Consiglio comunale del 13 novembre

Nel corso della seduta sono state approvate due delibere e tre mozioni, due delle quali riguardano la richiesta di proroga dell'applicazione della direttiva Bolkenstein ai titolari degli stabilimenti balneari, gravemente danneggiati dalla mareggiata dello scorso ottobre. Una rappresentanza degli operatori della Fiera di Natale, che si svolge ogni anno a Brignole, è stata ascoltata dalla conferenza capigruppo

Testo Alternativo
Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Stefano Giordano (M5S) chiede chiarimenti in merito alle notizie allarmanti relative alla pubblica incolumità e agli aspetti igienico sanitari del centro Uci Fiumara, dove le uscite di sicurezza sono invase da rifiuti, anche ingombranti. Dagli stessi varchi entrano nel centro della Fiumara anche le derrate alimentari, con pericolo per la salute pubblica
Risponde l’assessore Matteo Campora: «La situazione che lei ha evidenziato non fa onore alla nostra città. Questa mattina l’assessore al Commercio Paola Bordilli ha incontrato la commissione di vigilanza, che ha effettuato un sopralluogo, e i Vigili del Fuoco per decidere le prescrizioni da inviare alla proprietà della Fiumara, affinché vengano ripristinate le condizioni di sicurezza e igienico sanitarie. Nei prossimi giorni l’assessorato al Commercio provvederà a comunicare ai consiglieri i provvedimenti presi, per quanto di competenza del Comune e i tempi concessi per l’attuazione degli stessi».

Riguardo i gatti randagi presenti in città, Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) domanda notizie sulla loro sterilizzazione e Fabio Ariotti (Lega Nord) sulla situazione delle oasi feline in città
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Il benessere degli animali è un tema che la legge attribuisce alla competenza dei Comuni. Le oasi feline in città sono tre, gestite rispettivamente dalle associazioni Gattofili Genovesi, Amici Mici e il Club dei gatti, mentre le colonie feline sono curate dai cittadini. Per quanto concerne la sterilizzazione, sono i Comuni, insieme con le associazioni, a dover provvedere nelle oasi feline, mentre all’Asl compete la sterilizzazione dei gatti delle colonie feline. Per quanto riguarda la creazione di un gattile, l’amministrazione intende verificare se il lascito di 300 mila euro per il canile di Monte Contessa, quindi destinato ai cani, possa essere usato per migliorare e allargare la zona felina già presente nel canile»

Nei giorni scorsi la stampa locale ha riportato la notizia che la Regione Liguria ha riattivato le procedure per indire la gara di affidamento ai privati dell’appalto per i trasporti sanitari. Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede alla Giunta quali posizioni intenda assumere
Risponde l’assessore Francesca Fassio: «Le pubbliche assistenze svolgono un compito fondamentale per il territorio. Collaboreremo con la Regione affinché vengano scritte norme che siano di tutela per i cittadini, in modo che il trasporto sanitario sia assicurato»

Alessandro Terrile (Pd) e Carmelo Cassibba (Vince Genova) chiedono un aggiornamento sulla situazione circa il blocco del pagamento del lavoro straordinario ai dipendenti del Comune di Genova - determinato dal superamento del budget a causa della situazione di emergenza cittadina che si è venuta a creare a seguito del crollo del ponte Morandi -, anche alla luce delle recenti dichiarazioni dell’assessore al Personale Arianna Viscogliosi riportate dagli organi di stampa
Risponde l’assessore Arianna Viscogliosi: «In seguito al crollo del ponte Morandi, l’Amministrazione ha chiesto al Governo di poter assumere, in deroga, 200 dipendenti in più, oltre a sforare i tetti di spesa per lo straordinario. Siamo stati autorizzati alle assunzioni, ma per lo straordinario è stato concesso lo sforamento solo per il periodo dal 14 al 24 agosto. Abbiamo presentato un ordine del giorno legato all’iter di trasformazione del decreto Genova nel quale abbiamo chiesto di poter avere risorse aggiuntive per coprire i costi dello straordinario: è stato accettato e siamo in attesa della risposta da parte del Governo. Avendo sforato il tetto di spesa, l’amministrazione ha dovuto inviare una circolare a tutti i dirigenti perché non venissero più effettuate prestazioni di lavoro straordinario. La riduzione delle ore di straordinario è collegata alla possibilità di avere più personale e l’attuale amministrazione ha, fino a ora, assunto: 267 dipendenti a tempo determinato, scorrendo le graduatorie ancora aperte, 140 a tempo indeterminato e stiamo completando i concorsi per assumerne altri 53 entro fine anno. Verranno assunti 200 dipendenti a tempo determinato per due anni, concessi dal decreto Genova non appena questo diventerà legge»

