S'è conclusa la bonifica del sottopasso che collega piazza Labò (situata nei pressi del Teatro Carlo Felice) con Vico della Casana. Dopo un travaglio durato alcuni anni, si è proceduto a rimuovere il materiale accumulato al suo interno da chi vi soggiornava abusivamente: materassi, mobili, coperte e altre suppellettili. Le precarie condizioni igieniche e di sicurezza, a causa del pericolo di incendi, costituivano un rischio sia per gli clochard che vi trovavano rifugio, sia per cittadini e turisti in una zona della città particolarmente frequentata.
“Un intervento, quello effettuato, doveroso – sottolinea l’assessore Stefano Garassino – non soltanto perché ripristina le condizioni igieniche del sottopasso, che comunque rimarrà chiuso, ma perché restituisce una condizione di sicurezza in una zona centrale della nostra città. Il sottopasso, nel mese di aprile, era già stato interessato da un principio d'incendio”.
La bonifica è avvenuta per fasi successive. L'intervento risolutore di AMIU, viste le condizioni in cui versava il sottopasso dopo anni di abbandono, è stato preceduto da un'opera preventiva di igienizzazione con l'utilizzo di uno speciale prodotto.
Queste le fasi dell’intervento: dopo una prima bonifica del materiale esterno alle cancellate e la saldatura e chiusura dei cancelli (condotta giovedì 13 luglio), lunedì 17 si è proceduto all’igienizzazione degli interni. Oggi sono state rimosse le tavole di legno interne ed esterne e AMIU ha proceduto alla bonifica definitiva; il tutto alla presenza della Polizia Municipale che ha garantito il controllo e la buona riuscita delle operazioni.
Il container soprastante la scalinata è stato rimosso garantendo così l'uso della scala di piazza Labò quale passaggio per l'uscita di sicurezza del Teatro Carlo Felice (Auditorium). A sostenere i costi dell’operazione il Municipio Centro Est con fondi propri.
L'Amministrazione comunale, il Municipio e le Direzioni competenti valuteranno, nel prossimo futuro, l'ipotesi di muratura e chiusura definitiva del sottopasso, garantendo sempre il varco di sicurezza.
“Un intervento, quello effettuato, doveroso – sottolinea l’assessore Stefano Garassino – non soltanto perché ripristina le condizioni igieniche del sottopasso, che comunque rimarrà chiuso, ma perché restituisce una condizione di sicurezza in una zona centrale della nostra città. Il sottopasso, nel mese di aprile, era già stato interessato da un principio d'incendio”.
La bonifica è avvenuta per fasi successive. L'intervento risolutore di AMIU, viste le condizioni in cui versava il sottopasso dopo anni di abbandono, è stato preceduto da un'opera preventiva di igienizzazione con l'utilizzo di uno speciale prodotto.
Queste le fasi dell’intervento: dopo una prima bonifica del materiale esterno alle cancellate e la saldatura e chiusura dei cancelli (condotta giovedì 13 luglio), lunedì 17 si è proceduto all’igienizzazione degli interni. Oggi sono state rimosse le tavole di legno interne ed esterne e AMIU ha proceduto alla bonifica definitiva; il tutto alla presenza della Polizia Municipale che ha garantito il controllo e la buona riuscita delle operazioni.
Il container soprastante la scalinata è stato rimosso garantendo così l'uso della scala di piazza Labò quale passaggio per l'uscita di sicurezza del Teatro Carlo Felice (Auditorium). A sostenere i costi dell’operazione il Municipio Centro Est con fondi propri.
L'Amministrazione comunale, il Municipio e le Direzioni competenti valuteranno, nel prossimo futuro, l'ipotesi di muratura e chiusura definitiva del sottopasso, garantendo sempre il varco di sicurezza.