Sala Rossa: approvato il
nuovo statuto di Iren

Via libera del Consiglio Comunale alla nuova governance della multiutility pubblica. Approvato anche un emendamento presentato dai gruppi di maggioranza

Testo Alternativo
La seduta del consiglio comunale di oggi non prevede interrogazioni a risposta immediata (articoli 54) ma, cogliendo l’occasione della presenza a Genova del direttore scientifico dell’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale Silvia Scozzese, i lavori del consiglio si aprono con una breve presentazione delle novità relative all’armonizzazione contabile.
Dal 2013, infatti, il bilancio sperimentale armonizzato diventa lo strumento di programmazione finanziaria ufficiale per gli enti sperimentatori e il vecchio bilancio avrà solo funzione informativa.

Vengono poi illustrati due ordini del giorno “fuori sacco”. Il primo - che impegna sindaco e giunta ad esprimere parere negativo a un ulteriore passaggio di mezzi pesanti, in riferimento all’accordo tra Regione Liguria e Regione Lazio per il conferimento di rifiuti solidi urbani provenienti dal Lazio in impianti liguri - viene approvato all’unanimità con voti 31 favorevoli.
L’altro ordine del giorno – che impegna sindaco e giunta a salvaguardare la permanenza a Genova di Ingegneria Navale - riscuote invece 30 voti favorevoli e 5 astensioni (M5S).

Si passa quindi alla discussione dell’ordine del giorno.

Al primo punto una delibera di giunta sull’approvazione dell’aggiornamento della governance, del nuovo statuto e delle  relative modifiche ai patti parasociali relativi a Iren S.p.A. e provvedimenti conseguenti.
Il documento viene approvato con 22 voti favorevoli da parte della maggioranza, mentre 15 voti contrari arrivano dall’opposizione, dal M5S e dal consigliere Antonio Bruno (FdS).

La delibera approvata contiene anche l’emendamento - proposto dai gruppi Pd, Lista Doria e Sel - che modifica l’allegato riguardante le linee di business. L’emendamento ribadisce l’attuale articolazione del gruppo, che fa capo alle società di primo livello, e precisa che ogni eventuale modifica dovrà essere coerente con la struttura delle linee di business. Inoltre si prevede che le designazioni dei candidati consiglieri, effettuate dalla Finanziaria sviluppo utilities nel cda di Iren, siano assunte di comune accordo tra i soci. L’emendamento, suddiviso in due parti, è stato così votato: la prima è stata approvata all’unanimità con 37 voti favorevoli, mentre la seconda parte è stata approvata con 32 voti favorevoli e 5 astenuti (M5S).
Le mozioni che riguardano l’associazione Genova Smart City e l’interpellanza sulla corsia centrale dei bus e sul ripristino della segnaletica orizzontale in via Tomaso Invrea sono state rinviate.

Il consiglio comunale si conclude alle ore 20.40
Genova, 7 maggio 2013
Ultimo aggiornamento: 08/05/2013
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8