Claudio Villa (Pd) sottolinea che la riduzione della viabilità di Lungo Bisagno Dalmazia, all’incrocio con passo Ponte Carrega, causa gravi disagi al traffico. Come si pensa di intervenire per risolvere il problema?
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Il mio assessorato si attiverà, con il Municipio, per trovare delle soluzioni»

L’articolo 22, comma 15 del d.lgs. n. 75/2017 (Riforma Madia) dispone che “Per il triennio 2018-2020, le pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare le professionalità interne, possono attivare, nei limiti delle vigenti facoltà assunzionali, procedure selettive per la progressione tra le aree riservate al personale di ruolo, fermo restando il possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno”. Federico Bertorello (Lega Nord) chiede come la Giunta intenda applicare questa norma alle progressioni verticali all’interno dell’Ente
Risponde l’assessore Arianna Viscogliosi: «Ci siamo attivati per valorizzare le professionalità dell’Ente. Per quanto riguarda le progressioni orizzontali sono già state previste nel contratto decentrato del 2017 e quelle verticali, consentite nella misura del 20% del fabbisogno di personale dell’Ente, verranno attivate nei primi mesi del 2019»   

Martedì 6 novembre alle 18,30 si è tenuto, nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi,  un evento su “Terremoto 2016/2017 e crollo del ponte Morandi: esperienze a confronto per superare le emergenze”. Paolo Putti (Chiamami Genova) domanda se tale incontro sia stato di natura pubblica o privata
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «L’evento era pubblico e aperto a tutti, anche se l’organizzatore era privato. Per l’uso del salone di Rappresentanza è stato versato un canone di affitto al Comune»

Nelle tubature della sede della Città Metropolitana a Quarto, dove è ospitata anche una scuola materna, è stato rilevato il batterio della legionella. Francesco De Benedictis (Noi con l’Italia) domanda se e come si è intervenuti, visto che tale batterio ha provocato, nelle scorse settimane, dei decessi in varie zone del Nord Italia

Risponde l’assessore Francesca Fassio: «Abbiamo risolto questo problema con tempestività. Il Comune e l’Asl tengono, comunque, monitorata la situazione».

Mauro Avvenente (Pd) domanda quali azioni sono previste per la soluzione delle problematiche del sottopasso di via Pacoret de Saint Bon e del rio Rostan, a Multedo
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: « Il rio Rostan è completamento tombinato. Tale situazione è irregolare e, anche se la responsabilità dello sgombero del tratto di sfocio non compete al Comune, ma al Demanio, ci siamo fatti carico della situazione. Quando Aster ha iniziato i lavori sono state trovate acque inquinate da idrocarburi provenienti dalla Carmagnani: dal 14 novembre, e per cinque settimane, l’azienda eseguirà i lavori per la soluzione dei problemi del sottopasso di via Pacoret».

Alle 15 il presidente Alessio Piana procede all’appello, con 39  consiglieri  presenti, la seduta è valida.

Prima di procedere alla discussione dell’ordine del giorno, il presidente Piana concede la parola all’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Fanghella perché informi il consiglio comunale sulla situazione della frana che ha isolato San Carlo di Cese. «La strada è franata non per un eccesso di carico, ma per un errore di esecuzione dei lavori eseguiti nel 1993. È un problema, però, legato solo a quel pezzo di strada crollato. Abbiamo pianificato, attraverso una somma urgenza di 300 mila euro, i lavori di ripristino della strada che inizieranno la settimana prossima e dureranno per due/tre mesi. Con Amt abbiamo organizzato un servizio navetta e nella parte alta della zona, nel pezzo di ingresso da Lencisa, è stato predisposto un percorso in sicurezza per le auto.

