"Il prossimo 12 settembre - ha spiegato l'assessore - scadranno per la prima volta i colombari e i pavimenti quarantennali, concessi dopo l'entrata in vigore del regolamento comunale di Polizia mortuaria del 1973.
Si tratta di 378 colombari e due pavimenti, mentre nel 2014 le concessioni che perverranno a scadenza riguarderanno 1517 colombari e 32 pavimenti. "L'amministrazione - ha proseguito Elena Fiorini - come in altri settori di attività, ritiene che un'offerta differenziata, anche per quanto riguarda i servizi cimiteriali, possa andare incontro alle esigenze dei cittadini in un momento di generalizzata difficoltà economica".
Il comune ritiene quindi opportuno offrire la possibilità di rinnovare le concessioni temporanee di ossari, fosse trentennali, colombari e pavimenti anche per una durata decennale o ventennale, quindi inferiore a quella ordinaria, istituendo a tal fine specifiche tariffe.
Per il trasferimento dei resti in altre sepolture, si prevede l'istituzione di apposite tariffe: gli importi in questo caso varierebbero, in funzione della tipologia di intervento necessario, fra 126 e 466 euro, a fronte di tariffe ordinarie comprese fra 271 e 756 euro.
Altra novità, in linea con quanto già avviene in molti comuni italiani, l'introduzione di tariffe - a mera copertura dei costi amministrativi - per le autorizzazioni all'affido, alla dispersione e al cambio di destinazione delle ceneri (tra i 50 e i 30 euro).
La durata più limitata delle concessioni cimiteriali richiede la modifica di un articolo del regolamento comunale di polizia mortuaria, di competenza del consiglio comunale. La delibera sarà quindi discussa in aula rossa martedì 23 luglio.
Sempre martedì, il regolamento di polizia mortuaria potrebbe subire un'altra modifica: l'eliminazione - perché così vuole la legge - della parola "perpetuità" dall'articolo che disciplina le onoranze funebri a spese del Comune nei confronti di persone "meritevoli di distinzione".
Si tratta di 378 colombari e due pavimenti, mentre nel 2014 le concessioni che perverranno a scadenza riguarderanno 1517 colombari e 32 pavimenti. "L'amministrazione - ha proseguito Elena Fiorini - come in altri settori di attività, ritiene che un'offerta differenziata, anche per quanto riguarda i servizi cimiteriali, possa andare incontro alle esigenze dei cittadini in un momento di generalizzata difficoltà economica".
Il comune ritiene quindi opportuno offrire la possibilità di rinnovare le concessioni temporanee di ossari, fosse trentennali, colombari e pavimenti anche per una durata decennale o ventennale, quindi inferiore a quella ordinaria, istituendo a tal fine specifiche tariffe.
Per il trasferimento dei resti in altre sepolture, si prevede l'istituzione di apposite tariffe: gli importi in questo caso varierebbero, in funzione della tipologia di intervento necessario, fra 126 e 466 euro, a fronte di tariffe ordinarie comprese fra 271 e 756 euro.
Altra novità, in linea con quanto già avviene in molti comuni italiani, l'introduzione di tariffe - a mera copertura dei costi amministrativi - per le autorizzazioni all'affido, alla dispersione e al cambio di destinazione delle ceneri (tra i 50 e i 30 euro).
La durata più limitata delle concessioni cimiteriali richiede la modifica di un articolo del regolamento comunale di polizia mortuaria, di competenza del consiglio comunale. La delibera sarà quindi discussa in aula rossa martedì 23 luglio.
Sempre martedì, il regolamento di polizia mortuaria potrebbe subire un'altra modifica: l'eliminazione - perché così vuole la legge - della parola "perpetuità" dall'articolo che disciplina le onoranze funebri a spese del Comune nei confronti di persone "meritevoli di distinzione".