Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
I disabili incontrano difficoltà ad accedere ai mezzi pubblici con le loro carrozzine, a causa di veicoli non a norma o con dispositivi non funzionanti. A sollevare il problema è Franco De Benedictis (Direzione Italia), che si riferisce a notizie di stampa su un disservizio che ha recentemente colpito una famiglia.
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Risponderò più dettagliatamente per iscritto, ma posso intanto dire che su 669 bus di Amt, 219 hanno la pedana automatica e 130 hanno la pedana manuale. Sono allo studio anche soluzioni per i problemi dei ciechi e degli ipovedenti. Amt intervene gratuitamente nel trasporto degli atleti paralimpici, proprio perché è un’azienda attrezzata per farlo».
Claudio Villa (Pd) si informa sulla possibile trasformazione in Blu Area del parcheggio di interscambio sulla piastra di Staglieno, in prossimità dell’uscita autostradale Ge-Est, un parcheggio importantissimo per gli abitanti della zona e per i lavoratori della vallata, che è stato chiuso da transenne presumibilmente per realizzare Blu Area. Il Municipio era perplesso sull’affidamento a Genova Parcheggi e aveva auspicato un affidamento solo in parte e a tariffe basse.
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Domani ci sarà una riunione col Municipio. Il parcheggio, realizzato attraverso finanziamento europeo, è nato e resta come area di interscambio».
Cristina Lodi (Pd) chiede notizie sulla situazione dei fondi del civico 54 di via Cornigliano, venduto a privati che intendono realizzare un circolo culturale islamico in una zona soggetta a inondazioni. Anche in proprietà privata la creazione di circoli deve seguire precise procedure, specifica la consigliera, i residenti sono preoccupati non per la qualità del circolo, ma per la poca chiarezza.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci: «Da un sopralluogo effettuato una settimana fa non risuta nulla. Per oggi era previsto un ulteriore sopralluogo, se riscontreremo irregolarità, interverremo».
Nell’ambito dei lavori per la messa in sicurezza idraulica del rio Fegino, i soggetti interessati hanno ricevuto lettere relative ad espropri temporanei, con l’indicazione di un link al quale accedere per verificare i progetti ed inviare eventuali osservazioni entro il termine del 6 ottobre. Ne parla Paolo Putti (Chiamami Genova).
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Faremo una riunione in Municipio con i cittadini e chiariremo le prospettive del progetto. Ci saranno impatti temporanei sulla viabilità».
La riclassificazione di Genova da zona 4 (bassissimo rischio sismico) a zona 3 (basso rischio) consente ai proprietari e ai condomini di accedere, realizzando interventi strutturali, ai bonus antisismici, con detrazioni in cinque anni che possono andare dal 50 all’85%. Mario Mascia (Forza Italia) chiede se il Comune intenda attivare un’azione di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci: «Mi impegnerò affinchè nei prossimi 15 giorni si pubblicizzi la questione, attraverso i siti di Comune e Città metropolitana e attraverso gli ordini degli Architetti e dei Geometri».
Luca Pirondini (M5s) chiede se la Giunta ritenga opportuno rivedere, come prescrive la vigente normativa, gli strumenti urbanistici dell’ente pubblico Ospedali Galliera per una revisione degli atti approvati dalla precente amministrazione, che presentavano gravi profili di illegittimità: il vincolo posto dal ministero può essere anche una buona opportunità, perché crea l’occasione per rivedere il Puc.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci «La discussione sull’ospedale riguarda un progetto preliminare, c’è quindi possibilità di intervenire con la richiesta di tutte le varianti che riterremo opportune. Quella gara a mio parere presenta incongruenze, che prenderemo in carico. Ho preso contatto con la Sovrintendenza per capire gli effetti del vincolo indiretto, che dovrebbe permettere la sola ristrutturazione dell’esistente. Lavoreremo di concerto con la Sovrintendenza, utilizzando lo strumento della determinazione dirigenziale».
