Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Guido Grillo (Pdl) chiede notizie sul progetto dell’ex mercato di corso Sardegna, presentato dalle società Santa Fede e Cosmo; sulle determinazioni di Giunta nello scorso dicembre e sugli adempimenti previsti entro la chiusura del ciclo amministrativo.
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: «Appena sarà possibile avviare la gara, sarà necessario illustrare il progetto. L’orientamento è quello del recupero degli edifici esistenti con ristrutturazione e cambio di funzione. Attendiamo verifiche e risposte dalla Regione, poi la gara avrà come base il nostro progetto, che potrà essere migliorato dalle proposte dei concorrenti. Ci sarà l’apertura di un varco verso piazza Martinez, ma anche aree verdi all’interno dell’area. Ci saranno all’interno attività private e pubbliche. Mi auguro che entro il 2017 si possa dare inizio ai lavori».
Aggressione di un commerciante, nei giorni scorsi in centro storico. Cosa si intende fare? A sollevare il problema è Claudio Villa (Pd).
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «L’amministrazione è impegnata in accordo con il prefetto e le forze dell’ordine. Il sindaco ha costituito un tavolo specifico per la sicurezza nel centro storico, per adeguare gli interventi alla realtà concreta». Fiorini ricorda una serie di interventi, chiusure di negozi e arresti, avvenuti negli ultimi 15 giorni nel centro storico. La frequenza di queste azioni dimostra che il presidio è giornaliero.
Andrea Boccaccio (M5s) chiede un aggiornamento sull’impatto dell’accoglienza dei migranti a Genova, alla luce di quanto emerso nell’ ultima riunione Anci. Monica Russo (Pd) chiede informazioni sullo spostamento di 300 migranti in via Milano.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Il ministero degli Interni ha stabilito una distribuzione delle persone che tenda ad alleggerire le città e ad aumentare l’accoglienza nei piccoli comuni. La prescrizione è di 6 migranti per ogni comune con meno di 2.000 abitanti. Secondo queste previsioni la Liguria dovrà accogliere 6.000 persone, di cui la metà sull’area metropolitana. Già prima delle direttive nazionali la prefettura aveva emesso un bando che porterebbe già a 3.000 la quota della provincia di Genova. Siccome la prefettura non ha mai compiuto azioni di forza, solo 21 comuni sul territorio accolgono migranti. Quanto alla zona di San Benigno, la prefettura sta cercando strutture sostitutive della Fiera. Devono essere spazi ampi, utili anche all’accoglienza immediata di gruppi anche di 50 persone. Noi chiediamo che non si superino i 100/120 ospiti. Si parla di una ex bocciofila, su cui saranno necessari interventi edilizi, con spazi di circa 1.000 metri quadrati».
Riattivazione della centrale Enel di San Benigno a Sampierdarena. Chiedono informazioni Alberto Pandolfo (Pd) e Stefano de Pietro (M5s).
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Confermo che il carbone arriverà a Genova, presumibilmente il 22 gennaio. Ciò non significa che la centrale sarà riattivata. In conseguenza della richiesta francese, la richiesta di dismissione che Enel ha presentato al ministero, adesso non è attuabile. Il ministero rileva un rischio potenziale da cui consegue la possibilità di riattivazione temporanea, forse anche per alcuni mesi. La centrale deve perciò essere messa in condizione di funzionare in tempi brevi. Restano i limiti posti dalle autorizzazioni, ancora valide, della centrale, tra cui quello di 2.000 ore di funzionamento all’anno. L’orientamento di Enel, comunque, non è cambiato. L’azienda stava già lavorando per la chiusura definitiva della centrale, che già da mesi non funziona più».
Lilli Lauro (Pdl) rileva il problema delle licenze tra il mercato Tre Ponti e il mercato Industriale. Si parla di 14 banchi in un mercato e 13 nell’altro. Un privato ha comprato la parte sotto per realizzare un grande parcheggio; si parla anche di un mercato Coop. Se il mercato Tre Ponti sarà dimezzato a favore del posteggio, perché non permettere ai commercianti dell’Industriale di andare a Tre Ponti?
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Il bando periferie prevede per Sampierdarena una riqualificazione di piazza e mercato Tre Ponti con 12 banchi. Per Industria si è recentemente costituito il consorzio di operatori per la manutenzione straordinaria, con la restituzione del 50 per cento dei canoni. La sua proposta va nella direzione del riempimento dei mercati. Grazie alla nascita del consorzio si possono studiare le possibili sinergie per l’ottimizzazione dell’uso degli spazi».
Chiude il question time l’interrogazione di Franco De Benedictis (Gruppo Misto) sul muro a rischio crollo in via Bertani (ex Facoltà di Economia e commercio) da mesi transennato. A quando un intervento risolutore?
