Il consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Claudio Villa (Pd) chiede notizie sulla riapertura della strada per S. Eusebio.
Risponde l’assessore Gianni Crivello:
salita Sant’Eusebio è un’arteria importante perchè mette in comunicazione la Valbisagno con Sant’Eusebio senza bisogno di lunghi giri. I lavori di sistemazione della strada proseguono attualmente con la posa in opera di una nuova ringhiera. Sono già stati installati i due cancelli per la chiusura della strada. Aster si occupa dei lavori, con il contributo di cittadini volontari, che contribuiscono alla realizzazione di una parte delle opere in progetto. L’intervento è realizzato di concerto con il Municipio e con i cittadini. I lavori del muro di sostegno inizieranno giovedì prossimo.
Stefano Anzalone (Gruppo Misto) sollecita informazioni sull’elenco dei locali dei beni immobili comunali da destinarsi ad uso associativo assegnati, e loro canoni.
Anzalone: qual è la situazione riguardo ai contratti per l’utilizzazione di Villa Rosazza da parte delle associazioni di volontariato? Alcuni sarebbero scaduti, altri in via di scadenza. Chiedo informazioni sugli abbattimenti; le associazioni, in particolare Casa America, si fanno carico di manutenzioni?
Risponde l’assessore Francesco Miceli: Casa America paga un canone ribassato perché ha effettuato interventi manutentivi importanti. È in preparazione un nuovo regolamento che prevede abbattimenti a vario titolo. Sulla bozza sono in corso approfondimenti da parte dei Municipi, al termine dei quali sarà varato il testo definitivo.
In particolare si prevede un abbattimento del 90% per le associazioni che operano nel campo dell’assistenza sanitaria e della protezione civile, dell’80 per chi dà assistenza sociale gratuita. Del 40 per le attività culturali. La distinzione è operata sulla base dell’importanza strategica e della delicatezza dell’ambito in cui l’associazione opera.
Con il nuovo regolamento, il Comune si farà carico solo delle manutenzioni straordinarie o strutturali.
Stefano Balleari (Pdl) vuole invece sapere come l’amministrazione intenda comportarsi relativamente ai recenti controlli a tappeto sui biglietti Amt.
Balleari: concordo con l’iniziativa messa in campo da Amt per contrastare l’evasione della tariffa bus. Propongo di installare tornelli all’ingresso delle stazioni della metro e di intensificare i controlli sui biglietti.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: tra gennaio e febbraio sono stati effettuati 34 mila controlli e sono state erogate 2 mila sanzioni. Le verifiche sono mirate, rispetto a una certa fermata o una certa ora, o intensive. Procedendo con i controlli ci si avvicina certamente al dato reale dell’evasione, che attualmente risulta del 6,22%. L’assessorato tiene particolarmente alla visibilità dell’operazione, che considera un deterrente per chi non paga. Quanto all’utilizzo dei tornelli, al momento è considerato prematuro per motivi tecnici, perché non tutti i titoli di viaggio sono conformi alle esigenze della verifica con strumenti elettronici.
Paolo Putti (M5S) chiede quale sia la situazione affitto dell’Acquario a Costa Edutainment S.p.a.
Putti: la zona del Porto Antico, come altre zone della città, costituisce un volano economico per Genova. L’Acquario aiuta ad avere un impatto forte sul pubblico dei turisti. In questo senso l’attività di Costa Edutainment è molto importante. Secondo alcune voci, Costa non sarebbe puntuale nel pagamento dei canoni dovuti. Inoltre avrebbe interessi altrove, per esempio a Malta o sulla costa romagnola, che potrebbero allontanarla dall’impegno su Genova. Chiedo chiarimenti sui canoni pagati da Costa Edutainment e sulla puntualità nei pagamenti
Risponde l’assessore Carla Sibilla: il contratto di Costa Edutainment, per il complesso delle aree messe a sua disposizione, prevede un canone variabile, pari al 13% sui biglietti e al 5 sugli incassi commerciali. Sono inoltre addebitate a Costa una parte delle spese d’amministrazione. L’affittuario si fa carico anche della manutenzione ed è soggetto all’impegno di investire almeno 600 mila euro/anno in attività di promozione.
