Consiglio Comunale del 28 febbraio

In questa seduta trattate otto interrogazioni a risposta immediata, 5 delibere (tre di Giunta e due di Consiglio) e una mozione. I temi salienti: agibilità scuola Dante Alighieri, lavori Val Cerusa, Blueprint, produzione gas metano a Scarpino, corsie gialle a Prà, scalinata Montaldo. Il Consiglio approva all'unanimità un Ordine del Giorno contro la chiusura della redazione genovese dell'emittente Telecity

Testo Alternativo
Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Leonardo Chessa (Sel) vuole conoscere lo stato dei lavori di messa in sicurezza del complesso scolastico Dante Alighieri di Sestri Ponente, che dovrebbe tornare agibile per l’anno scolastico 2017/2018.
Risponde l’assessore Pino Boero: «Ci sono spesso problemi nelle scuole situate in ville e talvolta ci sono eccessivi allarmismi, che complicano i rapporti tra le istituzioni e le famiglie. In ogni caso si provvede, con un attento monitoraggio delle varie situazioni».

Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Si sono presentate alcune criticità, a partire da un muro, per cui si attende il permesso della Sovrintendenza. L’area giochi è stata messa in sicurezza ed è stata abbattuta un’altra quercia rossa, risultata instabile. Si pensa che il problema dipenda da una difettosa regimazione delle acque. Si perfezionerà il monitoraggio con tecnologie laser e con un intervento di regimazione passiva. Si stanno preparando gli interventi sull’edificio, che rientreranno nel piano triennale. Grazie all’intervento del Municipio, alcuni interventi più urgenti inizieranno prima».

A seguito dell’incontro presso il Municipio VII Ponente con l’Osservatorio della Val Cerusa, Nadia Canepa (Pd) chiede informazioni sull’avanzamento dei lavori
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «L’osservatorio, per collaborare con i cittadini e per informare, è un’esperienza innovativa. Si è costituito un progetto pilota di monitoraggio, con la collaborazione dei cittadini. Il censimento delle situazioni di difficoltà è stato presentato presso il Municipio, insieme ai progetti di soluzione dei problemi. Entro il 2017 si pensa di terminare i lavori. Gli interventi di Sambuco e Fiorino costano 500 mila euro ciascuno, mentre quello di Costa del Vento vale 800 mila euro».

Fallito il concorso internazionale sul Blueprint, quali conseguenze incombono sulle casse comunali rispetto al mutuo di 18,6 milioni che Spim deve ammortizzare dopo l’acquisto, nel 2014, di spazi ed edifici del quartiere fieristico? Lo chiede Guido Grillo (Pdl).
Risponde l’assessore Francesco Miceli: «Il bando di concorso, prima dell’emissione, è stato preso in esame dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli architetti, il cui presidente nazionale ha accettato di presiedere la commissione, costituita da grandi nomi internazionali. Dopo la pronuncia della giuria, con procedura informatica si è proceduto all’assegnazione dei codici alfanumerici ai progetti. La commissione ha considerato validi molti progetti, ne ha selezionato dieci, ma non ne ha giudicato nessuno degno della vittoria. A questo punto il Comune ha a disposizione, oltre ai dieci, altri 76 progetti chepotrà utilizzare in vari modi. Quanto agli effetti sul bilancio, per non mettere a rischio di default le società partecipate qualora non si trovassero investitori, il Comune dovrebbe assumere proprietà degli stabili e debito; ma questo solo nel caso estremo in cui non vi fossero investitori e l’operazione fallisse del tutto».

Contratto di appalto della società Asja Ambiente S.p.a. per lo sfruttamento del gas metano,  prodotto dagli scarti organici nella discarica di Scarpino. A chiedere notizie in merito è Gian Piero Pastorino (Fds)
Risponde l’assessore Italo Porcile: «La materia è complessa sul piano tecnico e giuridico. Sono disponibile all’approfondimento in commissione. Non ho difficoltà a fornire ai consiglieri i documenti sugli accordi ta Amiu e Asja. Orientativamente le cifre sono tra 1 e 3 milioni annui, a partire dal 2006».

Paolo Putti (Effetto Genova) domanda un aggiornamento sulla richiesta di tutela presentata al sindaco da consiglieri di opposizione del Municipio Medio Ponente
Risponde il sindaco Marco Doria: «Concordo e mi sono mosso, con l’imbarazzo dovuto quando si interviene nelle dinamiche delle assemblee sovrane. Ho scritto al presidente del Consiglio municipale invitandolo a convocare il Municipio siulle tematiche proposte, dichiarando la disponibilitòà della Giunta a intervenire per approfondimenti. C’è un’inadempienza procedurale da parte della presidenza, che su sollecitazione di un numero sufficiente di consiglieri dovrebbe convocare il Consiglio. Se accadesse questo al Consiglio comunale dovrebbe intervenire il Prefetto; nel caso dei Municipi la procedura è meno chiara, ma mi auguro che il mio intervento basti e non si debba approfondire».

Salvatore Caratozzolo (Percorso Comune) vuole sapere se sia possibile razionalizzare gli orari delle corsie gialle a Pra’: molti cittadini si sono lamentati della loro durata di 24 ore. Come in altre zone della città, si potrebbe pensare a limitare gli orari di validità secondo le esigenze reali.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Non ho mai avuto un approccio ideologico al tema delle corsie gialle. In alcuni casi sono controproducenti, ma questo non è certamente il caso di Pra’. Per il momento non c’è l’intenzione di modificare la regolamentazione; vedremo come si assesterà il traffico, ma ritengo che la corsia gialla funzionerà bene e non ci sarà bisogno di modifiche».