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Il muro è parte del compendio dell’ex Facoltà di Economia, da tempo vuota. L’amministrazione sta valutando la situazione di tutto il compendio. In ogni caso sarà necessario con urgenza un intervento sul muro».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 31 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Il Consiglio comunale approva all’unanimità (20 voti a favore) un ordine del giorno “fuori sacco” in solidarietà con la Siria e la città di Aleppo.
A seguire un’informativa, da parte del sindaco Marco Doria, sui fronti dell’incendio di Nervi e di Pegli. La situazione è ancora critica, dice Doria, e il forte vento non aiuta. I primi focolai si sono sviluppati sopra Nervi nel pomeriggio di ieri. Il Comune ha ricevuto il pre-allarme dalla Regione alle 19 e l’allarme alle 21.45; l’intervento dei vigili del fuoco e dei volontari era in corso. L’azione è coordinata da Regione, al Comune spetta il ruolo di sostegno alla popolazione (Protezione civile) e ai Vigili del fuoco (Polizia municipale). A Nervi sono state evacuati alcuni nuclei familiari, poi rientrati nelle abitazioni, e si sono verificati disagi alla circolazione per la chiusura dell’autostrada in direzione Recco.
Questa mattina è divampato un altro fronte di incendio a Pegli; sono state evacuate alcune famiglie in via Salgari ed è stato chiuso il tratto autostradale tra Cornigliano e Voltri. Le fiamme hanno anche toccato la parte alta di villa Durazzo Pallavicini. Sono presenti sul posto, oltre alla Polizia municipale, i volontari della Protezione civile che il sindaco ringrazia.
Attualmente sono in azione i Canadair, che purtroppo non sono abilitati al volo nelle ore notturne. La situazione resta critica ma, per il momento, è sotto controllo.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
tre delibere di Giunta
- Conferma di richiesta di acquisizione ai sensi della legge 98/2013 della porzione ad uso non governativo del compendio dell’ex casa ospedale militare Mendoza (ex Villa Sanitas) Genova Sturla
Approvata con 30 voti a favore e 5 astenuti (M5s). Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime.
- Acquisizione dall’Agenzia del Demanio del compendio del Demanio marittimo denominato “Fascia di rispetto di Pra’” e dei beni del Demanio marittimo comprensivi della sede del Municipio e della civica piscina "Nicola Mameli" di Voltri (legge 98/2013) – riapertura termini di cui all’articolo 10, comma 6 - bis della legge 21/2016
Approvata all’unanimità con 30 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime.
- Modifiche al regolamento di contabilità in adeguamento alle norme sull’armonizzazione contabile
Approvata all’unanimità con 31 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime.
una delibera di Consiglio
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Andrea Boccaccio, Emanuela Burlando, Stefano De Pietro, Guido Grillo, Antonio Bruno, Giampiero Pastorino, Claudio Villa, Giampaolo Malatesta, Francesco De Benedictis, Enrico Musso, ai sensi dell’articolo 51 del regolamento del Consiglio comunale
Verifica della competenza all’accertamento della servitù d’uso pubblico di via Gherzi
Approvata con 23 voti favorevoli, 3 contrari: Farello, Russo, Veardo (Pd) e 3 astenuti: Guerello, Canepa (Pd), Nicolella (Lista Doria). Concessa anche l’immediata eseguibilità.
tre mozioni
- Eliminazione delle scritte sui muri dei palazzi di via Balbi, presentata da Guido Grillo (Pdl)
rinviata
- Maestri del lavoro, presentata da Cristina Lodi (Pd), per organizzare insieme a Città Metropolitana una pubblica premiazione del consolato genovese della Federmaestri e alla consegna di un simbolo ai Maestri del Lavoro, a testimonianza del lavoro svolto per la città
Approvata all’unanimità con 27 voti favorevoli
- Implementazione dell’ufficio Tutela interferiti grandi opere, presentata da Antonio Bruno e Gian Piero Pastorino (Fds), per difendere gli interessi dei cittadini e delle imprese commerciali che rischiano l’esproprio di parte degli stabili in cui vivono o lavorano
Approvata all’unanimità con 28 voti favorevoli
due interpellanze
Raccolta rifiuti via dei Sessanta, presentata da Antonio Bruno (Fds)
Risponde l’assessore Italo Porcile: «La criticità è lo spazzamento della via, a causa delle auto parcheggiate. Stiamo intervenendo, regolamentando la sosta delle stesse».
- Manutenzione cimitero di sant'Ilario, presentata da Stefano Balleari (Pd)
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Sono in programma su tutti i cimiteri manutenzioni straordinarie di tipo strutturale. Per il resto, alcuni lavori sono stati eseguiti ed è in corso l’appalto per il ripristino della tomba di Firpo e del muro di contenimento; le piante divelte verranno rimosse».
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.17.
