Consiglio Comunale del 6 settembre

Prima seduta dopo la pausa estiva. In aula Rossa i temi che hanno contraddistinto il dibattito politico nel mese di agosto. Dalla raccolta dei rifiuti allo sversamento di liquami nel rio Fegino, dal centro di accoglienza per profughi creato in via XX Settembre al degrado di Calata Vignoso. Discussione accesa anche intorno alla Nervi-Run di domenica prossima. Tre mozioni e cinque interpellanze chiudono i lavori. Il presidente Giorgio Guerello ha ricordato la tragedia del terremoto che ha interessato il centro italia e la grande solidarietà dei genovesi nei confronti delle popolazioni colpite dal sisma

Testo Alternativo
Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Leonardo Chessa (Sel) chiede informazioni sulla situazione degli asili Nido, dopo l’avvenuta apertura delle strutture di vico della Rosa, di piazza delle Erbe e di quella che aprirà a breve al Campasso.
Risponde l’assessore Pino Boero: «Il Nido del Campasso è già operativo, con 34 nuovi iscritti che entreranno lunedì, altri sono in lista di attesa. È operativo anche il Centro bambini del Porto antico, che era rimasto chiuso alcuni mesi per ristrutturazione. Dall’anno scorso abbiamo in concessione il Nido di vico della Rosa, alla Maddalena. Grande è l’attenzione per le scuole, infatti abbiamo recentemente assunto insegnanti di scuola d’Infanzia ed educatori di asilo Nido».

Degrado del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti in città. Ne parla Simone Farello (Pd), che lamenta anche la mancanza del servizio di ritiro ingombranti e gli insufficienti sfalci della vegetazione, a fronte del mancato utilizzo di un diserbante considerato illegale. Nelle altre città però, la situazione del verde non così critica. Il gruppo dirigente di Amiu deve rispettare il contratto di servizio.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Sulla questione del diserbo, è stato un anno difficile perché nell’autunno scorso abbiamo deciso di non più utilizzare un diserbante considerato dannoso. Siamo stati anticipatori rispetto alla decisione presa successivamente dal ministero della Salute. Occorre una riorganizzazione del servizio, nel frattempo la ricerca dovrebbe fornire prodotti chimici non dannosi. Per il riaffidamento del ritiro degli ingombranti, sarà avviata una gara entro metà settembre. Su igiene suolo e raccolta è in corso una profonda revisione e riorganizzazione dei servizi, per esempio il nuovo piano della raccolta differenziata».

Gli abitanti di Borzoli e Fegino, interessati dallo sversamento di Iplom, hanno chiesto urgenti interventi; altri erano in programma e riguardavano il deposito Amiu e la piattaforma di stoccaggio provvisorio.  Paolo Putti (M5s) chiede informazioni al riguardo, nonché sulla realizzazione delle due vasche nel deposito Amiu che dovrebbero contenere i liquami.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Abbiamo recentemente incontrato i cittadini. Sulla questione esiste un tavolo tecnico, ne abbiamo chiesto anche uno politico. Oltre ai vari disagi che gli abitanti della zona avevano dovuto subire a causa dello sversamento di Iplom sono capitati anche inconvenienti meno gravi, sui quali siamo tempestivamente intervenuti. Il caso Amiu, è stato motivo di dispiacere e preoccupazione; abbiamo relazionato sulle ragioni dell’incidente e sui provvedimenti adottati per ripristinare la situazione. Presto i incontreremo ancora i cittadini».

Stefano Balleari (Pdl) e Alessio Piana (Lega Nord) sollevano la questione del centro di accoglienza per profughi creato in via XX Settembre a fianco del mercato Orientale, nei locali ristrutturati da Agorà e chiedono i criteri relativi all’assegnazione del servizio questa cooperativa.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Genova non è la città più accogliente d’Italia, rispetta le percentuali definite dal ministero per ogni regione. In Liguria, Savona, La Spezia e Genova stanno anche accogliendo la quota destinata a Imperia, in difficoltà per i fatti di Ventimiglia. Il sistema italiano di accoglienza è gestito dai Comuni; i casi di straordinari di accoglienza sono invece gestiti dalle Prefetture. Nella fattispecie, la struttura di via XX Settembre è stata individuata dalla Prefettura, che ha utilizzato un appartamento del Demanio e ha emesso un avviso pubblico per la gestione, che poi è stata affidata ad Agorà.
Per quanto ci riguarda, possiamo proporre alternative per fare in modo che questa soluzione sia di massima temporaneità».

Gianni Vassallo (Percorso Comune) parla del degrado di Calata Vignoso e delle problematiche relative al mercato di “Campagna amica”. È solo frutto di incuria, oppure è una decisione presa in discontinuità con la precedente amministrazione?
Dopo l’appello delle ore 15 (seduta valida con 31 presenze), l’esposizione dell’interrogazione continua con Lilli Lauro (Pdl) che denuncia una situazione critica: la banchina è presa d’assalto da persone che usano le reti dei pescatori per nascondere la droga e occupano le loro barche. In questa situazione, i 40 pescatori non riescono a lavorare.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Nessuna discontinuità con l’amministrazione precedente, quella del mercato è stata una bella scelta e noi la supportiamo, in collaborazione col Civ di Prè che settimanalmente organizza un mercato degli artigiani. Coldiretti ci ha rappresentato la difficoltà di parcheggio, abbiamo quindi avviato operazioni catastali per individuare un’area, che a settembre verrà adibita a parcheggio».
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Siamo in contatto con tutti gli operatori commerciali di Calata Vignoso, il 31 marzo 2015 è stata installata una telecamera di ultima generazione a presidio dell’area. Inoltre abbiamo deciso di presidiare con la polizia municipale e abbiamo chiesto una maggiore presenza delle forze dell’ordine».

