Carmelo Cassibba (Vince Genova) e Alessandro Terrile (Pd) parlano della revoca della pedonalizzazione e della conseguente riapertura al traffico veicolare di via Vallechiara, che presenta criticità per il traffico nel nodo di piazza della Nunziata.
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «In questo momento rispondo che la pedonalizzazione non va bene e non solo nel periodo non scolastico. Stiamo cercando di lavorare per una migliore fluidità del traffico, ma nel periodo dei cantieri occorre eliminare la pedonalizzazione di via Vallechiara. Non sono contrario alla pedonalizzazione, siamo ancora nella fase di progettazione del cantiere di via Bertani/via Mameli e siamo disponibili a un incontro con i cittadini per trovare soluzioni alternative».
Aggiornamento sulla messa in sicurezza dei civici 65, 67 e 69 di via Portazza, anche alla luce della recente comunicazione della Protezione civile. La stampa ha riferito cose differenti rispetto a quanto dichiarato in commissione dall’assessore Fanghella sul mantenimento dei sensori, che costano circa 2.500 euro al mese. Abbiamo conferme? A chiedere notizie sono Lorella Fontana (Lega SP), Cristina Lodi (Pd) e Gianni Crivello (Lista Crivello).
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Il problema erosivo cade su una proprietà privata, che riguarda anche gli edifici. Il Comune vuole intervenire ma, essendo in ambito privato, dobbiamo operare con le giuste dinamiche. Gli amministratori hanno comunicato che non è possibile mantenere i sensori, a causa del costo troppo alto; pertanto ci ha pensato il Comune ad assicurarne la continuità. Il 24 aprile, insieme alla Regione, incontreremo il proprietario degli immobili. Non solo, dato che vogliamo risolvere il problema in tempi brevi utilizzando anche l’accordo quadro, anticiperemo i soldi, che ci saranno poi rimborsati dalla Regione».
Guido Grillo (Forza Italia) fa presente lo stato di degrado in cui si trova la zona verde sottostante via Gandin e confinante a valle con il torrente Fereggiano.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Nel corso del 2011/12 sono stati rilevati abusi da parte di privati, che hanno costruito dei manufatti destinati a coltivazione hobbistica. Ne sono stati eliminati sei, occorrevano altri interventi di demolizione, che non sono stati fatti. Le relazioni del geologo e del responsabile del Verde, hanno evidenziato che la scarpata risulta incolta e l’idea è di attivare il volontariato, per pulirla e rendere più agevole l’accesso ai giardini».
In merito al licenziamento di 32 addetti alle pulizie di Coop Service, in servizio all’ospedale Gaslini, Claudio Villa (Pd) chiede al sindaco di attivarsi con Regione e Istituto Gaslini per la salvaguardia dell’occupazione.
Risponde l’assessore Giancarlo Vinacci: «La Regione ha chiesto al Gaslini un piano di efficientamento per rientrare dai debiti, promettendo un milione e mezzo in più per evitare i licenziamenti. Ma la Regione si riferiva a licenziamenti di dipendenti del Gaslini, mentre questi lavoratori sono della cooperativa. L’incontro tra cooperativa e sindacati ha portato alla proposta di ridurre lo stipendio dei lavoratori, ma non c’è stata ancora risposta. Assicuro la costante attenzione del Comune al problema».
Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede misure a tutela degli ambulanti con furgoni, che forniscono un servizio notturno di vendita panini e bevande quando i locali di somministrazione sono chiusi.
Risponde l’assessore Francesca Fassio: «Rispondo per l’assessore Bordilli: l’attività degli ambulanti è in forma itinerante, quindi senza posto fisso. L’assessore Bordilli rimane disponibile a discutere del problema in commissione».
Aggiornamento sull’evoluzione della liquidazione di Atp e sul definitivo passaggio dei lavoratori in Amt. Lo domanda Stefano Giordano (M5s).
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Confermo quanto abbiamo votato in quest’aula: un unico servizio pubblico del trasporto, con particolare attenzione ai lavoratori. Al momento attuale non ci sono novità, salvo il ricorso di alcuni concorrenti, convinti che l’affidamento diretto di Atp ad Autoguidovie dovesse essere soggetto a gara. Nell’attesa del pronunciamento, si dovrebbe arrivare a sentenza entro l’estate e, in allora, vedremo cosa fare. Le ipotesi sono due: se i ricorrenti vincessero, le azioni ritornerebbero nelle mani di Atp e il Comune, come socio di maggioranza, dovrebbe gestire il servizio. Nel caso in cui la Magistratura desse torto ai ricorrenti e le quote rimanessero assegnate come è stato nel passato, ci muoveremmo perché il capitale diventi integralmente pubblico, nelle mani dl Comune di Genova. Ribadisco ancora la nostra continua attenzione alla situazione occupazionale dei lavoratori».
Scarsa visibilità delle strisce pedonali sulle strade genovesi. Quali iniziative per eliminare questo pericoloso inconveniente? A sollevare il problema è Franco De Benedictis (Noi con l’Italia).