Anche se non c’era l’allerta meteo dichiarata, la Protezione Civile è intervenuta nell’arco di un’ora insieme con i tecnici del Comune e tutte le figure preposte all’emergenza»

Si passa quindi alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:

due delibere

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0386
PROPOSTA N. 64 DEL 02/11/2018
2° ADEGUAMENTO DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2018-2019-2020 ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 DEL 27 FEBBRAIO 2018. VIII^ NOTA DI VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2018-2019-2020

Approvata con 30 voti favorevoli, 11 astenuti: Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Cristina Lodi, Pandolfo Alberto, Alessandro Terrile, Claudio Villa (Pd) – Fabio Ceraudo, Stefano Giordano, Giuseppe Immordino, Luca Pirondini, Maria Tini (M5S)
Viene concessa l’immediata eseguibilità

DELIBERA DI CONSIGLIO 0267 26/07/2018
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIERE ENRICO PIGNONE AI SENSI DELL’ART. 51 DEL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE.
RIORGANIZZAZIONE E OTTIMIZZAZIONE SERVIZI AL CITTADINO PER UNA AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE

Approvata all’unanimità con 39 voti favorevoli

quattro mozioni

MOZIONE 0113 02/11/2018
La mareggiata che si è abbattuta il 29 e 30 ottobre sulla Liguria ha causato, anche a Genova, gravissimi danni alle strutture degli stabilimenti balneari, e più in generale alle attività commerciali soggette a concessione demaniale. Gli operatori balneari genovesi, per ripristinare le strutture delle loro attività, dovranno investire importanti somme di denaro a fronte di una concessione demaniale che, per effetto della direttiva Bolkenstein.
, scadrà nel 2020. Antonino Gambino, Alberto Campanella, Ubaldo Santi, Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiedono al Sindaco e alla Giunta di farsi promotori, in sede regionale, di una proroga delle attuali concessioni demaniali, a fronte di un investimento documentato, fino ad almeno il 2030
Approvata con 31 voti favorevoli e 4 astenuti: Paolo Putti (Chiamami Genova), Enrico Pignone, Maria José Bruccoleri, Pietro Salemi (Lista Crivello)

MOZIONE 0100 15/10/2018
Guido Grillo (FI)
ricorda come anche nel passato il consiglio comunale aveva approvato un ordine del giorno che impegnava il Sindaco e la Giunta a sensibilizzare la Regione Liguria affinché si facesse portavoce presso il governo delle istanze degli imprenditori balneari per modificare il testo della direttiva Bolkenstein. Oggi, dopo la recente mareggiata che ha distrutto gran parte del litorale ligure e genovese, domanda al Sindaco e alla Giunta di promuovere, con la Regione Liguria, iniziative urgenti presso i parlamentari liguri e il Governo perché il termine delle concessioni sia prorogato di 30 anni
Approvata 29 voti favorevoli, 2 contrari: Enrico Pignone (Lista Crivello), Paolo Putti (Chiamami Genova) e 2 astenuti: Maria José Bruccoleri, Pietro Salemi (Lista Crivello)

