Attilio Mangini tra impegno civile e immaginazione: due nuove mostre nei musei genovesi
a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Genova
lunedì 12 dicembre 2016 – ore 17.00
Museo dell’Accademia Ligustica
alla presenza del Presidente dell’Accademia Ligustica, Giuseppe Pericu
e dell’Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla
Due mostre legate allo stesso artista coinvolgono, ancora una volta, il Museo dell’Accademia Ligustica e i Musei di Nervi, le Raccolte Frugone in particolare.
L’artista è Attilio Mangini (Genova 1912-2004) e sessantacinque sono le opere che verranno esposte, divise tra i due musei, grazie ad un’importante donazione destinata dalla figlia Fiamma alle collezioni pubbliche genovesi.
“Impegno civile e immaginazione”, partecipazione e voglia di evasione: posizioni apparentemente lontane, antitetiche, ma nella produzione artistica di Attilio Mangini che troverà spazio nelle sale del Museo della Ligustica e in quelle delle Raccolte Frugone sono invece convissute, alternandosi e contrassegnando la sua lunghissima e feconda attività, alimentando la sua pittura, e quindi quel “sogno di vita quotidiana” che già nel 2002, nella mostra antologica organizzata a Palazzo Ducale, era stato ben sottolineato.
L’attenzione ai temi sociali emerge con forza dalle sue prime opere verso la fine degli anni Quaranta: immagini di una solitudine silenziosa che paiono anticipare di decenni le indagini statistiche e sociologiche sull’Italia “Paese di vecchi”; e, ancora, temi come corruzione e speculazione, mancanza di sicurezza sul lavoro e degrado delle periferie industriali, con il cielo arrossato dai fumi delle altissime ciminiere e dal groviglio di tubi delle raffinerie.
A tanta adesione alla realtà corrispose, in parallelo, la sua predilezione per il mondo d'evasione delle fiere e del circo con la sua imagerie di suggestione chagalliana: trapezisti,acrobati, equilibristi, clown, con un fresco segno da illustratore: è il variopinto ambiente del Circo Togni, con la cui famiglia Mangini strinse una forte amicizia, e del Circo di Mosca.
Con l’esposizione curata da Maria Flora Giubilei e Giulio Sommariva oli, disegni, cerami-che e ardesie incise trovano un felice momento di contatto con il pubblico tra centro citta-dino e Levante, un filo rosso artistico per ricordare uno degli artisti più liberi e creativi del Novecento ligure.
Attilio Mangini, note biografiche
Attilio Mangini (Genova 1912 - 2004), sin da ragazzo attratto dalla pittura, si iscrisse nel 1930 all'Accademia Ligustica di Belle Arti. Partigiano durante la guerra, trasse da quell'intensa esperienza la nota serie dei “Cento disegni sulla Resistenza” e sposò nel 1946 l'ex partigiana Fulvia Viola, che lo sostenne con dedizione nella sua carriera artistica e dalla quale ebbe la figlia Fiamma. Nel 1946 esordì pure alla Mostra d’Arte Marinara a Palazzo San Giorgio e nel 1950 espose alla Biennale di Venezia. Al 1953 risale la sua prima “personale” alla Galleria Genova. Molte le pubblicazioni sulla sua carriera artistica, i cataloghi delle mostre personali, le partecipazioni a collettive e la sua disponibilità a collaborare a eventi culturali cittadini. Nel 2002 i suoi novant'anni furono festeggiati con una retrospettiva a Palazzo Ducale diGenova, e nel settembre 2016, al Castello D'Albertis, sono state esposte le poco note istantanee Polaroid scattate dalla fotografa Giuliana Traverso e incise da Attilio Mangini sul colore ancora fresco nei primi anni Ottanta.
www.museidigenova.it
Coordinate mostra
Attilio Mangini, tra impegno civile e immaginazione. Testimonianze per la città
mostre
a cura di Maria Flora Giubilei e Giulio Sommariva
13 dicembre 2016 – 5 febbraio 2017
Sedi delle due mostre
Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti
Museo dell'Accademia, Largo Pertini 4 - Genova
Ingresso: ingresso € 5, ridotto € 3
Info 010 5601327
Orari: martedì-sabato, 14.30-18.30
(apertura straordinaria per il finissage della mostra, domenica 5 febbraio 2017, dalle 14.30 alle 18.30)
info@accademialigustica.it
Musei di Nervi – Raccolte Frugone
Villa Grimaldi Fassio, Via Capolungo 9, Genova – Nervi
Ingresso: ingresso € 5, ridotto € 3
Info: museo 010 322396 – direzione scientifica 010 5574739/18
Orari: martedì-venerdì, 9.00-18.30; sabato-domenica, 9.30-18.30
raccoltefrugone@comune.genova.it
data:
09/12/2016
Ultimo aggiornamento: 09/12/2016