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Abbiamo dato mandato ad Aster di ritracciare le strisce pedonali, non solo quelle di Nervi. Le strade secondarie ricadono sotto la responsabilità dei Municipi. La priorità è stata data a Nervi, per l’imminenza di Euroflora, e al centro città per presentarci con “l’abito della festa” ai tanti turisti che arriveranno a Genova».
Chiude il question time l’interrogazione di Alberto Pandolfo (Pd) sulla priorità per gli interventi di interesse del Comune di Genova nel fondo strategico regionale 2018/2019.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Per noi è tutto urgente e necessario. Alla riqualificazione dei parchi di Nervi, si affianca il finanziamento per l’ex piscina di Multedo. I finanziamenti vengono erogati a monte di una progettazione; questa, tra poco potrà andare a gara e inizieranno i lavori di quest’opera, utile per tutti i cittadini».
Alle 15 il presidente Alessio Piana provvede all’appello; con 39 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Il presidente Piana sospende la seduta e convoca una conferenza capigruppo, alla presenza del sindaco, per incontrare i cittadini di Cornigliano e di Multedo.
Viene poi votato un odg “fuori sacco”, presentato dall’opposizione, che impegna sindaco e Giunta a concedere il patrocinio del Comune al Liguria Pride, che si terrà il prossimo 16 giugno a Genova.
Il documento viene respinto con 25 voti contrari (maggioranza) e 16 voti favorevoli (opposizione).
Si passa quindi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
tre delibere di Giunta
Richiesta di variante alla classificazione acustica comunale, per l’area sita in via Borzoli, di proprietà di A.S.Ter. S.p.A.
Approvata con 25 voti a favore, 9 contrari: Pd, Lista Crivello e 6 astenuti: M5s, Chiamami Genova. Concessa anche l’immediata eseguibilità.
Restauro e risanamento del complesso di scalinata Borghese in Genova - via F. Pozzo - Approvazione modifica contrattuale, per trasformazione parziale della concessione in diritto di superficie e approvazione della variante progettuale
Approvata con 36 voti a favore e 5 astenuti: M5s. Concessa anche l’immediata eseguibilità.
Cessione di un‘azione di Genova Parcheggi S.p.a all’Istituto Gaslini. Modifica dello statuto di Genova Parcheggi e nuovi patti parasociali finalizzati al controllo analogo congiunto della società – Approvazione
Approvata con 25 voti a favore e 16 contrari: Lista Crivello, Pd, Chiamami Genova, M5s. Concessa anche l’immediata eseguibilità.
due mozioni
Iniziative volte alla valorizzazione del borgo di Boccadasse, presentata da Stefano Costa, Marta Brusoni, Carmelo Cassibba, Simone Ferrero, Francesco Maresca, Ubaldo Santi (Vince Genova), che impegna sindaco e Giunta a completare le procedure per il riconoscimento del borgo a patrimonio dell’umanità Unesco, con la collaborazione del Municipio Medio Levante; ad intraprendere iniziative volte alla valorizzazione turistica di questo angolo della nostra città.
Approvata all’unanimità con 41 voti a favore
Validità accordo di programma su ILVA, presentata da Fabio Ceraudo, Stefano Giordano, Giuseppe Immordino, Luca Pirondini, Maria Tini (M5s), che impegna sindaco e Giunta a confermare la validità dell’accordo di programma; a non creare nuovi impianti industriali a rischio di incidente rilevante e alto impatto ambientale; a confermare e ad avviare al più presto la riqualificazione di Cornigliano; a condividere con la cittadinanza e i lavoratori i possibili scenari futuri, tutelando i loro diritti.
Rinviata
quattro interpellanze
Erogazione resti biglietterie ascensore piazza Portello e funicolare S. Anna, presentata da Franco De Benedictis (Noi con l’Italia).
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Le emettitrici sono vecchie e possono sopportare un carico di monete limitato, si dovrebbero quindi sostituire. Entro il 2019 è comunque prevista la posa in opera di nuove biglietterie».
Progetto tecnico economico per la candidatura del borgo di Boccadasse a sito UNESCO, presentata da Pietro Salemi (Lista Crivello).
Risponde l’assessore Elisa Serafini: «È un processo molto articolato, che richiede fino a sette anni per essere portato a termine. Lo sosteniamo comunque e stiamo mettendo in piedi la squadra operativa, anche in collaborazione con il Municipio. Stiamo anche allestendo un apposito ufficio Unesco».
Struttura complessa consultoriale ASL 3, presentata da Cristina Lodi (Pd), che chiede cosa si stia facendo per mantenere le attività consultoriali, così importanti per i cittadini e per il lavoro degli Ambiti Territoriali Sociali.
Rinviata
Servizio "Drin Bus" per raggiungere il Canile di Monte Contessa, presentata da Alberto Campanella (Fratelli d’Italia).
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Il servizio sarebbe comunque piuttosto lento perché i mezzi impiegati dovrebbero essere necessariamente piccoli, date le dimensioni della strada, e quindi a capienza limitata. Stiamo facendo una valutazione anche dei costi. Faremo il possibile per agevolare i volontari del canile, che garantiscono l’esistenza del canile stesso».
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 18.53.