Guido Grillo (Pdl) chiede notizie sul progetto dell’ex mercato di corso Sardegna, presentato dalle società Santa Fede e Cosmo; sulle determinazioni di Giunta nello scorso dicembre e sugli adempimenti previsti entro la chiusura del ciclo amministrativo.
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: «Appena sarà possibile avviare la gara, sarà necessario illustrare il progetto. L’orientamento è quello del recupero degli edifici esistenti con ristrutturazione e cambio di funzione. Attendiamo verifiche e risposte dalla Regione, poi la gara avrà come base il nostro progetto, che potrà essere migliorato dalle proposte dei concorrenti. Ci sarà l’apertura di un varco verso piazza Martinez, ma anche aree verdi all’interno dell’area. Ci saranno all’interno attività private e pubbliche. Mi auguro che entro il 2017 si possa dare inizio ai lavori».
Aggressione di un commerciante, nei giorni scorsi in centro storico. Cosa si intende fare? A sollevare il problema è Claudio Villa (Pd).
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «L’amministrazione è impegnata in accordo con il prefetto e le forze dell’ordine. Il sindaco ha costituito un tavolo specifico per la sicurezza nel centro storico, per adeguare gli interventi alla realtà concreta». Fiorini ricorda una serie di interventi, chiusure di negozi e arresti, avvenuti negli ultimi 15 giorni nel centro storico. La frequenza di queste azioni dimostra che il presidio è giornaliero.
Andrea Boccaccio (M5s) chiede un aggiornamento sull’impatto dell’accoglienza dei migranti a Genova, alla luce di quanto emerso nell’ ultima riunione Anci. Monica Russo (Pd) chiede informazioni sullo spostamento di 300 migranti in via Milano.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Il ministero degli Interni ha stabilito una distribuzione delle persone che tenda ad alleggerire le città e ad aumentare l’accoglienza nei piccoli comuni. La prescrizione è di 6 migranti per ogni comune con meno di 2.000 abitanti. Secondo queste previsioni la Liguria dovrà accogliere 6.000 persone, di cui la metà sull’area metropolitana. Già prima delle direttive nazionali la prefettura aveva emesso un bando che porterebbe già a 3.000 la quota della provincia di Genova. Siccome la prefettura non ha mai compiuto azioni di forza, solo 21 comuni sul territorio accolgono migranti. Quanto alla zona di San Benigno, la prefettura sta cercando strutture sostitutive della Fiera. Devono essere spazi ampi, utili anche all’accoglienza immediata di gruppi anche di 50 persone. Noi chiediamo che non si superino i 100/120 ospiti. Si parla di una ex bocciofila, su cui saranno necessari interventi edilizi, con spazi di circa 1.000 metri quadrati».
Riattivazione della centrale Enel di San Benigno a Sampierdarena. Chiedono informazioni Alberto Pandolfo (Pd) e Stefano de Pietro (M5s).
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Confermo che il carbone arriverà a Genova, presumibilmente il 22 gennaio. Ciò non significa che la centrale sarà riattivata. In conseguenza della richiesta francese, la richiesta di dismissione che Enel ha presentato al ministero, adesso non è attuabile. Il ministero rileva un rischio potenziale da cui consegue la possibilità di riattivazione temporanea, forse anche per alcuni mesi. La centrale deve perciò essere messa in condizione di funzionare in tempi brevi. Restano i limiti posti dalle autorizzazioni, ancora valide, della centrale, tra cui quello di 2.000 ore di funzionamento all’anno. L’orientamento di Enel, comunque, non è cambiato. L’azienda stava già lavorando per la chiusura definitiva della centrale, che già da mesi non funziona più».
Lilli Lauro (Pdl) rileva il problema delle licenze tra il mercato Tre Ponti e il mercato Industriale. Si parla di 14 banchi in un mercato e 13 nell’altro. Un privato ha comprato la parte sotto per realizzare un grande parcheggio; si parla anche di un mercato Coop. Se il mercato Tre Ponti sarà dimezzato a favore del posteggio, perché non permettere ai commercianti dell’Industriale di andare a Tre Ponti?
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Il bando periferie prevede per Sampierdarena una riqualificazione di piazza e mercato Tre Ponti con 12 banchi. Per Industria si è recentemente costituito il consorzio di operatori per la manutenzione straordinaria, con la restituzione del 50 per cento dei canoni. La sua proposta va nella direzione del riempimento dei mercati. Grazie alla nascita del consorzio si possono studiare le possibili sinergie per l’ottimizzazione dell’uso degli spazi».
Chiude il question time l’interrogazione di Franco De Benedictis (Gruppo Misto) sul muro a rischio crollo in via Bertani (ex Facoltà di Economia e commercio) da mesi transennato. A quando un intervento risolutore?
