Sono otto le zone a traffico limitato a Genova. Da Levante a Ponente, a macchia di leopardo, hanno lo scopo creare, tenendo lontano le auto, un valore aggiunto in aree della città particolarmente fragili o meritevoli di attenzione. All’interno dei loro perimetri può circolare esclusivamente chi è munito di una autorizzazione rilasciata dal Comune, nel rispetto delle varie ordinanze che negli anni si sono succedute.
Ma i criteri generali per la circolazione, spesso, contrastavano tra loro, tanto che oggi la Giunta ha deciso di portare a denominatore comune le regole di accesso di tutte le Ztl cittadine. L’unica specificità prevista è quella dell’accesso delle merci nel Centro Storico. Per tutte le otto zone varrà la regola che: “le autorizzazioni all’accesso nelle ZTL attualmente in essere mantengano la loro validità a condizioni invariate fino alla scadenza naturale e che, successivamente alla loro scadenza, l’utente può richiedere, entro dieci giorni, un nuovo contrassegno di autorizzazione”.
La Giunta ha anche deciso di mettere fine all’uso disinvolto dei pass per invalidi: “ad ogni contrassegno rilasciato a soggetti invalidi verrà associato un solo veicolo, che deve essere indicato all’atto di richiesta di emissione/rinnovo del tagliando”. Sono previste eccezioni da comunicare, per non far scattare la multa, entro 7 giorni successivi al transito. Per chi possiede un deposito sarà possibile richiedere un permesso di passo carrabile: “anche per locali destinati a magazzino purché strettamente connessi alle attività commerciali o artigianali e limitatamente al periodo di esercizio delle attività stesse”.
La Giunta ha anche deciso di regolamentare l’emissione dei duplicati dei contrassegni disabili. L’acquisto di un contrassegno disabili, dà diritto, a titolo gratuito ad un solo duplicato per furto o smarrimento, cambio veicolo, auto sostitutiva temporanea, ecc. Ogni successiva emissione avrà un costo di 15 euro.
Ma i criteri generali per la circolazione, spesso, contrastavano tra loro, tanto che oggi la Giunta ha deciso di portare a denominatore comune le regole di accesso di tutte le Ztl cittadine. L’unica specificità prevista è quella dell’accesso delle merci nel Centro Storico. Per tutte le otto zone varrà la regola che: “le autorizzazioni all’accesso nelle ZTL attualmente in essere mantengano la loro validità a condizioni invariate fino alla scadenza naturale e che, successivamente alla loro scadenza, l’utente può richiedere, entro dieci giorni, un nuovo contrassegno di autorizzazione”.
La Giunta ha anche deciso di mettere fine all’uso disinvolto dei pass per invalidi: “ad ogni contrassegno rilasciato a soggetti invalidi verrà associato un solo veicolo, che deve essere indicato all’atto di richiesta di emissione/rinnovo del tagliando”. Sono previste eccezioni da comunicare, per non far scattare la multa, entro 7 giorni successivi al transito. Per chi possiede un deposito sarà possibile richiedere un permesso di passo carrabile: “anche per locali destinati a magazzino purché strettamente connessi alle attività commerciali o artigianali e limitatamente al periodo di esercizio delle attività stesse”.
La Giunta ha anche deciso di regolamentare l’emissione dei duplicati dei contrassegni disabili. L’acquisto di un contrassegno disabili, dà diritto, a titolo gratuito ad un solo duplicato per furto o smarrimento, cambio veicolo, auto sostitutiva temporanea, ecc. Ogni successiva emissione avrà un costo di 15 euro.