Assunzione di agenti e funzionari di polizia municipale per l’anno 2017, con relativa variazione di bilancio e piano triennale delle assunzioni. È il tema proposto da Lorella Fontana (Lega Nord), che ricorda l’impegno dell’amministrazione di assumere entro l’anno 40 agenti. Al momento, però, il piano triennale delle assunzioni prevede solo l’acquisizione di due funzionari.
Risponde l’assessore Arianna Viscogliosi: «Nel 2017 sono stati assunti due agenti ed è stato emanato un bando di mobilità interna per due funzionari, mentre altri quattro saranno assunti in novembre. Abbiamo la disponibilità per 36 agenti, ma per questo è necessaria un’operazione di bilancio che si potrà fare in ottobre».
Mauro Avvenente (Pd) interroga sui lavori urgenti di messa in sicurezza dell’uscita della scuola Giovanni Pascoli, in via Opisso a Pegli: i genitori aspettano i bambini su un marciapiede angusto, mal protetto da una ringhiera più volte divelta da mezzi in transito. La strada è utilizzata da mezzi pesanti. Necessario costruire una scala di sicurezza che permetta ai bambini di accedere a un cortile interno.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Gli uffici stanno lavorando sulla questione. Non sarà un’uscita di sicurezza, ma una vera uscita sul cortile. Ci sono i soldi, ma è necessaria la disponibilità della controparte nella permuta, che consiste nello scambio della proprietà tra due stanze».
Impegno del Comune a provvedere alla manutenzione della nuova installazione dell’architetto Brescia, posta all’ingresso della Fiera di Genova. A parlarne è Stefano Bernini (Pd), ricordando che un regolamento approvato dall’amministrazione precedente prevede la possibilità di acquisizione di beni anche in proprietà privata, ma con un percorso trasparente. Grazie a questo regolamento ci sono varie proposte di cittadini volenterosi, che vorrebbero occuparsi di beni comuni.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «L’opera è stata installata da Aster e finanziata da Ucina, della manutenzione non si è parlato».
Lilli Lauro (Forza Italia) chiede notizie sui tempi per il nuovo regolamento delle aree occupate dalla comunità Sinti, in vista del trasloco del campo nomadi. Dal 1998 in città vige un regolamento provvisorio, che doveva durare due anni e che non è mai stato applicato, ha precisato Lauro, ricordando di essere la prima firmataria dell’istituzione di un nuovo regolamento che preveda l’allontanamento delle famiglie che non mandano i figli a scuola o che siano composte da persone che abbiano subito condanne.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «A Bolzaneto dovrebbero iniziare tra un anno e mezzo o due i lavori della gronda. Uno dei pilastri cade proprio sull’attuale campo. Autostrade si muove in anticipo ed è disposta a farsi carico delle installazioni necessarie, degli allaciamenti alle utenze. Il trasferimento però non è imminente. Sul regolamento sono d’accordo, istituiremo una commissione».
Chiude il question time l’interrogazione di Maurizio Amorfini (Lega Nord) sui disagi sulla linea Amt 62, in direzione Coronata, a causa del sovraffollamento da parte di richiedenti asilo che, in determinate fasce orarie, si recano nell’ex ospedale S. Raffaele per fruire di servizi loro destinati.
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Dalle verifiche sono emersi problemi legati, non tanto al sovraffollamento, quanto alla cattiva educazione di molti utenti che non cedono il posto alle persone in difficoltà, agli anziani e alle donne con bambini».
