Questa mattina i Nidi e le Scuole dell'Infanzia del Comune di Genova hanno riaperto le porte per tutte le bambine e i bambini che già frequentavano lo scorso anno.
Un rientro tranquillo dappertutto, ma con una spiacevole incomprensione al Nido Sarzano, nel Centro Storico, dove ai genitori è stato chiesto di attestare con certificato medico che il proprio figlio o la propria figlia potevano riprendere la frequenza e chi si è presentato senza non è stato accolto. «La richiesta si è basata su un’antica consuetudine, che non è più necessaria – dichiara l’assessore alle Scuole Pino Boero - in base alle attuali disposizioni dell'ASL. Si è trattato dunque di un errore, che ha causato un disagio alle famiglie, di cui ci scusiamo». (Ufficio Stampa Comune di Genova)
Un rientro tranquillo dappertutto, ma con una spiacevole incomprensione al Nido Sarzano, nel Centro Storico, dove ai genitori è stato chiesto di attestare con certificato medico che il proprio figlio o la propria figlia potevano riprendere la frequenza e chi si è presentato senza non è stato accolto. «La richiesta si è basata su un’antica consuetudine, che non è più necessaria – dichiara l’assessore alle Scuole Pino Boero - in base alle attuali disposizioni dell'ASL. Si è trattato dunque di un errore, che ha causato un disagio alle famiglie, di cui ci scusiamo». (Ufficio Stampa Comune di Genova)