Dopo l’alzabandiera con il picchetto della Marina Militare e l’omaggio, dal mare, della nave Fasan, giovedì 20 settembre sulla terrazza del padiglione Blu della Fiera, viene dichiarato ufficialmente aperto il 58° Salone Nautico.
Alla cerimonia, aperta dal Sindaco di Genova Marco Bucci, hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, la presidente UCINA Confindustria nautica Carla Demaria, il presidente della Regione Giovanni Toti, che hanno preso parte alla tavola rotonda inaugurale insieme a Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Affari esteri, Stefan Pan, vice presidente Confindustria, Michele Scannavini, presidente ICE agenzia, Giovanni Del Vecchio, amministratore delegato Giorgetti. Moderatore, Antonio Macaluso, editorialista del Corriere della Sera.
«Benvenuti a Genova, benvenuti al Salone Nautico, benvenuti in una grande città». Sono queste le prime parole che il sindaco Marco Bucci rivolge alle autorità, agli ospiti e alla stampa nazionale ed estera che affolla la platea. Parla come sindaco, come genovese e anche “come marinaio” quando afferma con orgoglio che “il Nautico si può fare soltanto qui, perché Genova e il Salone sono due cose interconnesse”.
«Non possiamo dimenticare che poco più di un mese fa abbiamo avuto una grande tragedia in città – afferma Bucci – e i genovesi hanno dimostrato forza, coraggio e, senza fare polemiche, hanno lavorato insieme con le istituzioni per risolvere problemi gravi della nostra città e in poco tempo siamo riusciti a fare tantissimo»
Il Sindaco ha poi sottolineato l’importanza dell’industria della nautica da diporto, settore che “ha maestranze che sanno lavorare meglio di tanti altri e deve diventare una parte trainante della blue economy” e ha annunciato l’intenzione di candidare Genova come centro di competenza della blue economy a livello nazionale e internazionale.
E’ Carla Demaria, presidente UCINA Confindustria nautica, a comunicare che gli espositori presenti sono 951, con una crescita del 7,2% rispetto all’edizione 2017.
«Le ultime quattro settimane sono state difficili, ma abbiamo tutti moltiplicato le energie – racconta Demaria – perché sentivamo fortissima la responsabilità su due fronti: verso gli imprenditori del settore cui dovevamo garantire, come sempre, la vetrina più importante e la seconda responsabilità, fortemente accresciuta, è quella verso la città del cui rilancio siamo diventati il simbolo. Voglio sottolineare che, nonostante nei primi giorni dopo la tragedia alcuni operatori esteri immaginassero Genova come un’isola collegata alla terraferma da un ponte che non c’era più, non abbiamo avuto nemmeno una disdetta, anzi, il numero degli espositori, già alto, è ulteriormente aumentato: ai 948 annunciati alla conferenza di presentazione a Milano il 3 settembre, se ne sono aggiunti tre per un totale di 951».
Il ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Danilo Toninelli ha annunciato che «a ottobre il governo approverà il sistema informatico integrato centrale per le imbarcazioni da diporto. Certezza delle regole e semplificazione sono i nostri capisaldi» ha chiosato il ministro.
«Questo Salone – ha concluso il Sindaco – dimostra che la città riesce, nonostante tutto, a continuare il percorso per diventare la città e il porto più importanti del Mediterraneo. Ci aspettiamo un salone da record e fin da ora ringraziamo i visitatori che venendo al Salone ci confermano che Genova è ancora grande. In questi giorni dimostreremo che la città sa offrire tantissimo ai suoi visitatori e i cittadini genovesi li accoglieranno anche con le numerose iniziative del 'Dopo Salone'».
Il primo cittadino ha terminato il suo intervento con il tradizionale saluto della gente di mare: «Buon vento a tutti, al Salone Nautico e – lasciatemelo dire – ai genovesi».
Alla cerimonia, aperta dal Sindaco di Genova Marco Bucci, hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, la presidente UCINA Confindustria nautica Carla Demaria, il presidente della Regione Giovanni Toti, che hanno preso parte alla tavola rotonda inaugurale insieme a Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Affari esteri, Stefan Pan, vice presidente Confindustria, Michele Scannavini, presidente ICE agenzia, Giovanni Del Vecchio, amministratore delegato Giorgetti. Moderatore, Antonio Macaluso, editorialista del Corriere della Sera.
«Benvenuti a Genova, benvenuti al Salone Nautico, benvenuti in una grande città». Sono queste le prime parole che il sindaco Marco Bucci rivolge alle autorità, agli ospiti e alla stampa nazionale ed estera che affolla la platea. Parla come sindaco, come genovese e anche “come marinaio” quando afferma con orgoglio che “il Nautico si può fare soltanto qui, perché Genova e il Salone sono due cose interconnesse”.
«Non possiamo dimenticare che poco più di un mese fa abbiamo avuto una grande tragedia in città – afferma Bucci – e i genovesi hanno dimostrato forza, coraggio e, senza fare polemiche, hanno lavorato insieme con le istituzioni per risolvere problemi gravi della nostra città e in poco tempo siamo riusciti a fare tantissimo»
Il Sindaco ha poi sottolineato l’importanza dell’industria della nautica da diporto, settore che “ha maestranze che sanno lavorare meglio di tanti altri e deve diventare una parte trainante della blue economy” e ha annunciato l’intenzione di candidare Genova come centro di competenza della blue economy a livello nazionale e internazionale.
E’ Carla Demaria, presidente UCINA Confindustria nautica, a comunicare che gli espositori presenti sono 951, con una crescita del 7,2% rispetto all’edizione 2017.
«Le ultime quattro settimane sono state difficili, ma abbiamo tutti moltiplicato le energie – racconta Demaria – perché sentivamo fortissima la responsabilità su due fronti: verso gli imprenditori del settore cui dovevamo garantire, come sempre, la vetrina più importante e la seconda responsabilità, fortemente accresciuta, è quella verso la città del cui rilancio siamo diventati il simbolo. Voglio sottolineare che, nonostante nei primi giorni dopo la tragedia alcuni operatori esteri immaginassero Genova come un’isola collegata alla terraferma da un ponte che non c’era più, non abbiamo avuto nemmeno una disdetta, anzi, il numero degli espositori, già alto, è ulteriormente aumentato: ai 948 annunciati alla conferenza di presentazione a Milano il 3 settembre, se ne sono aggiunti tre per un totale di 951».
Il ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Danilo Toninelli ha annunciato che «a ottobre il governo approverà il sistema informatico integrato centrale per le imbarcazioni da diporto. Certezza delle regole e semplificazione sono i nostri capisaldi» ha chiosato il ministro.
«Questo Salone – ha concluso il Sindaco – dimostra che la città riesce, nonostante tutto, a continuare il percorso per diventare la città e il porto più importanti del Mediterraneo. Ci aspettiamo un salone da record e fin da ora ringraziamo i visitatori che venendo al Salone ci confermano che Genova è ancora grande. In questi giorni dimostreremo che la città sa offrire tantissimo ai suoi visitatori e i cittadini genovesi li accoglieranno anche con le numerose iniziative del 'Dopo Salone'».
Il primo cittadino ha terminato il suo intervento con il tradizionale saluto della gente di mare: «Buon vento a tutti, al Salone Nautico e – lasciatemelo dire – ai genovesi».