Articolazione degli uffici
L'organizzazione del Comune di Genova e il suo funzionamento si ispirano ai seguenti criteri,stabiliti dal Consiglio Comunale:
- la centralità dei cittadini, dei loro bisogni ed esigenze, obiettivo da perseguire anche attraverso il decentramento di servizi ed il loro miglioramento;
- l’ampia trasparenza intesa come accessibilità totale di tutte le informazioni concernenti l'organizzazione, gli andamenti gestionali, l'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali e dei risultati, l'attività di misurazione e valutazione, per consentire forme diffuse di controllo interno ed esterno;
- l’ampia flessibilità organizzativa e gestionale, tale da consentire risposte immediate ai bisogni della comunità locale;
- la razionalità, la flessibilità e lo snellimento della struttura organizzativa, tale da consentire, tra l'altro, agili procedure di intervento sulla macrostruttura, quali ad esempio ridefinizione degli ambiti di competenza delle aree, processi di accorpamento o di costituzione di nuove strutture, o di loro soppressione, anche in relazione ad obiettivi di decentramento di attività, funzioni, servizi e di esternalizzazioni;
- il decentramento dei servizi sul territorio, volto ad una riduzione dei costi, ad un miglioramento dei servizi stessi, alla promozione di istanze ed aggregazioni sociali positive e all’attivazione di processi virtuosi di confronto;
- la distinzione tra le responsabilità di indirizzo e controllo, proprie degli organi di direzione politica, e quelle di gestione amministrativa, tecnica e finanziaria, proprie dei dirigenti da attuarsi attraverso la valorizzazione del ruolo e della piena autonomia gestionale, esercitata nell’ambito degli indirizzi politico-programmatici;
- la chiara individuazione delle responsabilità, dei poteri e dei livelli di autonomia di tutte le posizioni dirigenziali, con riferimento agli obiettivi e alle risorse assegnate;
- l'autonomia e la responsabilizzazione a tutti i livelli su attività e funzioni, assicurando i necessari processi di integrazione e cooperazione verso obiettivi comuni e risultati unitari dell'azione comunale;
- il perseguimento di una politica di turnover, nei limiti stabiliti dalla normativa vigente, mediante l’applicazione di misure volte all’ottimizzazione degli incarichi dirigenziali e contestualmente ad un abbassamento dell’età media del personale ;
- lo snellimento delle procedure per consentire risposte e servizi efficaci ed in tempi rapidi e l’utilizzo più efficiente delle risorse umane, finanziarie e strutturali;
- il miglioramento della comunicazione interna e la conseguente adozione di modelli strutturali idonei al collegamento unitario dell’organizzazione;
- la verifica finale del risultato della gestione mediante uno specifico sistema organico permanente di valutazione, che interessi tutto il personale;
- l’adozione di un sistema valutativo basato sulla fissazione degli obiettivi e la relativa misurazione dei risultati raggiunti;
- la valutazione dei servizi resi sulla base sia del prodotto realizzato sia sull’effetto di benessere percepito dai cittadini;
- l’introduzione e/o il perfezionamento dei meccanismi di misurazione e valutazione delle prestazioni organizzative e individuali, prevedendo, in ossequio ai principi di cui al d.lgs.150/09, l’istituzione di un organismo indipendente di valutazione;
- la distribuzione degli incentivi economici finalizzati al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dei servizi sulla base del merito;
- l’armonizzazione degli orari di servizio e di apertura degli uffici al pubblico con le esigenze dell’utenza e con gli orari delle amministrazioni pubbliche dei paesi dell’Unione Europea;
- la programmazione delle attività ed il loro monitoraggio.
Ultimo aggiornamento: 17/07/2013