Alle ore 15 il presidente Alessio Piana provvede all’appello; con 38 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede
quattro delibere di Giunta:
- Presa d’atto della mancata presentazione di osservazioni alla determinazione del Consiglio comunale n. 25/2017 «modifica della tipologia di servizio dell’area in via delle Gavette, con riordino e bilanciamento di ambiti dell’assetto urbanistico, comportante aggiornamento del Puc ai sensi dell’articolo 43 della legge regionale 36/1997 e successive modifiche ed integrazioni» e contestuale approvazione dell’aggiornamento del Puc
Approvata con 32 voti favorevoli e 5 astenuti (M5s). Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Modifiche agli articoli 34 e 37 del regolamento di contabilità
Approvata all’unanimità con 37 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Costituzione di un diritto di passaggio da e verso via Bainsizza sulla porzione ad uso non governativo del compendio dell’ex caserma militare Mendoza (già ospedale militare villa Sanitas) di Genova Sturla
Approvata all’unanimità con 37 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Apporto e vendita dell’immobile sito in Genova, via Bertani 1 al fondo I 3 - Università al valore complessivo stimato di € 3.522.000
Approvata con 31 voti favorevoli e 6 astenuti (M5s, Chiamami Genova). Concessa anche l’immediata eseguibilità.
tre mozioni:
- Intitolazione strada o piazza a Fabrizio Quattrocchi, presentata da Alberto Campanella, Antonino Gambino, Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia), Mario Mascia (Forza Italia), Stefano Costa (Vince Genova), Maurizio Amorfini (Lega Nord), Franco De Benedictis (Direzione Italia) che impegna sindaco e Giunta ad intraprendere, entro sei mesi, una ricerca con la commissione Toponomastica per individuare una possibile piazza, via o viale di Genova da intitolare a Fabrizio Quattrocchi, vittima di un atto terroristico
Approvata con 23 voti favorevoli, 14 contrari: Pd, M5s, Lista Crivello e 1 astenuto: Baroni (Forza Italia)
- Interventi valorizzazione ex caserma Gavoglio, presentata da Stefano Bernini, Mauro Avvenente (Pd), Gianni Crivello, Mariajosè Bruccoleri (Lista Crivello), Cristina Lodi, Alberto Pandolfo (Pd), Enrico Pignone, Pietro Salemi (Lista Crivello), Alessandro Terrile, Claudio Villa (Pd), che impegna sindaco e Giunta a deliberare con urgenza la scelta del primo scenario del programma di valorizzazione della Gavoglio, che prevede ampie demolizioni di edifici non soggetti a tutela monumentale; decidere in merito alla partecipazione di soggetti privati a singoli lotti della valorizzazione, come previsto dal programma, e quindi predisporre il PUO da adottare; procedere alla progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi sull’immobile della caserma e su piazza Italia; individuare ed impegnare entro novembre, e comunque non oltre l’approvazione del Bilancio 2018, le risorse necessarie e ripristinare i fondi stanziati con il Patto per la città; inserire nel prossimo Piano triennale nuovi fondi destinati alla Gavoglio.
Respinta con 22 voti contrari e 15 favorevoli: Pd, M5s, Lista Crivello, Chiamami Genova
Il presidente Piana sospende la seduta per consentire alla conferenza dei capigruppo di elaborare un ordine del giorno che impegna sindaco e Giunta a confrontarsi con la Prefettura per trovare, entro il territorio di Città metropolitana, una soluzione alternativa a Multedo per la collocazione di 50 persone richiedenti asilo; a far sì che le assegnazioni del Comune di strutture dedicate ai richiedenti asilo abbiano un percorso partecipato con i Municipi interessati e che vengano rispettate le norme urbanistiche, edilizie e sanitarie.
La proposta viene approvata all’unanimità con 36 voti favorevoli.
- Iniziative del Comune per prevenire incidenti stradali presentata da Mario Baroni, Mario Mascia (Forza Italia), che impegna sindaco e Giunta a promuovere iniziative per incentivare e sostenre un lavoro educativo in tal senso, rivolto a tutta la popolazione e in particolare ai giovani; attuare interventi che scoraggino gli eccessi di velocità, in modo da ridurre drasticamente gli incidenti come è già avvenuto sulla Sopraelevata.
Approvata all’unanimità con 34 voti favorevoli.
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.30.
