L’assessore al bilancio Francesco Miceli lo ha definito “bilancio in due tappe”, in quanto non si conosce ancora la ripartizione del fondo compensativo per gli enti locali, comunque diminuite rispetto allo scorso anno. Per il 2015 si è passati da 680 milioni a 530 milioni. Quando il governo definirà l’importo dei trasferimenti, sarà possibile adottare una variazione di bilancio, con un miglioramento delle voci di spesa per i servizi.
Proprio su questa scadenza Doria ha sottolineato il fatto «che è una situazione assolutamente patologica che i comuni, tutti i comuni italiani, siano costretti a rinviare il bilancio di previsione a luglio anziché approvarlo alla fine dell’anno precedente».
«Le risorse per i comuni diminuiscono proprio mentre la crisi fa crescere la domanda di servizi e, in questo contesto – ha aggiunto Doria – la nostra amministrazione mantiene fermo anche quest’anno l’obiettivo primario di garantire i servizi sociali, la scuola. E anche per la cultura, quale elemento di valorizzazione turistica della città».
«Quello votato oggi è un bilancio rigoroso – continua Doria - precondizione essenziale per realizzare le scelte di cambiamento della città pensate dalla giunta. Cito, solo ad esempio, il riuso per la città della caserma Gavoglio, la riqualificazione del ponente cittadino, il completamento degli interventi sulla collina degli Erzelli e nell’ex ospedale di Quarto. Anche l’aver risolto i contenziosi su Acquasola e corso Sardegna vuol dire cambiare pagina, perché pone le condizioni basilari per successivi interventi: non è il bilancio che disegna il futuro, ma le scelte che si stanno facendo».
Malgrado le spese straordinarie per gli eventi alluvionali, anche quest’anno si sono comunque ridotti gli oneri per l’indebitamento. Il Comune, pur nella persistente crisi economica, è un regolare pagatore per le imprese che effettuano i lavori e il piano triennale dei lavori pubblici, approvato nella seduta di giovedì 9 luglio ne è la conferma.
«Oggi sono stati approvati il bilancio e il piano triennale dei lavori – ha poi concluso il sindaco - nei giorni scorsi la delibera sul personale delle società partecipate ed entro la fine di luglio si concluderà l’iter del Piano Urbanistico: si possono discutere o anche non condividere le scelte compiute ma è evidente che l’Amministrazione non si sottrae al dovere di decidere e governare, su questi come sugli altri argomenti fondamentali per la città. E su questa strada proseguirà con il sostegno della maggioranza».
Proprio su questa scadenza Doria ha sottolineato il fatto «che è una situazione assolutamente patologica che i comuni, tutti i comuni italiani, siano costretti a rinviare il bilancio di previsione a luglio anziché approvarlo alla fine dell’anno precedente».
«Le risorse per i comuni diminuiscono proprio mentre la crisi fa crescere la domanda di servizi e, in questo contesto – ha aggiunto Doria – la nostra amministrazione mantiene fermo anche quest’anno l’obiettivo primario di garantire i servizi sociali, la scuola. E anche per la cultura, quale elemento di valorizzazione turistica della città».
«Quello votato oggi è un bilancio rigoroso – continua Doria - precondizione essenziale per realizzare le scelte di cambiamento della città pensate dalla giunta. Cito, solo ad esempio, il riuso per la città della caserma Gavoglio, la riqualificazione del ponente cittadino, il completamento degli interventi sulla collina degli Erzelli e nell’ex ospedale di Quarto. Anche l’aver risolto i contenziosi su Acquasola e corso Sardegna vuol dire cambiare pagina, perché pone le condizioni basilari per successivi interventi: non è il bilancio che disegna il futuro, ma le scelte che si stanno facendo».
Malgrado le spese straordinarie per gli eventi alluvionali, anche quest’anno si sono comunque ridotti gli oneri per l’indebitamento. Il Comune, pur nella persistente crisi economica, è un regolare pagatore per le imprese che effettuano i lavori e il piano triennale dei lavori pubblici, approvato nella seduta di giovedì 9 luglio ne è la conferma.
«Oggi sono stati approvati il bilancio e il piano triennale dei lavori – ha poi concluso il sindaco - nei giorni scorsi la delibera sul personale delle società partecipate ed entro la fine di luglio si concluderà l’iter del Piano Urbanistico: si possono discutere o anche non condividere le scelte compiute ma è evidente che l’Amministrazione non si sottrae al dovere di decidere e governare, su questi come sugli altri argomenti fondamentali per la città. E su questa strada proseguirà con il sostegno della maggioranza».