Il Comune di Genova ha pubblicato dei bandi, per il finanziamento di progetti che favoriscano la partecipazione, la socializzazione e l’accoglienza di persone con disabilità o affette da demenze. Il primo obiettivo è quello di trovare spazi adeguati a chi è stato colpito da questa patologia, la più subdola, perché confina all'emarginazione sociale e a un infinito isolamento.
“La finalità – dichiara l’assessore alle politiche socio sanitarie del Comune di Genova, Emanuela Fracassi - è sostenere le opportunità di integrazione sociale presenti in città. Grazie ad un aumento di risorse quest’anno sarà possibile coprire una gamma più estesa di iniziative comprese le attività svolte dai Cafè Alzheimer”.
I soggetti ammessi ai contributi sono gli enti e le associazioni individuati dal Testo unico sulle norme del terzo settore, operanti nella realtà sociale genovese, iscritti da almeno 18 mesi nel registro/albo nazionale o regionale di riferimento.
Si tratta di organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali diverse dalle cooperative sociali, società di mutuo soccorso e, se caratterizzate da prevalenti finalità sociali, fondazioni, istituti di patronato, enti e organismi facenti capo alle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese.
I contributi saranno destinati ai soggetti che abbiano realizzato nel corso dell’anno 2016 progetti di:
- servizio di trasporto collettivo con pulmino, destinato a persone disabili che frequentano le strutture di riabilitazione semiresidenziale (ex art. 26 L. 833/78) e le strutture semiresidenziali socio-riabilitative. Contributo massimo di 160 mila euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 9 gennaio 2017;
- sostegno dell’autonomia di persone con disabilità fisica attraverso forme di accoglienza residenziale da realizzarsi in comunità alloggio. Contributo massimo di 110 mila euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 9 gennaio 2017;
- attività socio-ricreative per persone adulte con disabilità realizzate con utilizzo di locali adeguati. Contributo massimo di 75.500 euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 23 gennaio 2017;
- attività socio-ricreative per persone adulte con disabilità, a carattere episodico o temporaneo e attività di socializzazione connesse ai Cafè Alzheimer. Contributo massimo di 50 mila euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 23 gennaio 2017.
“La finalità – dichiara l’assessore alle politiche socio sanitarie del Comune di Genova, Emanuela Fracassi - è sostenere le opportunità di integrazione sociale presenti in città. Grazie ad un aumento di risorse quest’anno sarà possibile coprire una gamma più estesa di iniziative comprese le attività svolte dai Cafè Alzheimer”.
I soggetti ammessi ai contributi sono gli enti e le associazioni individuati dal Testo unico sulle norme del terzo settore, operanti nella realtà sociale genovese, iscritti da almeno 18 mesi nel registro/albo nazionale o regionale di riferimento.
Si tratta di organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali diverse dalle cooperative sociali, società di mutuo soccorso e, se caratterizzate da prevalenti finalità sociali, fondazioni, istituti di patronato, enti e organismi facenti capo alle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese.
I contributi saranno destinati ai soggetti che abbiano realizzato nel corso dell’anno 2016 progetti di:
- servizio di trasporto collettivo con pulmino, destinato a persone disabili che frequentano le strutture di riabilitazione semiresidenziale (ex art. 26 L. 833/78) e le strutture semiresidenziali socio-riabilitative. Contributo massimo di 160 mila euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 9 gennaio 2017;
- sostegno dell’autonomia di persone con disabilità fisica attraverso forme di accoglienza residenziale da realizzarsi in comunità alloggio. Contributo massimo di 110 mila euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 9 gennaio 2017;
- attività socio-ricreative per persone adulte con disabilità realizzate con utilizzo di locali adeguati. Contributo massimo di 75.500 euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 23 gennaio 2017;
- attività socio-ricreative per persone adulte con disabilità, a carattere episodico o temporaneo e attività di socializzazione connesse ai Cafè Alzheimer. Contributo massimo di 50 mila euro. Scadenza per la presentazione della domanda: 23 gennaio 2017.