I disabili incontrano difficoltà ad accedere ai mezzi pubblici con le loro carrozzine, a causa di veicoli non a norma o con dispositivi non funzionanti. A sollevare il problema è Franco De Benedictis (Direzione Italia), che si riferisce a notizie di stampa su un disservizio che ha recentemente colpito una famiglia.
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Risponderò più dettagliatamente per iscritto, ma posso intanto dire che su 669 bus di Amt, 219 hanno la pedana automatica e 130 hanno la pedana manuale. Sono allo studio anche soluzioni per i problemi dei ciechi e degli ipovedenti. Amt intervene gratuitamente nel trasporto degli atleti paralimpici, proprio perché è un’azienda attrezzata per farlo».
Claudio Villa (Pd) si informa sulla possibile trasformazione in Blu Area del parcheggio di interscambio sulla piastra di Staglieno, in prossimità dell’uscita autostradale Ge-Est, un parcheggio importantissimo per gli abitanti della zona e per i lavoratori della vallata, che è stato chiuso da transenne presumibilmente per realizzare Blu Area. Il Municipio era perplesso sull’affidamento a Genova Parcheggi e aveva auspicato un affidamento solo in parte e a tariffe basse.
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Domani ci sarà una riunione col Municipio. Il parcheggio, realizzato attraverso finanziamento europeo, è nato e resta come area di interscambio».
Cristina Lodi (Pd) chiede notizie sulla situazione dei fondi del civico 54 di via Cornigliano, venduto a privati che intendono realizzare un circolo culturale islamico in una zona soggetta a inondazioni. Anche in proprietà privata la creazione di circoli deve seguire precise procedure, specifica la consigliera, i residenti sono preoccupati non per la qualità del circolo, ma per la poca chiarezza.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci: «Da un sopralluogo effettuato una settimana fa non risuta nulla. Per oggi era previsto un ulteriore sopralluogo, se riscontreremo irregolarità, interverremo».
Nell’ambito dei lavori per la messa in sicurezza idraulica del rio Fegino, i soggetti interessati hanno ricevuto lettere relative ad espropri temporanei, con l’indicazione di un link al quale accedere per verificare i progetti ed inviare eventuali osservazioni entro il termine del 6 ottobre. Ne parla Paolo Putti (Chiamami Genova).
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Faremo una riunione in Municipio con i cittadini e chiariremo le prospettive del progetto. Ci saranno impatti temporanei sulla viabilità».
La riclassificazione di Genova da zona 4 (bassissimo rischio sismico) a zona 3 (basso rischio) consente ai proprietari e ai condomini di accedere, realizzando interventi strutturali, ai bonus antisismici, con detrazioni in cinque anni che possono andare dal 50 all’85%. Mario Mascia (Forza Italia) chiede se il Comune intenda attivare un’azione di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci: «Mi impegnerò affinchè nei prossimi 15 giorni si pubblicizzi la questione, attraverso i siti di Comune e Città metropolitana e attraverso gli ordini degli Architetti e dei Geometri».
Luca Pirondini (M5s) chiede se la Giunta ritenga opportuno rivedere, come prescrive la vigente normativa, gli strumenti urbanistici dell’ente pubblico Ospedali Galliera per una revisione degli atti approvati dalla precente amministrazione, che presentavano gravi profili di illegittimità: il vincolo posto dal ministero può essere anche una buona opportunità, perché crea l’occasione per rivedere il Puc.
Risponde l’assessore Simonetta Cenci «La discussione sull’ospedale riguarda un progetto preliminare, c’è quindi possibilità di intervenire con la richiesta di tutte le varianti che riterremo opportune. Quella gara a mio parere presenta incongruenze, che prenderemo in carico. Ho preso contatto con la Sovrintendenza per capire gli effetti del vincolo indiretto, che dovrebbe permettere la sola ristrutturazione dell’esistente. Lavoreremo di concerto con la Sovrintendenza, utilizzando lo strumento della determinazione dirigenziale».