A quanto risulta c’è effettivamente un ritardo nel pagamento dell’ultima tranche. Comune e Porto Antico sono molto attenti alla questione.
I tempi per l’applicazione dell’accordo firmato lo scorso 23 novembre stanno slittando, la riforma del trasporto attraverso legge regionale è stata bloccata, il bilancio di Amt presenta i debiti più elevati, rispetto alle altre municipalizzate. Con i tagli ai finanziamenti e la pessima gestione, quale sarà il futuro di Amt? Chiede Edoardo Rixi (Lega Nord).
Rixi: come si può pensare cha Amt garantisca i servizi per il 2015, quando la legge stabilisce che l’appalto sia assegnato tramite gara? Inoltre non è pensabile che i recenti problemi con il personale non si ripresentino. D’altra parte i dipendenti, secondo la Corte dei Conti, dovrebbero tornare a essere impiegati comunali.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: i provvedimenti della Corte e del Garante, che sono stati emessi in seguito a richieste provenienti dalle province di Imperia e Savona, toccano il tema dell’articolo 30 della legge regionale, secondo cui i comuni assumono transitoriamente la competenza dei provvedimenti di proroga previsti dal regolamento europeo. La Regione sta approfondendo il tema, per giungere rapidamente a una soluzione. A fine anno il Comune di Genova non potrà disporre alcuna proroga, essendo la competenza dell’autorità di bacino, cioè della Regione, che dovrà stabilire gli affidamenti. Il settore dei trasporti in questa fase, come del resto altre volte negli ultimi anni, si trova nell’incertezza legislativa. In ogni caso la Regione è in grado di bandire gare.
Il Comune in questi anni si è preoccupato, operando attraverso contributi e accordi con i lavoratori, di tenere l’Amt in equilibrio sul piano economico, proprio nella prospettiva della scadenza di fine anno. L’intento è di mantenere tale impegno e di sollecitare con forza la Regione perché provveda per quanto di sua competenza. L’idea dell’housing, cioè dell’assunzione da parte del Comune dei dipendenti Amt non è percorribile, non essendo l’ente, tra l’altro, titolare di bacino o di servizio.
Le prospettive finanziarie di Amt, alla luce dei rilievi dell’Agcm e della Corte dei Conti, sulla nuova legge regionale e la sua possibile mancata applicazione, è l’oggetto dell’interrogazione di Enrico Musso (Lista Musso).
Musso: sono preoccupato per i conti Amt. Fino a quando l’azienda potrà permettersi di non ripianare? Non dovrà aumentare le tariffe? E come potrà opporsi, in un’ipotetica gara, a Trenitalia, specialmente considerando che non ha l’autorizzazione al trasporto su ferro?
Risponde l’assessore Anna Dagnino: il Comune sta procedendo nel percorso previsto, attraverso l’accordo i lavoratori e l’avvio delle procedure per l’acquisto di nuovi mezzi. Il fatto che l’agenzia non si sia ancora costituita costituisce un problema, ma la gara si può fare lo stesso. Il percorso da seguire è la realizzazione del bacino unico. Il Comune è intenzionato a proseguire su questa strada. Per quanto riguarda lo sbilancio strutturale del conto economico, non c’è attualmente l’intenzione di aumentare le tariffe.
Si vota poi una delibera di giunta, che riguarda le modifiche al piano comunale per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, che ottiene 18 voti a favore e 2 presenti non votanti.
La votazione non è però valida, per la mancanza del numero legale; pertanto la seduta del consiglio comunale termina alle ore 15.09.
Claudio Villa (Pd) chiede notizie sulla riapertura della strada per S. Eusebio.
Risponde l’assessore Gianni Crivello:
salita Sant’Eusebio è un’arteria importante perchè mette in comunicazione la Valbisagno con Sant’Eusebio senza bisogno di lunghi giri. I lavori di sistemazione della strada proseguono attualmente con la posa in opera di una nuova ringhiera. Sono già stati installati i due cancelli per la chiusura della strada. Aster si occupa dei lavori, con il contributo di cittadini volontari, che contribuiscono alla realizzazione di una parte delle opere in progetto. L’intervento è realizzato di concerto con il Municipio e con i cittadini. I lavori del muro di sostegno inizieranno giovedì prossimo.