Chiude il question time l’interrogazione di Alfonso Gioia (Udc), Gian Piero Pastorino (Fds) e Guido Grillo (Pdl) che, partendo dal regolamento sui parchi storici recentemente modificato e che vieta manifestazioni di varia natura al loro interno, chiedono come mai si sia deciso di consentire la manifestazione Nervi Run, prevista per la settimana prossima ai parchi di Nervi.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Non sono riuscito a comprendere in cosa, la manifestazione in oggetto, contrasti effettivamente con il regolamento che abbiamo approvato a fine luglio. Sono per la massima attenzione alla salvaguardia dei parchi storici, ma dire che ogni evento sportivo contasti col regolamento è sbagliato. Stiamo parlando di una gara di corsa, che tra l’altro si svolgerà solo marginalmente all’interno del parco. Se questa manifestazione rispetta rigorosamente il regolamento che ci siamo dati, come garantito dagli organizzatori, il suo svolgimento sarà un’ottima opportunità per la valorizzazione e la conoscenza di un luogo unico per la città».


Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:

tre mozioni

- Introduzione Blu Area zona San Martino, presentata da Enrico Musso (Lista Musso), che impegna sindaco e Giunta a prevedere tariffe orarie inferiori ai 2 euro per i non residenti.
Rinviata in commissione consiliare


- Permanenza del centro per l'Impiego sul territorio del Municipio Ponente, presentata da Nadia Canepa, Cristina Lodi, Alberto Pandolfo, Monica Russo, Claudio Villa (Pd), che impegna sindaco e Giunta ad attivarsi per garantire la permanenza del centro, prendendo anche in considerazione l’utilizzo dei locali di Villa De Mari.
Approvata con 22 voti a favore, 8 contrari: M5s, Percorso Comune, Baroni (Gruppo Misto) e 4 astenuti: Udc, Padovani, Gibelli (Lista Doria)


- Utilizzo fondi tassa di soggiorno per potenziamento Wi-Fi e percorsi turistici, presentata da Guido Grillo (Pdl), che impegna in tal senso sindaco e Giunta.
Approvata all’unanimità con 28 voti a favore


cinque interpellanze

- Rimozione scala tra via Gramsci e via Rubattino, presentata da Stefano Balleari (Pdl), che rileva la situazione di criticità della scala in questione, frequentata da spacciatori e prostitute e tossicodipendenti.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Si tratta di una scala in strada privata con servitù ad uso pubblico; possiamo comunque intervenire, e nei prossimi giorni la scala verrà rimossa da Aster».

- Degrado marciapiedi via Guerrazzi, presentata da Matteo Campora (Pdl), che chiede come si intenda intervenire in proposito.
Rinviata

- Segnale di attraversamento bambini in via Corsica e via Fiodor, presentata da Guido Grillo (Pdl), che vuole sapere se sia possibile inserire il segnale in corrispondenza dell’ultimo attraversamento pedonale di via Corsica lato mare, di fronte alla scuola “La rotonda dei bambini” e nei pressi dell’attraversamento di via Fiodor, all’incrocio con via Corsica.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Abbiamo fatto un sopralluogo perché la messa in sicurezza delle scuole è una nostra priorità. Provvederemo sicuramente».

- Presentazione online di progetti in formato pdf, presentata da Alessio Piana (Lega Nord), che chiede se non si ritenga opportuno adottare il formato pdf al posto del dwf, attualmente utilizzato dal Comune, che crea difficoltà ai progettisti in quanto la maggior parte dei computer non è dotata di tale programma.
Risponde l’assessore Isabella Lanzone: «Il Comune di Genova è l’unica amministrazione in Liguria ad aver disposto la presentazione on line di tutte le pratiche, anche per rendere i processi il più trasparenti possibile. Si è giunti a questo percorso dopo una fase di incontri con gli ordini professionali, durante i quali si è convenuto di utilizzare il formato pdf per le pratiche minori e il dwf per le pratiche più complesse, come i progetti. Siamo gli unici in Liguria ad utilizzare il dwf, semplicemente perché gli altri prevedono il pdf per le pratiche minori, mentre richiedono la presentazione cartacea delle pratiche complesse. Dal punto di vista tecnico, e per la sicurezza del documento complesso, il formato dwf è senza dubbio preferibile al pdf; peraltro esistono software open source, che consentono la conversione gratuita del file in dwf».

- Riqualificazione area verde di Villa Gambaro, presentata da Matteo Campora (Pdl), per conoscere quali iniziative si intendano adottare al riguardo.
Rinviata

Il Consiglio comunale si conclude alle ore 17.28.
7 settembre 2016
Ultimo aggiornamento: 07/09/2016
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