Assunzione di agenti e funzionari di polizia municipale per l’anno 2017, con relativa variazione di bilancio e piano triennale delle assunzioni. È il tema proposto da Lorella Fontana (Lega Nord), che ricorda l’impegno dell’amministrazione di assumere entro l’anno 40 agenti. Al momento, però, il piano triennale delle assunzioni prevede solo l’acquisizione di due funzionari.
Risponde l’assessore Arianna Viscogliosi: «Nel 2017 sono stati assunti due agenti ed è stato emanato un bando di mobilità interna per due funzionari, mentre altri quattro saranno assunti in novembre. Abbiamo la disponibilità per 36 agenti, ma per questo è necessaria un’operazione di bilancio che si potrà fare in ottobre».
Mauro Avvenente (Pd) interroga sui lavori urgenti di messa in sicurezza dell’uscita della scuola Giovanni Pascoli, in via Opisso a Pegli: i genitori aspettano i bambini su un marciapiede angusto, mal protetto da una ringhiera più volte divelta da mezzi in transito. La strada è utilizzata da mezzi pesanti. Necessario costruire una scala di sicurezza che permetta ai bambini di accedere a un cortile interno.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Gli uffici stanno lavorando sulla questione. Non sarà un’uscita di sicurezza, ma una vera uscita sul cortile. Ci sono i soldi, ma è necessaria la disponibilità della controparte nella permuta, che consiste nello scambio della proprietà tra due stanze».
Impegno del Comune a provvedere alla manutenzione della nuova installazione dell’architetto Brescia, posta all’ingresso della Fiera di Genova. A parlarne è Stefano Bernini (Pd), ricordando che un regolamento approvato dall’amministrazione precedente prevede la possibilità di acquisizione di beni anche in proprietà privata, ma con un percorso trasparente. Grazie a questo regolamento ci sono varie proposte di cittadini volenterosi, che vorrebbero occuparsi di beni comuni.
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «L’opera è stata installata da Aster e finanziata da Ucina, della manutenzione non si è parlato».
Lilli Lauro (Forza Italia) chiede notizie sui tempi per il nuovo regolamento delle aree occupate dalla comunità Sinti, in vista del trasloco del campo nomadi. Dal 1998 in città vige un regolamento provvisorio, che doveva durare due anni e che non è mai stato applicato, ha precisato Lauro, ricordando di essere la prima firmataria dell’istituzione di un nuovo regolamento che preveda l’allontanamento delle famiglie che non mandano i figli a scuola o che siano composte da persone che abbiano subito condanne.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «A Bolzaneto dovrebbero iniziare tra un anno e mezzo o due i lavori della gronda. Uno dei pilastri cade proprio sull’attuale campo. Autostrade si muove in anticipo ed è disposta a farsi carico delle installazioni necessarie, degli allaciamenti alle utenze. Il trasferimento però non è imminente. Sul regolamento sono d’accordo, istituiremo una commissione».
Chiude il question time l’interrogazione di Maurizio Amorfini (Lega Nord) sui disagi sulla linea Amt 62, in direzione Coronata, a causa del sovraffollamento da parte di richiedenti asilo che, in determinate fasce orarie, si recano nell’ex ospedale S. Raffaele per fruire di servizi loro destinati.
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Dalle verifiche sono emersi problemi legati, non tanto al sovraffollamento, quanto alla cattiva educazione di molti utenti che non cedono il posto alle persone in difficoltà, agli anziani e alle donne con bambini».
