Ieri pomeriggio, sulla spianata degli Erzelli, il sindaco Marco Bucci insieme agli assessori alla mobilità Stefano Balleari e allo sviluppo economico Giancarlo Vinacci, presente l'amministratore delegato di Enel X Venturini, ha inaugurato la prima di cento colonnine elettriche che entro la fine dell'anno verranno collocate in città per fare "il pieno" alle auto ecologiche. Genova ha aderito per prima al progetto avanzato da Enel X, la divisione di Enel che progetta soluzioni tecnologiche e che ha annunciato a fine 2018 un piano da 1.400 colonnine per la ricarica delle auto elettriche in tutta Italia, 393 in Liguria.
Saranno distribuite a macchia di leopardo in tutta la città, con particolare densità nel centro, in Valpolcevera, nel Ponente e in Valbisagno. Sono colonnine cosiddette quick, che impiegano circa un'ora per caricare la batteria. Pochi rispetto al passato ma ancora troppi se pensiamo ai cinque minuti che occorrono per il pieno di benzina, specie perché con un "pieno" di batteria l'auto ha un'autonomia media di poco più di 200 chilometri, un quarto circa dei chilometri percorribili da un'auto a benzina. Sono questi, ancora oggi, i due maggiori limiti dell'auto elettrica: i tempi di ricarica e l'autonomia delle batterie.
«II Comune è stato particolarmente ricettivo e ha accelerato i tempi – ha detto il sindaco Marco Bucci-. Genova ha aderito con convinzione perché la transizione alla mobilità elettrica porterà enormi benefici ambientali, economici e di salute»..
Nel video le interviste al sindaco, all'assessore Balleari e all'a.d. di Enel x