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Il muro è parte del compendio dell’ex Facoltà di Economia, da tempo vuota. L’amministrazione sta valutando la situazione di tutto il compendio. In ogni caso sarà necessario con urgenza un intervento sul muro».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 31 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Il Consiglio comunale approva all’unanimità (20 voti a favore) un ordine del giorno “fuori sacco” in solidarietà con la Siria e la città di Aleppo.
A seguire un’informativa, da parte del sindaco Marco Doria, sui fronti dell’incendio di Nervi e di Pegli. La situazione è ancora critica, dice Doria, e il forte vento non aiuta. I primi focolai si sono sviluppati sopra Nervi nel pomeriggio di ieri. Il Comune ha ricevuto il pre-allarme dalla Regione alle 19 e l’allarme alle 21.45; l’intervento dei vigili del fuoco e dei volontari era in corso. L’azione è coordinata da Regione, al Comune spetta il ruolo di sostegno alla popolazione (Protezione civile) e ai Vigili del fuoco (Polizia municipale). A Nervi sono state evacuati alcuni nuclei familiari, poi rientrati nelle abitazioni, e si sono verificati disagi alla circolazione per la chiusura dell’autostrada in direzione Recco.
Questa mattina è divampato un altro fronte di incendio a Pegli; sono state evacuate alcune famiglie in via Salgari ed è stato chiuso il tratto autostradale tra Cornigliano e Voltri. Le fiamme hanno anche toccato la parte alta di villa Durazzo Pallavicini. Sono presenti sul posto, oltre alla Polizia municipale, i volontari della Protezione civile che il sindaco ringrazia.
Attualmente sono in azione i Canadair, che purtroppo non sono abilitati al volo nelle ore notturne. La situazione resta critica ma, per il momento, è sotto controllo.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
tre delibere di Giunta
- Conferma di richiesta di acquisizione ai sensi della legge 98/2013 della porzione ad uso non governativo del compendio dell’ex casa ospedale militare Mendoza (ex Villa Sanitas) Genova Sturla
Approvata con 30 voti a favore e 5 astenuti (M5s). Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime.
- Acquisizione dall’Agenzia del Demanio del compendio del Demanio marittimo denominato “Fascia di rispetto di Pra’” e dei beni del Demanio marittimo comprensivi della sede del Municipio e della civica piscina "Nicola Mameli" di Voltri (legge 98/2013) – riapertura termini di cui all’articolo 10, comma 6 - bis della legge 21/2016
Approvata all’unanimità con 30 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime.
- Modifiche al regolamento di contabilità in adeguamento alle norme sull’armonizzazione contabile
Approvata all’unanimità con 31 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime.
una delibera di Consiglio
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Andrea Boccaccio, Emanuela Burlando, Stefano De Pietro, Guido Grillo, Antonio Bruno, Giampiero Pastorino, Claudio Villa, Giampaolo Malatesta, Francesco De Benedictis, Enrico Musso, ai sensi dell’articolo 51 del regolamento del Consiglio comunale
Verifica della competenza all’accertamento della servitù d’uso pubblico di via Gherzi
Approvata con 23 voti favorevoli, 3 contrari: Farello, Russo, Veardo (Pd) e 3 astenuti: Guerello, Canepa (Pd), Nicolella (Lista Doria). Concessa anche l’immediata eseguibilità.
tre mozioni
- Eliminazione delle scritte sui muri dei palazzi di via Balbi, presentata da Guido Grillo (Pdl)
rinviata
- Maestri del lavoro, presentata da Cristina Lodi (Pd), per organizzare insieme a Città Metropolitana una pubblica premiazione del consolato genovese della Federmaestri e alla consegna di un simbolo ai Maestri del Lavoro, a testimonianza del lavoro svolto per la città
Approvata all’unanimità con 27 voti favorevoli
- Implementazione dell’ufficio Tutela interferiti grandi opere, presentata da Antonio Bruno e Gian Piero Pastorino (Fds), per difendere gli interessi dei cittadini e delle imprese commerciali che rischiano l’esproprio di parte degli stabili in cui vivono o lavorano
Approvata all’unanimità con 28 voti favorevoli
due interpellanze
Raccolta rifiuti via dei Sessanta, presentata da Antonio Bruno (Fds)
Risponde l’assessore Italo Porcile: «La criticità è lo spazzamento della via, a causa delle auto parcheggiate. Stiamo intervenendo, regolamentando la sosta delle stesse».
- Manutenzione cimitero di sant'Ilario, presentata da Stefano Balleari (Pd)
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Sono in programma su tutti i cimiteri manutenzioni straordinarie di tipo strutturale. Per il resto, alcuni lavori sono stati eseguiti ed è in corso l’appalto per il ripristino della tomba di Firpo e del muro di contenimento; le piante divelte verranno rimosse».
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.17.
