Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Fabio Ariotti (Lega SP) fa presente la situazione di via Biancheri. Dopo lo spostamento dell’uscita della stazione ferroviaria i commercianti hanno subìto un’importante diminuzione degli introiti con conseguente chiusura di alcune attività. È possibile programmare la riqualificazione del tessuto commerciale della zona, anche in vista dei futuri progetti per il ribaltamento a mare?
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «E’ un luogo importante per il commercio, ma abbiamo dovuto chiudere a causa degli incidenti che si sono verificati. La zona è oggetto di una grande cantierizzazione e questo non aiuta il commercio. Stiamo lavorando per rivitalizzare il mercato del Ferro. Recentemente i commercianti hanno organizzato un evento per richiamare acquirenti».
La Giunta è a conoscenza dei progetti di espansione e ammodernamento degli impianti nonché della movimentazione e dello stoccaggio dei prodotti di categoria A, da parte della Carmagnani sul sito di Multedo? Lo chiede Fabio Ceraudo (M5s).
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Ad oggi, allo sportello per le imprese non risultano richieste per l’allargamento del sito di stoccaggio della Carmagnani. In settimana ci sarà una commissione sull’argomento».
Affidamento a privati della gestione dei bagni Scogliera di Nervi e degli Janua di Vesima. Chiede notizie in proposito Guido Grillo (Forza Italia).
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Bagni Marina è una società in perdita e non poteva essere mantenuta. Nel 2017 ha presentato un piano industriale per il 2018/2020. Il Comune lo scorso anno ha ripianato parte dei debiti. Ma l’equilibrio di bilancio va raggiunto entro il 2018, altrimenti le partecipate non possono rimanere in house. Non abbiamo venduto le spiagge, ma abbiamo indetto una gara per affidare le spiagge di Janua e di Scogliera, in modo che i lavori non fossero a carico del Comune. Le buste sono state aperte e ora gli uffici stanno procedendo ai controlli. Al Comune restano i bagni San Nazaro, i più grandi, in modo da poter ricollocare anche i dipendenti. La nostra azione è volta a offrire un servizio ai genovesi e preservare l’occupazione».
Chiusura della strada di collegamento tra il Giro del Fullo e S. Eusebio, a seguito di una frana. Ne parlano Claudio Villa (Pd) e Maria José Bruccoleri (Lista Crivello).
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «E’ già stato fatto il sopralluogo con Aster, ma non ha potuto intervenire. Abbiamo un accordo quadro per questi interventi che cubano 530 mila euro. A breve metteremo mano anche a questo problema, purtroppo la burocrazia ha i suoi tempi. I lavori partiranno fra circa un mese».
Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede che venga spostato, o rimosso, il contenitore di rifiuti posizionato davanti al portone del civico 4 di via Monticelli: a causa del cattivo odore, i residenti non possono aprire le finestre. Sul marciapiede di fronte ci sono altri contenitori di rifiuti, che potrebbero essere facilmente raggiungibili tracciando un attraversamento pedonale a metà di via Monticelli.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Nessuno vorrebbe i cassonetti sotto casa, cerchiamo di posizionarli in modo da non dare disturbo ai cittadini e neanche al traffico. Nel sopralluogo del 30 gennaio fatto da Amiu, Amt e Comune è stato rilevato che il posizionamento dei cassonetti in un’altra zona era particolarmente difficile. Assicuro che stiamo cercando una soluzione alternativa, per consentire ai residenti di non avere più problemi».
Franco De Benedictis (Noi con l’Italia) chiede notizie sul posizionamento di telecamere sul territorio, per contrastare l’abbandono abusivo dei rifiuti.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Con diverse telecamere già posizionate siamo riusciti a individuare e a sanzionare numerosi abusi. Stiamo studiando un aumento della multa, che al momento è di 50 euro, per chi abbandona rifiuti ingombranti vicino ai cassonetti. Stiamo anche lavorando a una telecamera di piccole dimensioni, in modo da poterla camuffare. Ne vorremmo installare una ventina, soprattutto nei posti dove l’abbandono degli ingombranti è più diffuso».
