ha partecipato all’elaborazione di documenti sulla qualità dei servizi idrici
con suggerimenti e segnalazioni all’Autorità per l'energia elettrica e il gas.
Infine, ma non di minore rilievo, a causa dell'imperante crisi economico-finanziaria gli utenti
deboli sono sempre di più ed è compito dell'Amministrazione garantire, nel quadro delle risorse disponibili, un accesso privilegiato e sicuro ai pubblici servizi.
pratiche - applicate nell’ambito della gestione dei servizi pubblici locali che sono un modello
da esportare in realtà cittadine simili a Genova.
L’Autorità per i Servizi pubblici locali ha svolto, poi, una funzione di consulenza
tecnico-giuridica per la non immediata e facile disciplina del settore dei servizi pubblici.
L'innovato dettato normativo, infatti, apre problemi di interpretazione e attuazione di impatto
diretto sugli interessi degli utenti di servizi pubblici essenziali: questo rende necessario, per l'anno in corso, un’attività di catalogazione e interpretazione di leggi anche europee.
diretto sugli interessi degli utenti di servizi pubblici essenziali: questo rende necessario, per l'anno in corso, un’attività di catalogazione e interpretazione di leggi anche europee.
Nel corso del 2012, l’Autorità ha partecipato all’elaborazione di documenti sulla qualità dei servizi idrici
con suggerimenti e segnalazioni all’Autorità per l'energia elettrica e il gas.
Infine, ma non di minore rilievo, a causa dell'imperante crisi economico-finanziaria gli utenti
deboli sono sempre di più ed è compito dell'Amministrazione garantire, nel quadro delle risorse disponibili, un accesso privilegiato e sicuro ai pubblici servizi.
L’anno 2013 vedrà l'Autorità incentrare il suo agire sul controllo dei servizi più vicini ai soggetti fragili (anziani, immigrati, minori e altri), anche utilizzando lo strumento ispettivo a sorpresa.
