Consiglio comunale del 27 novembre

Nel corso della seduta sono state approvate tre delibere e una mozione. Prima della trattazione dell'ordine del giorno, la conferenza capigruppo ha ricevuto i dipendenti delle Farmacie Comunali Genovesi che hanno proclamato lo stato di agitazione contro la vendita dell’Azienda decisa dalla Giunta

Testo Alternativo
Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Maria Rosa Rossetti (Lega Nord) chiede se, nell’imminenza della stagione invernale, sia stato approvato il piano antineve 2018/2019. E, in particolare: situazione delle scorte di sale, come si sono organizzati i Municipi in previsione di questa emergenza, il numero dei mezzi spargisale e la loro distribuzione sul territorio e le disposizioni di Amt per quanto riguarda il trasporto pubblico nelle zone collinari in caso di nevicata
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Nel piano di emergenza della Protezione Civi-le del Comune sono specificate le azioni da attuare in caso di allerta nivologica. Il Comune ha rispettato le tempistiche indicate nel piano della Protezione Civile per l’approvvigionamento del sale: ne abbiamo acquistato 4mila tonnellate. I mezzi spargisale sono 21 dedicati alla viabilità cittadina e tre riservati alle zone interne e all’esterno della discarica di Scarpino»

Alessandro Terrile (Pd), Enrico Pignone (Lista Crivello) Stefano Giordano (M5S) e Paolo Putti (Chiamami Genova) chiedono informazioni sul presunto ricorso del Comune di Genova contro la decisione del Tribunale di Genova che ha ordinato al Comune stesso di iscrivere come genitore, nel certificato di nascita di una bimba genovese, sia la mamma naturale sia la sua compagna
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Questo è un tema estremamente delicato: riguarda le persone, lo Stato che deve legiferare e le Amministrazioni che devono applicare le leggi dello Stato. A oggi non esiste una interpretazione univoca. Il Comune, quando si è presentato il caso, lo ha sottoposto all’ Avvocatura comunale, che ha dato parere negativo. Su questo parere negativo il Comune di Genova ha basato il ricorso avverso la sentenza del Tribunale di Genova».

In via Pierino Pesce a Sampierdarena si sono appena conclusi i lavori di ripristino di un edificio posto di fronte alla trattoria Maura. Davide Rossi (Lega Nord) e Stefano Anzalone (FI) sottolineano che i residenti sono preoccupati per la destinazione d’uso di tale im-mobile, in quanto circola voce che sarebbe destinato a diventare una residenza per mi-granti richiedenti asilo
Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Ritengo di poter rassicurare i cittadini circa la destinazione dell’edificio. Sarà riservato al social housing, ossia gli appartamenti saranno proposti in affitto a prezzo calmierato, attraverso la mediazione del Comune di Genova»

Sembra che da diverso tempo alcune persone senza fissa dimora si siano stabile nella “Torre San Bernardino”. Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede se questa segnalazione proveniente dai residenti della zona corrisponda al vero e cosa intende fare l’Amministrazione per tutelare e valorizzare questa struttura, risalente ai primi dell’Ottocento.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «È stato fatto un sopralluogo e sono stati trovati degli indumenti che testimoniavano la presenza di persone nella “Torre San Bernardino”. Entro la fine di questa settimana l’area tecnica provvederà allo sgombero e alla messa in sicurezza dell’edificio. L’Amministrazione, insieme con il Municipio, studierà degli interventi per la valorizzazione di questo bell’edificio cittadino»
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Nel tunnel delle Casaccie vi sono, spesso, infiltrazioni di acqua che rendono viscido l’asfalto e creano condizioni di pericolo per la viabilità dei motocicli. Francesco De Benedictis (Noi con l’Italia) domanda a quando risale l’ultima manutenzione e se sono previsti nuovi lavori
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Il tunnel è stato costruito da privati e Ireti, ritenendo di non dover intervenire su area privata, non è intervenuta, pur avendo ricevuto delle segnalazioni del problema. Poiché la situazione persiste, Ireti ha deciso di fare un sopralluogo sulle sue tubature nel tunnel delle Casaccie. Sono stati eseguiti lavori di rifacimento del manto stradale e dell’illuminazione»