Alle ore 15 il presidente Alessio Piana provvede all’appello; con 38 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede
quattro delibere di Giunta:
- Presa d’atto della mancata presentazione di osservazioni alla determinazione del Consiglio comunale n. 25/2017 «modifica della tipologia di servizio dell’area in via delle Gavette, con riordino e bilanciamento di ambiti dell’assetto urbanistico, comportante aggiornamento del Puc ai sensi dell’articolo 43 della legge regionale 36/1997 e successive modifiche ed integrazioni» e contestuale approvazione dell’aggiornamento del Puc
Approvata con 32 voti favorevoli e 5 astenuti (M5s). Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Modifiche agli articoli 34 e 37 del regolamento di contabilità
Approvata all’unanimità con 37 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Costituzione di un diritto di passaggio da e verso via Bainsizza sulla porzione ad uso non governativo del compendio dell’ex caserma militare Mendoza (già ospedale militare villa Sanitas) di Genova Sturla
Approvata all’unanimità con 37 voti favorevoli. Concessa anche l’immediata eseguibilità.
- Apporto e vendita dell’immobile sito in Genova, via Bertani 1 al fondo I 3 - Università al valore complessivo stimato di € 3.522.000
Approvata con 31 voti favorevoli e 6 astenuti (M5s, Chiamami Genova). Concessa anche l’immediata eseguibilità.
tre mozioni:
- Intitolazione strada o piazza a Fabrizio Quattrocchi, presentata da Alberto Campanella, Antonino Gambino, Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia), Mario Mascia (Forza Italia), Stefano Costa (Vince Genova), Maurizio Amorfini (Lega Nord), Franco De Benedictis (Direzione Italia) che impegna sindaco e Giunta ad intraprendere, entro sei mesi, una ricerca con la commissione Toponomastica per individuare una possibile piazza, via o viale di Genova da intitolare a Fabrizio Quattrocchi, vittima di un atto terroristico
Approvata con 23 voti favorevoli, 14 contrari: Pd, M5s, Lista Crivello e 1 astenuto: Baroni (Forza Italia)
- Interventi valorizzazione ex caserma Gavoglio, presentata da Stefano Bernini, Mauro Avvenente (Pd), Gianni Crivello, Mariajosè Bruccoleri (Lista Crivello), Cristina Lodi, Alberto Pandolfo (Pd), Enrico Pignone, Pietro Salemi (Lista Crivello), Alessandro Terrile, Claudio Villa (Pd), che impegna sindaco e Giunta a deliberare con urgenza la scelta del primo scenario del programma di valorizzazione della Gavoglio, che prevede ampie demolizioni di edifici non soggetti a tutela monumentale; decidere in merito alla partecipazione di soggetti privati a singoli lotti della valorizzazione, come previsto dal programma, e quindi predisporre il PUO da adottare; procedere alla progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi sull’immobile della caserma e su piazza Italia; individuare ed impegnare entro novembre, e comunque non oltre l’approvazione del Bilancio 2018, le risorse necessarie e ripristinare i fondi stanziati con il Patto per la città; inserire nel prossimo Piano triennale nuovi fondi destinati alla Gavoglio.
Respinta con 22 voti contrari e 15 favorevoli: Pd, M5s, Lista Crivello, Chiamami Genova
Il presidente Piana sospende la seduta per consentire alla conferenza dei capigruppo di elaborare un ordine del giorno che impegna sindaco e Giunta a confrontarsi con la Prefettura per trovare, entro il territorio di Città metropolitana, una soluzione alternativa a Multedo per la collocazione di 50 persone richiedenti asilo; a far sì che le assegnazioni del Comune di strutture dedicate ai richiedenti asilo abbiano un percorso partecipato con i Municipi interessati e che vengano rispettate le norme urbanistiche, edilizie e sanitarie.
La proposta viene approvata all’unanimità con 36 voti favorevoli.
- Iniziative del Comune per prevenire incidenti stradali presentata da Mario Baroni, Mario Mascia (Forza Italia), che impegna sindaco e Giunta a promuovere iniziative per incentivare e sostenre un lavoro educativo in tal senso, rivolto a tutta la popolazione e in particolare ai giovani; attuare interventi che scoraggino gli eccessi di velocità, in modo da ridurre drasticamente gli incidenti come è già avvenuto sulla Sopraelevata.
Approvata all’unanimità con 34 voti favorevoli.
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.30.