Vittoria Musso (Lista Musso) rileva l’urgenza di ripristinare scalinata Montaldo nella parte a lato di via Montello, all’altezza dei civici 5 e 7. Tale tratto, a seguito di dissesti e cedimenti, è interdetto al passaggio solo nella parte a salire, mentre nel tratto a scendere è caduta, ormai da lungo tempo, la transenna che delimitava il cantiere e quindi il passaggio è aperto nonostante non sia agibile.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Non sempre la responsabilità dei disagi e dei ritardi è dell’amministrazione. Spesso siamo costretti a intervenire in danno. Vari accertamenti avevano portato a identificare un problema di allacci privati, che provocava il deterioramento. In assenza di altri problemi, su cui è possibile una rapida verifica, sarà possibile l’intervento».

Chiude il question time l’interrogazione di Alberto Pandolfo (Pd) sulla progettualità in tema di sicurezza idrogeologica
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «In questa città, per merito del Governo, del Comune e in parte della Regione, presidenza Burlando, sono stati effettuati lavori per un importo complessivo di 640,8 milioni. Inoltre, 20 milioni sono stati investiti sulle varie frane e si è intervenuti sui corsi d’acqua. Le caratteristiche geologiche di questa città sono note, ma bisogna interventire a monte, perché il rischio è che gli interventi a valle siano vanificati».

Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 32 consiglieri presenti la seduta è valida.

Si vota poi un odg “fuori sacco”, primo firmatario Antonio Bruno (Fds), sulla prossima chiusura della redazione genovese di Telecity, nell’ambito della pratica di licenziamento collettivo avviata dall’azienda per Liguria, Lombardia e Piemonte. Tenuto conto che l’azienda stessa ha rifiutato il prolungamento del ricorso agli ammortizzatori conservativi, che sarebbe stato possibile ottenere, si impegnano sindaco e Giunta ad attivarsi affinchè l’azienda defletta da questa chusura e si aprano iniziative a tutela dell’offerta informativa e dell’occupazione.
Il documento viene approvato all’unanimità con 33 voti favorevoli

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:

una delibera di Consiglio

- Modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti, limitatamente ai gruppi consiliari Popolo delle Libertà e Gruppo Misto
Approvata all’unanimità con 31 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime

tre delibere di Giunta

- Preventivo assenso, ai sensi dell’art. 59 della legge Regione Liguria n. 36/1997 e successive modifiche ed integrazioni, alla modifica della disciplina urbanistica relativa all’ambito soggetto alla norma speciale n. 20 del Puc vigente - “ex stabilimento Verrina” – Municipio VII Ponente, sottesa al progetto urbanistico operativo dell’area “ex stabilimento Verrina”, con contestuale adozione del P.u.o.
Approvata con 20 voti a favore: Gruppo Misto, Pd, Percorso Comune, Sel, Lista Doria e 18 astenuti: M5s, Effetto Genova, Pdl, Udc, Lega Nord, Lista Musso, Fds.
Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime

- Modifica della tipologia di servizio dell’area in via delle Gavette, con riordino e bilanciamento di ambiti dell’assetto urbanistico, comportante aggiornamento del Puc ai sensi dell’articolo 43 della legge regionale 36/1997 e successive modifiche ed integrazioni rinviata

- Approvazione dello studio organico d’insieme per la riqualificazione dell’ambito litoraneo Marina di Pra’- settore Consorzio Pegli Mare, con contestuale adozione di aggiornamento del Puc ai sensi dell’articolo 43 della legge regionale 36/1997 e successive modifiche ed integrazioni
Approvata con 30 voti a favore e 8 astenuti: Fds, M5s, Effetto Genova, Lega Nord. Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime

due delibera di Consiglio

- Proposta di deliberazione del consigliere Boccaccio, ai sensi dell’articolo 51 del Regolamento del Consiglio comunale
         Classificazione della via Lusignani
Approvata con 34 voti a favore, 1 astenuto: Farello (Pd) e 2 presenti non votanti: Russo, Canepa (Pd). Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime

- Proposta di deliberazione del consigliere Vassallo, ai sensi dell’articolo 51 del regolamento del Consiglio comunale
Interventi sui mercati rionali ex deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del            12/5/2016
Approvata all’unanimità con 37 voti a favore. Concessa anche l’immediata eseguibilità con voto unanime

Approvazione dei verbali delle sedute del Consiglio comunale dal 22/11/2016 al 24/1/2017

una mozione

- Convenzione Consorzio operatori mercato Di Negro presentata da: Salvatore Caratozzolo (Percorso Comune), Stefano Anzalone (Gruppo Misto), Stefano Balleari (Pdl), Andrea Boccaccio (M5s), Stefano De Pietro (Effetto Genova), Alfonso Gioia (Udc), Guido Grillo (Pdl), Cristina Lodi (Pd), Gianpaolo Malatesta (Gruppo Misto), Mauro Muscarà (Effetto Genova),  Vittoria Musso (Lista Musso), Gian Piero Pastorino (Fds), Alessio Piana (Lega Nord), Claudio Villa (Pd),  che impegna sindaco e Giunta a stipulare la convenzione con il Consorzio anche mediante il rilascio, da parte del Comune, di fideiussione al Consorzio stesso, per consentire ai piccoli operatori di accedere al credito bancario e poter quindi realizzare il progetto
Approvata all’unanimità con 35 voti favorevoli



Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.21
28 febbraio 2017
Ultimo aggiornamento: 28/02/2017
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