Il cantiere del nodo ferroviario genovese, opera fondamentale per la mobilità del nostro territorio, è al momento fermo. Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede notizie in merito alla ripresa dei lavori e le azioni previste dalla Civica Amministrazione a tutela dei lavoratori e delle imprese fornitrici.
Risponde l’assessore Stefano Balleari: «Sono in perfetta sintonia con quanto dichiarato nell’interrogazione. Anche se l’Amministrazione non può intervenire direttamente nella questione, ho interpellato Rfi e l’assessore regionale Giacomo Giampedrone che hanno confermato la fine dei lavori per il 2021. Confidiamo in una pronta ripresa, quindi, dei lavori e la soluzione dei problemi della ditta esecutrice dei lavori con i lavoratori e le imprese fornitrici»

Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede a che punto è lo sgombero del centro sociale Buridda e informazioni su altre situazioni simili presenti in città, a esempio i centri sociali “Terra di Nessuno” e “Zapata”
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Lo stabile dove c’è il centro Buridda è di proprietà dell’Università, la quale non ha fatto denuncia di occupazione abusiva. Diverso è il problema dei manifesti esposti sulla facciata del palazzo e del cambio di colorazione della stessa, di questo si sta occupando l’assessore Simonetta Cenci. Il Comune di Genova sta procedendo al recupero degli affitti non pagati da parte degli altri centri sociali che risiedono in immobili comunali. In caso di non ottemperanza, procederemo allo sgombero: non tollereremo alcun abuso»

Alle 15 il presidente Alessio Piana procede all’appello, con 35 consiglieri presenti, la seduta è valida.

Prima di iniziare la trattazione dell’ordine del giorno, la conferenza dei capigruppo ha ascoltato i dipendenti delle Farmacie Comunali Genovesi che protestano contro la vendita dell’Azienda decisa dalla Giunta.
Al rientro in aula, viene presentato, a firma della conferenza capigruppo, un ordine del giorno “fuori sacco” sul “nuovo fermo dei lavori del nodo ferroviario di Genova”, che impegna il Sindaco e la Giunta a farsi parte attiva con la Regione Liguria perché finanzi, con gli strumenti legislativi a sua disposizione, e con l’Inps perché proceda nel più breve tempo possibile al pagamento della cassa integrazione ordinaria per i sette lavoratori dell’azienda fornitrice di servizi per conto della società Astaldi, in modo da non dover ricorrere all’indizione di una nuova gara che provocherebbe un fermo dei lavori di almeno due anni.
Approvata all’unanimità con 35 voti favorevoli

Il presidente Alessio Piana comunica che la seduta del consiglio comunale inizia con la discussione della “Delibera proposta Giunta al Consiglio 0420 – Proposta 65 del 14/11/2018: linee di indirizzo a Fsu Srl per un’operazione di finanziamento bancario da destinare all’acquisto di azioni Iren Spa – Costituzione di pegno su azioni Iren – Modifica dello statuto sociale di Fsu Srl per la qualificazione di Fsu quale società in house – Autorizzazione”.
Vengono proposti: un ordine del giorno da Forza Italia, quattro dal M5S, due dal Pd e uno da Chiamami Genova, che ha presentato anche un emendamento.

Prima della votazione degli ordini del giorno sulla delibera e della delibera stessa, il sindaco Marco Bucci spiega che «da questa mattina il Comune di Genova è l’azionista di riferimento di Iren. Poiché questa è una Società ibrida – partecipazione pubblico/privato – ma è sul mercato azionario ed è, quindi, soggetta a tutti i pericoli connessi, ad esempio  l’aggiotaggio. Questo ci impedisce di divulgare in precedenza notizie sulle strategie che vogliamo mettere in atto. Mi rendo conto che questo è in contraddizione con il modo in cui la pubblica amministrazione deve agire: ad esempio, informative in commissione. Il Comune di Genova ha da oggi un ruolo rilevante nella governance di Iren, un risultato che reputo importante per il futuro della città».

