Torna Dialogo nel buio.
E questa volta è per restare

Presentato, con il Sindaco Marco Doria, Dialogo nel buio, il percorso sensoriale realizzato dall’istituto David Chiossone, con il sostegno di Erg, in collaborazione con Costa Edutainment e Cooperativa solidarietà e lavoro. Sarà visitabile da giovedì 16 maggio sulla chiatta ex UrbanLab ormeggiata in Darsena, concessa da Fincantieri in comodato gratuito.

dialogo nel buio alla chiatta
Nessuna data di chiusura, "dialogo nel buio" diventa permanente inserendosi a pieno titolo nell'offerta turistico culturale del Porto Antico. Genova entra così a far parte delle 21 città che, in tutto il mondo, ospitano l'iniziativa.

Il Sindaco Marco Doria intervenendo all'inaugurazione, ha ripercorso gli ultimi trent’anni della Darsena comunale, che dagli anni ottanta si è cominciato a pensare come un luogo pubblico articolato, legandolo a riflessioni su ciò che Genova non era più e su ciò che poteva diventare. Oggi la Darsena è una porzione di porto recuperata ad altre funzioni, in accordo con la vocazione turistico-culturale della città.
"Mi pare significativo che tale iniziativa sia pienamente inserita in uno spazio pubblico esteso, dai Magazzini del cotone al Museo del Mare - ha sottolineato il sindaco - che offre a tutti numerose occasioni di cultura, di intrattenimento, di educazione.
Si tratta di un percorso che consente di compiere un'esperienza particolare: quella di muoversi e di agire nell'oscurità. Durante il percorso si viene accompagnati da preziose guide non vedenti, che ti accudiscono e ti orientano, ti aiutano a non smarrirti."

“La spinta a fare il grande passo è stata l’emozione dei partecipanti all’edizione dell’anno scorso (più di 22 mila persone in sette mesi n.d.r) nel padiglione allestito a Caricamento” racconta Claudio Cassinelli presidente dell’Istituto Chiossone, nel corso della sua introduzione, iniziata con un momento dedicato alle vittime della tragedia di Molo Giano.

“Ci troviamo – continua Cassinelli - in quella che da giovedì diventerà la luminosissima sala didattica dove si svolgeranno laboratori dedicati alle scolaresche, ma è al piano di sotto, nel buio più totale, che i visitatori affronteranno, in piccoli gruppi accompagnati da una guida non vedente, un viaggio di 45 minuti nella totale oscurità, per sperimentare un nuovo modo di “vedere” la realtà, affidandosi ai sensi del tatto, dell’udito, dell’olfatto, del gusto. Con qualche novità rispetto all’anno scorso: la superficie è più ampia e di conseguenza le ambientazioni sono più numerose con nuove suggestioni tematiche.”

Ci pensa Marino Tambuscio, presidente dell’unione Italiana Ciechi per la Liguria, a sgomberare il campo da eventuali equivoci, spiegando che cosa non è Dialogo nel buio: “non è una simulazione della cecità, perché la cecità non si può simulare. La cecità si vive.” Non è nemmeno una sorta di gioco a cosa-si-prova-ad-essere-ciechi, e non lo può essere perché, semplicemente, “il buio non è la dimensione del cieco, poiché chi non vede la luce non vede nemmeno il buio.”

Dialogo nel Buio è altro: è un invito a sperimentare come la percezione della realtà e la comunicazione possano essere molto più profonde e intense in assenza della luce utilizzando i “quattro sensi residui”. E’ la possibilità di scoprire una nuova dimensione multisensoriale e una diversa percezione della realtà.

E Dialogo nel buio può diventare un momento di crescita non solo personale, ma anche di gruppo, come testimonia l’esperienza del Gruppo Erg, che oltre ad essere partner di progetto essenziale per la manifestazione, “ha inserito Dialogo nel buio nel percorso di formazione dei suoi manager” come spiega il presidente Edoardo Garrone.

Altro partner dell’iniziativa è Costa Edutainment: “Ci abbiamo messo pochi minuti, con l’Istituto Chiossone,” racconta il presidente Beppe Costa “a trovare un accordo che ci portasse a firmare un contratto che fa sì che Dialogo nel buio arricchisca l’offerta turistica e culturale del mondo AcquarioVillage e della città, in particolare della Darsena. La visita sarà, infatti, proposta al pubblico anche in abbinamento al Sommergibile Nazario Sauro. Anche Costa non esclude, seguendo l’esempio di Garrone, di coinvolgere i collaboratori, non soltanto genovesi, in un evento formativo, perché, afferma, Dialogo nel buio “fa squadra”.

Si conferma la centralità delle guide non vedenti, fulcro dell’esperienza di Dialogo nel buio, che si rivela non solo momento di scambio tra chi vede e chi non vede, ma anche importante occasione di inserimento lavorativo per le persone ipovedenti che accompagnano i visitatori - se occorre letteralmente per mano, ma sempre con la loro voce e la loro sensibilità – in un percorso in cui si apprende ad affidarsi al tatto, all'udito, all'olfatto e al gusto per vivere un'esperienza in cui i ruoli si invertono.

Sono otto, di cui cinque a tempo indeterminato, le persone con disabilità visiva assunte dalla Cooperativa Solidarietà e Lavoro (cooperativa sociale di tipo B) che da 25 anni ha nell’integrazione lavorativa di persone svantaggiate la sua mission. Il presidente Stefano Dagnino pone l’accento sulla professionalità e la grande capacità di relazione delle “guide”  e conclude dicendo che  “adesso la sfida è questa: con i biglietti, pagare gli stipendi. Ce la possiamo fare.”

Dialogo nel buio ha il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova e Autorità Portuale di Genova – ed è sostenuto da importanti aziende operative sul territorio.

Dialogo nel buio è un progetto internazionale che quest’anno compie 25 anni. Dal 1988, anno in cui il giornalista tedesco Andreas Heineke realizzò il primo percorso sensoriale a Francoforte, “Dialogo” è stato portato in oltre 30 paesi e più di 110 città in Europa, Asia, Medio Oriente, Africa e America del Nord e del Sud. Ad oggi sono oltre 7 milioni le persone nel mondo che hanno visitato dialogo nel buio.

Genova si inserisce nel circuito delle 21 città nel mondo che ospitano in modo permanente la manifestazione: Milano, Vienna, Monaco, Francoforte, Amburgo, Mosca, Holon (Israele), Kuala Lumpur, Hyderabad (India), Singapore, Bangkok, Hong Kong, Shanghai, Taipei (Cina), Tokyo, Seoul, Osaka, Chengdu (Cina), Mannheim (Germania), Atene.

Info, orari, prezzi e news nel sito web

15 maggio 2013
Ultimo aggiornamento: 21/07/2015
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