Collegamenti nelle zone collinari della città. Soluzioni di regolazione per la mobilità e dissuasione della sosta irregolare. È l’argomento presentato da Alberto Pandolfo (Pd).
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Genova ha dei problemi orografici. La cremagliera è del 1929, negli anni è stata modernizzata. Ci siamo rivolti a un’azienda di Firenze per un restauro e una messa in sicurezza più puntuale. Questi pezzi di ricambio sono al momento in costruzione e quanto prima ci auguriamo di poter rimettere in funzione la cremagliera».
Prossimo bando per il canile comunale di Monte Contessa: tempi e modalità. L’interrogazione arriva da Marta Brusoni (Vince Genova).
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Da due anni c’è una proroga al bando del canile municipale e abbiamo pensato di dividerlo in due lotti. Nel primo il canile e nel secondo l’assistenza veterinaria. Questo in modo da poter dare un’assistenza migliore ai cani ospiti del canile. Attualmente sono in atto le verifiche tecniche e cercheremo, per giugno, di far partire la gara europea. Entro la fine del 2018 avremo a disposizione una parte di un lascito di 300 mila euro».
Chiude il question time Gianni Crivello (Lista Crivello), che domanda un aggiornamento sulla situazione delle farmacie comunali.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Ad oggi non c’è nessuna decisione sull’alienazione delle Farmacie. È in corso una valutazione ampia sull’utilità per il Comune di Genova di mantenere questo servizio. Sarà il Consiglio comunale a decidere sull’alienazione».
Alle 15 il presidente Alessio Piana provvede all’appello; con 40 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Si discutono poi due articoli 55. Il primo riguarda le contestazioni rivolte al sindaco in piazza Matteotti, durante il suo intervento del 25 aprile per la Festa della Liberazione.
Il secondo si riferisce alla commemorazione dei defunti della Repubblica di Salò, da parte di un consigliere che indossava la fascia tricolore.
Dopo una discussione articolata, nelle quale sono intervenuti tutti i gruppi consiliari, la minoranza decide di abbandonare l’aula.
Si passa quindi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
quattro mozioni
- Realizzazione di binari interni al porto per il collegamento con la linea del Terzo Valico, presentata da Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Alessandro Terrile, Claudio Villa (Pd).
decaduta
- Gruppo P.E.B.A. (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche), presentata da Stefano Giordano, Fabio Ceraudo, Giuseppe Immordino, Luca Pirondini, Maria Tini (M5s).
decaduta
- Interventi di riqualificazione della spiaggia libera presso i giardini di Punta Vagno, presentata da Franco De Benedictis (Noi con l’Italia)
Approvata all’unanimità con 25 voti a favore
- Tutela del patrimonio scolastico collinare, presentata da Stefano Costa Marta Brusoni, Carmelo Cassibba, Simone Ferrero, Francesco Maresca, Ubaldo Santi (Vince Genova)
Approvata all’unanimità con 25 voti a favore
quattro interpellanze
- Potenziamento degli agenti municipali presso il distretto V nel Municipio Valpolcevera, presentata da Gianni Crivello, Maria José Bruccoleri, Enrico Pignone, Pietro Salemi (Lista Crivello)
decaduta
- Viabilità nella zona via Montaldo - via Bobbio, presentata da Antonino Gambino (Fratelli d’Italia)
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Nei prossimi giorni miglioreremo la situazione dei bus in uscita dalla rimessa, nell’ottica di un più fluido scorrimento della viabilità e soprattutto della sicurezza dei pedoni».
- Centri di culto islamici, presentata da Lorella Fontana (Lega SP)
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Una legge del 1985 disciplina dal punto di vista urbanistico l’apertura dei servizi religiosi. Nel 2016 la normativa è stata modificata, a livello regionale, con nuove regole sull’apertura dei centri di culto e anche di cultura in materia religiosa. Oggi non risultano istanze da parte di privati per l’apertura di nuovi centri: quelli esistenti sono stati aperti prima della modifica del 2016».
- Viabilità in via Marsiglia, presentata da Maria José Bruccoleri (Lista Crivello)
decaduta
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 16.44.