Al termine della discussione in aula, si passa alla votazione: la delibera è approvata con 24 voti favorevoli, 10 contrari: M5s e Pd e 4 astenuti: Lista Crivello
Viene concessa anche l’immediata eseguibilità

Si passa poi alla trattazione delle pratiche iscritte all’ordine del giorno che prevede:

due delibere

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0349
PROPOSTA N. 61 DEL 25.10.2018

ADOZIONE DI AGGIORNAMENTO AL PUC, AI SENSI DELLA DISCIPLINA DEL MEDESIMO PUC RELATIVA AI SERVIZI PUBBLICI (SIS-S), ART. SIS-S-2, PER LA RIDEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA URBANISTICA DELL’IMMOBILE, E RELATIVE AREE DI PERTINENZA, SITO IN SALITA MURTA CIV. 6, A GENOVA – MUNICIPIO V VALPOLCEVERA.
Approvata all’unanimità con 38 voti favorevoli
Viene concessa anche l’immediata eseguibilità

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0364
PROPOSTA N. 62 DEL 25.10.2018

ADOZIONE DI AGGIORNAMENTO AL PUC, AI SENSI DELLA DISCIPLINA DEL MEDESIMO PUC RELATIVA AI SERVIZI PUBBLICI (SIS-S), ART. SIS-S-2, PER LA RIDEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA URBANISTICA DELL’AREA “EX CAMPO NOMADI” SITA IN VIA ADAMOLI – MUNICIPIO MEDIA VAL BISAGNO
Approvata con 36 voti favorevoli e 1 astenuto: Chiamami Genova
Viene concessa anche l’immediata eseguibilità


due mozioni

MOZIONE 0078 24/07/2018
Il Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario di interesse regionale per il periodo 2018- 2032 prevede che dal 1° gennaio 2019 venga istituita la nuova tariffa d’area urbana di Genova pari a 1,30 euro. Poiché l’istituzione di questa tariffa porterà alla revisione delle condizioni dell’accordo di integrazione, Alessandro Terrile, Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo e Claudio Villa (Pd) chiedono che il Sindaco e la Giunta si impegnino a garantire il mantenimento del biglietto integrato treno-bus nell’area urbana genovese anche dopo il 1° gennaio 2019; a estendere, così come richiesto dal Consiglio Metropolitano, il biglietto integrato treno-bus ai Comuni interessati della Città metropolitana di Genova, a partire dagli studenti universitari residenti fuori dal Comune di Genova; a valutare le opportune proposte al fine di potenziare il servizio ferroviario nella tratta Cogoleto – Sestri Levante e a riferire periodicamente alla Commissione V Territorio rispetto ai progressi in merito
RINVIATA

MOZIONE/2018/124
Sotto i voltini di via Buranello, di proprietà di Rfi, vi erano tante attività commerciali che, a seguito della crisi economica, hanno chiuso. Le passate gestioni amministrative, su sollecitazione del Municipio, dei Civ e delle Associazioni del territorio, avevano intrapreso delle azioni per acquisire, da Rfi, la proprietà dei voltini, con l’intento di rilanciare la commercializzazione di questa importante via di Sampierdarena. Davide Rossi (Lega Nord) chiede al Sindaco e alla Giunta di attivarsi verso ferrovie, vista anche la necessità di ricollocare molte attività della zona rossa, per costruire un percorso che porti al passaggio di proprietà
Approvata all’unanimità

quattro interpellanze:

INTERPELLANZA 0132 18/10/2018
In inseguito al crollo del ponte Morandi, il ritiro dei rifiuti ingombranti è, di fatto, particolarmente difficoltoso. Accanto a questo problema oggettivo va segnalata l’inciviltà di alcuni cittadini che abbandonano ingombranti di varia natura vicino ai cassonetti, con il risultato di avere spettacoli indecorosi e accumuli di materiali che possono intralciare il passaggio pedonale e veicolare.  Francesco De Benedictis (Noi con l’Italia) chiede che, anche se il servizio di ritiro degli ingombranti a breve tornerà alla normalità, continui il monitoraggio continuo sul territorio cittadino per contrastare gli abbandoni, atti di estrema inciviltà.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «il recupero degli ingombranti ha dei numeri importanti: 130 tonnellate, ed è continuato, con difficoltà, nonostante il crollo del Ponte Morandi abbia distrutto un’area importante per questo servizio, quella di Ecolegno. Insieme con il collega assessore Garassino, per contrastare gli abbandoni in strada di ingombranti, abbiamo previsto l’installazione di telecamere per monitorare la situazione, in aggiunta alle pattuglie notturne. Invito i genovesi a denunciare questi atti di inciviltà, nel caso avvengano in pieno giorno»

