Genova piace. E parecchio. I “ponti” appena conclusisi – da Pasqua al 1° maggio – lo hanno sancito con l’oggettività dei numeri. Una vera e propria “invasione” pacifica da parte di turisti italiani e stranieri: +20% di presenze nei Musei, tutto esaurito negli alberghi, +3% di passeggeri per l’aeroporto, impennata di accessi all’Acquario (+12%) e tanta gente anche a Palazzo Ducale.
Il capoluogo ligure insomma è sempre di più una meta turistica “gettonata” soprattutto nei cosiddetti week end lunghi. Complice – senza dubbio – la benevolenza del calendario che quest’anno ha favorito la vacanza da “ponte”, Genova ha saputo intercettare molto bene l’onda posizionandosi egregiamente in un mercato, quello turistico, dove servono programmazione e “pensieri lunghi”.
«Ė importante – dice molto soddisfatta l’assessore alla Cultura e al Turismo, Carla Sibilla – constatare che gli ottimi risultati arrivano dai mercati su cui maggiormente abbiamo lavorato e lavoreremo anche nella prossima estate, oltre che da una ripresa dell’affluenza italiana e dalla partecipazione dei genovesi».
Ma vediamo più nel dettaglio i numeri. Per il ponte del 1° maggio gli indici di occupazione degli alberghi sono andati dal 70 al 90%, con punte di tutto esaurito nel centro, dove si sono registrati anche i benefici effetti del Myba, la fiera del charter nautico, che ha portato a Genova 50 espositori dal 27 aprile al 2 maggio.
Per quanto riguarda il “Cristoforo Colombo”, dopo l’exploit di Pasqua il trend di crescita è continuato per tutto il mese di aprile: 38.200 passeggeri dal 22 aprile al 4 maggio con un +3% rispetto all’anno scorso. La percentuale di stranieri è salita al 60%, con buone performance in particolare di inglesi (volo Ryanair da Londra), russi (voli S7 da Mosca e Turkish Airlines via Istanbul), francesi (Air France), belgi (Ryanair da Charleroi).
E poi i Musei cittadini che funzionano – come dice Carla Sibilla – da “potenti attrattori” per migliaia di visitatori. Tra il 25 aprile e il 4 maggio gli ingressi sono cresciuti del 20% rispetto allo stesso periodo del 2013. Hanno registrato ottime performance il Museo di Arte orientale Edoardo Chiossone, grazie anche alla mostra sulla rinascita della pittura giapponese (più di 1.000 ingressi), la Commenda di Prè che ospita la bella esposizione sui Templari (oltre 800 visitatori) e il Museo di Storia Naturale Giacomo Doria (2.800 ingressi). Conferme di elevata affluenza per il Galata Museo del Mare (oltre 10.000 visitatori) e per i Musei di Strada Nuova (circa 5.000 ingressi). La Casa di Colombo e le Torri di Sant’Andrea, riaperte dal 1° maggio con una nuova gestione, hanno “staccato” quasi 700 biglietti, mentre l’Emporio di via del Campo 29rosso – la “sede” dei cantautori genovesi – ha avuto 2.500 ingressi. Grande successo infine per l’Acquario con oltre 70.000 visitatori.
Riscontri positivi anche dai 224 esercizi commerciali che hanno aderito all’operazione accoglienza, coordinata da Camera di Commercio e Comune con la fondamentale collaborazione delle Associazioni di Categoria.
«Continueremo a lavorare con questo efficace metodo – sottolinea Carla Sibilla – centrato sull’integrazione cultura-turismo e sulla stretta collaborazione con le Associazioni di categoria, intensificando le azioni sin qui effettuate e ampliandole anche in vista di Expo 2015».
E per il futuro… si raddoppia. «L’intenzione – conclude l’assessore alla cultura e al turismo – è di bissare i successi ottenuti già con i Rolli Days del 24 e 25 maggio, con il ponte dell’1 e 2 giugno e l’8 giugno, in occasione della Regata delle Repubbliche Marinare».
Il capoluogo ligure insomma è sempre di più una meta turistica “gettonata” soprattutto nei cosiddetti week end lunghi. Complice – senza dubbio – la benevolenza del calendario che quest’anno ha favorito la vacanza da “ponte”, Genova ha saputo intercettare molto bene l’onda posizionandosi egregiamente in un mercato, quello turistico, dove servono programmazione e “pensieri lunghi”.
«Ė importante – dice molto soddisfatta l’assessore alla Cultura e al Turismo, Carla Sibilla – constatare che gli ottimi risultati arrivano dai mercati su cui maggiormente abbiamo lavorato e lavoreremo anche nella prossima estate, oltre che da una ripresa dell’affluenza italiana e dalla partecipazione dei genovesi».
Ma vediamo più nel dettaglio i numeri. Per il ponte del 1° maggio gli indici di occupazione degli alberghi sono andati dal 70 al 90%, con punte di tutto esaurito nel centro, dove si sono registrati anche i benefici effetti del Myba, la fiera del charter nautico, che ha portato a Genova 50 espositori dal 27 aprile al 2 maggio.
Per quanto riguarda il “Cristoforo Colombo”, dopo l’exploit di Pasqua il trend di crescita è continuato per tutto il mese di aprile: 38.200 passeggeri dal 22 aprile al 4 maggio con un +3% rispetto all’anno scorso. La percentuale di stranieri è salita al 60%, con buone performance in particolare di inglesi (volo Ryanair da Londra), russi (voli S7 da Mosca e Turkish Airlines via Istanbul), francesi (Air France), belgi (Ryanair da Charleroi).
E poi i Musei cittadini che funzionano – come dice Carla Sibilla – da “potenti attrattori” per migliaia di visitatori. Tra il 25 aprile e il 4 maggio gli ingressi sono cresciuti del 20% rispetto allo stesso periodo del 2013. Hanno registrato ottime performance il Museo di Arte orientale Edoardo Chiossone, grazie anche alla mostra sulla rinascita della pittura giapponese (più di 1.000 ingressi), la Commenda di Prè che ospita la bella esposizione sui Templari (oltre 800 visitatori) e il Museo di Storia Naturale Giacomo Doria (2.800 ingressi). Conferme di elevata affluenza per il Galata Museo del Mare (oltre 10.000 visitatori) e per i Musei di Strada Nuova (circa 5.000 ingressi). La Casa di Colombo e le Torri di Sant’Andrea, riaperte dal 1° maggio con una nuova gestione, hanno “staccato” quasi 700 biglietti, mentre l’Emporio di via del Campo 29rosso – la “sede” dei cantautori genovesi – ha avuto 2.500 ingressi. Grande successo infine per l’Acquario con oltre 70.000 visitatori.
Riscontri positivi anche dai 224 esercizi commerciali che hanno aderito all’operazione accoglienza, coordinata da Camera di Commercio e Comune con la fondamentale collaborazione delle Associazioni di Categoria.
«Continueremo a lavorare con questo efficace metodo – sottolinea Carla Sibilla – centrato sull’integrazione cultura-turismo e sulla stretta collaborazione con le Associazioni di categoria, intensificando le azioni sin qui effettuate e ampliandole anche in vista di Expo 2015».
E per il futuro… si raddoppia. «L’intenzione – conclude l’assessore alla cultura e al turismo – è di bissare i successi ottenuti già con i Rolli Days del 24 e 25 maggio, con il ponte dell’1 e 2 giugno e l’8 giugno, in occasione della Regata delle Repubbliche Marinare».