Fabio Ariotti (Lega SP) fa presente la situazione di via Biancheri. Dopo lo spostamento dell’uscita della stazione ferroviaria i commercianti hanno subìto un’importante diminuzione degli introiti con conseguente chiusura di alcune attività. È possibile programmare la riqualificazione del tessuto commerciale della zona, anche in vista dei futuri progetti per il ribaltamento a mare?
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «E’ un luogo importante per il commercio, ma abbiamo dovuto chiudere a causa degli incidenti che si sono verificati. La zona è oggetto di una grande cantierizzazione e questo non aiuta il commercio. Stiamo lavorando per rivitalizzare il mercato del Ferro. Recentemente i commercianti hanno organizzato un evento per richiamare acquirenti».
La Giunta è a conoscenza dei progetti di espansione e ammodernamento degli impianti nonché della movimentazione e dello stoccaggio dei prodotti di categoria A, da parte della Carmagnani sul sito di Multedo? Lo chiede Fabio Ceraudo (M5s).
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Ad oggi, allo sportello per le imprese non risultano richieste per l’allargamento del sito di stoccaggio della Carmagnani. In settimana ci sarà una commissione sull’argomento».
Affidamento a privati della gestione dei bagni Scogliera di Nervi e degli Janua di Vesima. Chiede notizie in proposito Guido Grillo (Forza Italia).
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Bagni Marina è una società in perdita e non poteva essere mantenuta. Nel 2017 ha presentato un piano industriale per il 2018/2020. Il Comune lo scorso anno ha ripianato parte dei debiti. Ma l’equilibrio di bilancio va raggiunto entro il 2018, altrimenti le partecipate non possono rimanere in house. Non abbiamo venduto le spiagge, ma abbiamo indetto una gara per affidare le spiagge di Janua e di Scogliera, in modo che i lavori non fossero a carico del Comune. Le buste sono state aperte e ora gli uffici stanno procedendo ai controlli. Al Comune restano i bagni San Nazaro, i più grandi, in modo da poter ricollocare anche i dipendenti. La nostra azione è volta a offrire un servizio ai genovesi e preservare l’occupazione».
Chiusura della strada di collegamento tra il Giro del Fullo e S. Eusebio, a seguito di una frana. Ne parlano Claudio Villa (Pd) e Maria José Bruccoleri (Lista Crivello).
Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «E’ già stato fatto il sopralluogo con Aster, ma non ha potuto intervenire. Abbiamo un accordo quadro per questi interventi che cubano 530 mila euro. A breve metteremo mano anche a questo problema, purtroppo la burocrazia ha i suoi tempi. I lavori partiranno fra circa un mese».
Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede che venga spostato, o rimosso, il contenitore di rifiuti posizionato davanti al portone del civico 4 di via Monticelli: a causa del cattivo odore, i residenti non possono aprire le finestre. Sul marciapiede di fronte ci sono altri contenitori di rifiuti, che potrebbero essere facilmente raggiungibili tracciando un attraversamento pedonale a metà di via Monticelli.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Nessuno vorrebbe i cassonetti sotto casa, cerchiamo di posizionarli in modo da non dare disturbo ai cittadini e neanche al traffico. Nel sopralluogo del 30 gennaio fatto da Amiu, Amt e Comune è stato rilevato che il posizionamento dei cassonetti in un’altra zona era particolarmente difficile. Assicuro che stiamo cercando una soluzione alternativa, per consentire ai residenti di non avere più problemi».
Franco De Benedictis (Noi con l’Italia) chiede notizie sul posizionamento di telecamere sul territorio, per contrastare l’abbandono abusivo dei rifiuti.
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Con diverse telecamere già posizionate siamo riusciti a individuare e a sanzionare numerosi abusi. Stiamo studiando un aumento della multa, che al momento è di 50 euro, per chi abbandona rifiuti ingombranti vicino ai cassonetti. Stiamo anche lavorando a una telecamera di piccole dimensioni, in modo da poterla camuffare. Ne vorremmo installare una ventina, soprattutto nei posti dove l’abbandono degli ingombranti è più diffuso».
Collegamenti nelle zone collinari della città. Soluzioni di regolazione per la mobilità e dissuasione della sosta irregolare. È l’argomento presentato da Alberto Pandolfo (Pd).