INTERPELLANZA 0106 17/07/2018
Il sistema viario di Genova è estremamente articolato a causa della particolare orografia della città, costretta fra il mare e le vicine alture. Per questa sua particolarità e per consentire ai mezzi del trasporto pubblico locale di non rimanere bloccati nel traffico cittadino, non solo nelle ore di punta, sono state istituite delle corsie riservate, in alcuni casi protette da cordoli rialzati. Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) evidenzia che i cordoli di protezione sono,  a causa della scarsa o addirittura inesistente manutenzione, diventati pericolosi: quasi invisibili, soprattutto in ore serali/notturne e in caso di pioggia, perché completamente anneriti; sprovvisti di delineatori flessibili rifrangenti; con parti mancanti e viti di fissaggio che sporgono sulla sede stradale; con la segnaletica verticale che ne indica la presenza divenuta invisibile in quanto spostata o coperta da piante. Sottolinea, inoltre, che la Polizia Locale ha segnalato tali problemi soprattutto per le installazioni in corso Europa, corso Gastaldi,  via Tolemaide e via Bobbio,  e che da Aster e Amt non sono state fornite risposte adeguate. Pertanto, chiede il ripristino delle condizioni di sicurezza dei cordoli oppure eliminarli per installare diversi sistemi per il controllo dei transiti, come già avviene in altri tratti della viabilità cittadina.
RINVIATA

INTERPELLANZA 0140 08/11/2018
Salita Sant’Eusebio, una strada che collega l’omonima delegazione direttamente con via Adamoli e la Val Bisagno, è chiusa da aprile a seguito di uno smottamento che l’ha resa inagibile. Nel passato sono stati eseguiti diversi interventi, in quanto è soggetta  periodicamente a dei movimenti franosi e a problematiche strutturali: si sviluppa in salita con pendenze rilevanti. Mariajosé  Bruccoleri (Lista Crivello) fa presente che, a oggi, i lavori di ripristino della strada non sono ancora iniziati, nonostante le rassicurazioni fornite nel question time del consiglio comunale dell’8 maggio dall’assessore Paolo Fanghella  e  il 17 luglio dall’assessore Matteo Campora, che aveva comunicato l’avvio dei lavori entro i primi di settembre attraverso l’”Accordo quadro muri”
RINVIATA

INTERPELLANZA 0143 13/11/2018
I cittadini, residenti lungo tutto il percorso tombinato del Rio Chiappeto, fino alla congiunzione con il Rio Puggia, ed anche nella prosecuzione del Rio Vernazza fino alla foce a Vernazzola, subiscono costanti allagamenti e danni alle loro abitazioni, magazzini, attività commerciali. Va ricordato che in occasione degli episodi alluvionali del 2011 e del 2014, gran parte degli allacci della rete nera presente in alveo risultava gravemente danneggiata, con conseguente sversamento dei liquami nel Rio. Per risolvere tale criticità è stato presentato il 28 gennaio 2015, durante un’assemblea pubblica nel Municipio Levante alla quale erano presenti tecnici del Comune e della Regione, un progetto relativo alla messa in sicurezza del Rio Chiappeto Vernazza, che prevede la creazione di un tunnel deviatore delle acque provenienti dalla via Pontetti e che raccoglie le acque del Rio Chiappeto. Giovanni Crivello Mariajosè Bruccoleri Enrico Pignone Pietro Salemi (Lista Crivello) chiedono: se è rispettato l'impegno di chiusura della Conferenza dei Servizi prevista per settembre/ottobre; se si sono conclusi tutti gli iter relativi ai permessi necessari e alla presentazione dello Screening Ambientale, e se questo abbia portato a qualche variazione al progetto originale. Inoltre, se è confermata la data di pubblicazione del bando di gara per l'inizio del 2019, specificando almeno il mese e, se è possibile, avere una risposta "scritta" e puntuale, da parte di Mediterranea delle Acque, sulla situazione degli allacci alla rete fognaria che scorre in alveo
RINVIATA

Il consiglio comunale si conclude alle 18,06
27 novembre 2018
Ultimo aggiornamento: 28/11/2018
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