MOZIONE 0107 22/10/2018
Il legislatore ha esplicitato in due leggi, nel 20001 e nel 2003, che il sostegno alle vittime di abusi si applica a tutti i membri della famiglia che subiscono violenza fisica e psicologica: marito, moglie, partner, convivente, figli, genitori, che  possono rivolgersi al giudice per ottenere l’allontanamento da casa dell’autore delle violenze. Ma il più delle volte la protezione alle vittime si concretizza nell’offrire ospitalità presso case-rifugio, assistenza psicologico-sanitaria che include, anche, il reinserimento sociale della vittima attraverso il sostegno nella ricerca di un lavoro. Maria Tini, Fabio Ceraudo, Stefano Giordano, Giuseppe Immordino e Luca  Pirondini  (M5S) ricordano che nella seduta della commissione II Pari Opportunità del 10 novembre sono emerse le criticità che, quotidianamente, i centri antiviolenza devono affrontare: scarsità di fondi pubblici e di risorse umane, di spazi dove accogliere le vittime. Per superarle, chiedono che il sindaco e la Giunta si impegnino per promuovere azioni di sensibilizzazione sul tema della violenza - gruppi di studio, seminari e corsi di formazione pubblici - con la popolazione e in particolare nelle scuole, per coinvolgere ed informare studenti, insegnanti e famiglie. A far conoscere le associazioni presenti sul territorio, ad aumentare le case rifugio,  mettendo a disposizione, dove possibile, beni immobili di civica proprietà e ad aumentare i finanziamenti pubblici, in quanto molte Associazioni sopravvivono con quelli privati
Approvata all'unanimità con 32 voti favorevoli


MOZIONE 0078 24/07/2018
Il Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario di interesse regionale per il periodo 2018- 2032 prevede che dal 1° gennaio 2019 venga istituita la nuova tariffa d’area urbana di Genova pari a 1,30 euro. Poiché l’istituzione di questa tariffa porterà alla revisione delle condizioni dell’accordo di integrazione, Alessandro Terrile,  Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini,  Alberto Pandolfo e Claudio Villa (Pd) chiedo che il Sindaco e la Giunta si impegnino a garantire il mantenimento del biglietto integrato treno-bus nell’area urbana genovese anche dopo il 1 gennaio 2019; a estendere, così come richiesto dal Consiglio Metropolitano, il biglietto integrato treno-bus ai Comuni interessati della Città metropolitana di Genova, a partire dagli studenti universitari residenti fuori dal Comune di Genova;  a valutare le opportune proposte al fine di potenziare il servizio ferroviario nella tratta Cogoleto – Sestri Levante;  a riferire periodicamente alla Commissione V Territorio rispetto ai progressi in merito
RINVIATA

due interpellanze

INTERPELLANZA 0133 23/10/2018
Alcuni cittadini hanno inviato delle foto che documentano la presenza di una discarica abusiva nel letto del torrente Polcevera, precisamente sotto al campo sinti di Bolzaneto, all'altezza di via Ns. Signora della Guardia. Nelle immagini sono visibili  mobili, divani, finestre, mattoni e zetto. Questo materiale ingombrante, con le piogge che interessano il territorio genovese, può creare dei grossi problemi al deflusso delle acque del torrente Polcevera. Maurizio Amorfini  (Lega Nord) chiede quali provvedimenti verranno presi per risolvere il problema e i tempi di attuazione
Risponde l’assessore Matteo Campora: «La situazione era nota, nel 2017 era già stata eseguita una bonifica dell’area, costata circa 100 mila euro. Ora abbiamo fatto una segnalazione alla Polizia Locale, perché monitori l’area, e ad Amiu, perché predisponga dei servizi per la rimozione degli ingombranti abbandonati. Sottolineo che questi interventi non sono diretta competenza di Amiu, ma è l’Amministrazione che, ogni volta, autorizza e paga la Municipalizzata. Ultimamente abbiamo autorizzato, come assessorato all’Ambiente, un intervento costato 50 mila euro in Valpolcevera. A fine anno produrrò un resoconto dettagliato degli interventi di rimozione dei rifiuti ingombranti abbandonati in città con i relativi costi, in modo da sensibilizzare i cittadini a un maggior controllo su questi atti di inciviltà. Comunque interverremo nuovamente sull’area indicata»

INTERPELLANZA 0132 18/10/2018
Francesco De Benedictis (Noi con l’Italia) chiede notizie sul monitoraggio dell’abbandono dei rifiuti ingombranti in città, per contrastare questi atti di estrema inciviltà
RINVIATA

Il consiglio comunale si conclude alle ore 18,50

13 novembre 2018
Ultimo aggiornamento: 14/11/2018
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