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Genova ha dei problemi orografici. La cremagliera è del 1929, negli anni è stata modernizzata. Ci siamo rivolti a un’azienda di Firenze per un restauro e una messa in sicurezza più puntuale. Questi pezzi di ricambio sono al momento in costruzione e quanto prima ci auguriamo di poter rimettere in funzione la cremagliera».
Prossimo bando per il canile comunale di Monte Contessa: tempi e modalità. L’interrogazione arriva da Marta Brusoni (Vince Genova).
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Da due anni c’è una proroga al bando del canile municipale e abbiamo pensato di dividerlo in due lotti. Nel primo il canile e nel secondo l’assistenza veterinaria. Questo in modo da poter dare un’assistenza migliore ai cani ospiti del canile. Attualmente sono in atto le verifiche tecniche e cercheremo, per giugno, di far partire la gara europea. Entro la fine del 2018 avremo a disposizione una parte di un lascito di 300 mila euro».
Chiude il question time Gianni Crivello (Lista Crivello), che domanda un aggiornamento sulla situazione delle farmacie comunali.
Risponde l’assessore Matteo Campora: «Ad oggi non c’è nessuna decisione sull’alienazione delle Farmacie. È in corso una valutazione ampia sull’utilità per il Comune di Genova di mantenere questo servizio. Sarà il Consiglio comunale a decidere sull’alienazione».
Alle 15 il presidente Alessio Piana provvede all’appello; con 40 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Si discutono poi due articoli 55. Il primo riguarda le contestazioni rivolte al sindaco in piazza Matteotti, durante il suo intervento del 25 aprile per la Festa della Liberazione.
Il secondo si riferisce alla commemorazione dei defunti della Repubblica di Salò, da parte di un consigliere che indossava la fascia tricolore.
Dopo una discussione articolata, nelle quale sono intervenuti tutti i gruppi consiliari, la minoranza decide di abbandonare l’aula.
Si passa quindi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
quattro mozioni
- Realizzazione di binari interni al porto per il collegamento con la linea del Terzo Valico, presentata da Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Alessandro Terrile, Claudio Villa (Pd).
decaduta
- Gruppo P.E.B.A. (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche), presentata da Stefano Giordano, Fabio Ceraudo, Giuseppe Immordino, Luca Pirondini, Maria Tini (M5s).
decaduta
- Interventi di riqualificazione della spiaggia libera presso i giardini di Punta Vagno, presentata da Franco De Benedictis (Noi con l’Italia)
Approvata all’unanimità con 25 voti a favore
- Tutela del patrimonio scolastico collinare, presentata da Stefano Costa Marta Brusoni, Carmelo Cassibba, Simone Ferrero, Francesco Maresca, Ubaldo Santi (Vince Genova)
Approvata all’unanimità con 25 voti a favore
quattro interpellanze
- Potenziamento degli agenti municipali presso il distretto V nel Municipio Valpolcevera, presentata da Gianni Crivello, Maria José Bruccoleri, Enrico Pignone, Pietro Salemi (Lista Crivello)
decaduta
- Viabilità nella zona via Montaldo - via Bobbio, presentata da Antonino Gambino (Fratelli d’Italia)
Risponde il vice sindaco Stefano Balleari: «Nei prossimi giorni miglioreremo la situazione dei bus in uscita dalla rimessa, nell’ottica di un più fluido scorrimento della viabilità e soprattutto della sicurezza dei pedoni».
- Centri di culto islamici, presentata da Lorella Fontana (Lega SP)
Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Una legge del 1985 disciplina dal punto di vista urbanistico l’apertura dei servizi religiosi. Nel 2016 la normativa è stata modificata, a livello regionale, con nuove regole sull’apertura dei centri di culto e anche di cultura in materia religiosa. Oggi non risultano istanze da parte di privati per l’apertura di nuovi centri: quelli esistenti sono stati aperti prima della modifica del 2016».
- Viabilità in via Marsiglia, presentata da Maria José Bruccoleri (Lista Crivello)
decaduta
Il Consiglio comunale si conclude alle ore 16.44.