Stefano Anzalone (Gruppo Misto) sollecita informazioni sull’elenco dei locali dei beni immobili comunali da destinarsi ad uso associativo assegnati, e loro canoni.
Anzalone: qual è la situazione riguardo ai contratti per l’utilizzazione di Villa Rosazza da parte delle associazioni di volontariato? Alcuni sarebbero scaduti, altri in via di scadenza. Chiedo informazioni sugli abbattimenti; le associazioni, in particolare Casa America, si fanno carico di manutenzioni?
Risponde l’assessore Francesco Miceli: Casa America paga un canone ribassato perché ha effettuato interventi manutentivi importanti. È in preparazione un nuovo regolamento che prevede abbattimenti a vario titolo. Sulla bozza sono in corso approfondimenti da parte dei Municipi, al termine dei quali sarà varato il testo definitivo.
In particolare si prevede un abbattimento del 90% per le associazioni che operano nel campo dell’assistenza sanitaria e della protezione civile, dell’80 per chi dà assistenza sociale gratuita. Del 40 per le attività culturali. La distinzione è operata sulla base dell’importanza strategica e della delicatezza dell’ambito in cui l’associazione opera.
Con il nuovo regolamento, il Comune si farà carico solo delle manutenzioni straordinarie o strutturali.
Stefano Balleari (Pdl) vuole invece sapere come l’amministrazione intenda comportarsi relativamente ai recenti controlli a tappeto sui biglietti Amt.
Balleari: concordo con l’iniziativa messa in campo da Amt per contrastare l’evasione della tariffa bus. Propongo di installare tornelli all’ingresso delle stazioni della metro e di intensificare i controlli sui biglietti.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: tra gennaio e febbraio sono stati effettuati 34 mila controlli e sono state erogate 2 mila sanzioni. Le verifiche sono mirate, rispetto a una certa fermata o una certa ora, o intensive. Procedendo con i controlli ci si avvicina certamente al dato reale dell’evasione, che attualmente risulta del 6,22%. L’assessorato tiene particolarmente alla visibilità dell’operazione, che considera un deterrente per chi non paga. Quanto all’utilizzo dei tornelli, al momento è considerato prematuro per motivi tecnici, perché non tutti i titoli di viaggio sono conformi alle esigenze della verifica con strumenti elettronici.
Paolo Putti (M5S) chiede quale sia la situazione affitto dell’Acquario a Costa Edutainment S.p.a.
Putti: la zona del Porto Antico, come altre zone della città, costituisce un volano economico per Genova. L’Acquario aiuta ad avere un impatto forte sul pubblico dei turisti. In questo senso l’attività di Costa Edutainment è molto importante. Secondo alcune voci, Costa non sarebbe puntuale nel pagamento dei canoni dovuti. Inoltre avrebbe interessi altrove, per esempio a Malta o sulla costa romagnola, che potrebbero allontanarla dall’impegno su Genova. Chiedo chiarimenti sui canoni pagati da Costa Edutainment e sulla puntualità nei pagamenti
Risponde l’assessore Carla Sibilla: il contratto di Costa Edutainment, per il complesso delle aree messe a sua disposizione, prevede un canone variabile, pari al 13% sui biglietti e al 5 sugli incassi commerciali. Sono inoltre addebitate a Costa una parte delle spese d’amministrazione. L’affittuario si fa carico anche della manutenzione ed è soggetto all’impegno di investire almeno 600 mila euro/anno in attività di promozione.
A quanto risulta c’è effettivamente un ritardo nel pagamento dell’ultima tranche. Comune e Porto Antico sono molto attenti alla questione.
I tempi per l’applicazione dell’accordo firmato lo scorso 23 novembre stanno slittando, la riforma del trasporto attraverso legge regionale è stata bloccata, il bilancio di Amt presenta i debiti più elevati, rispetto alle altre municipalizzate. Con i tagli ai finanziamenti e la pessima gestione, quale sarà il futuro di Amt? Chiede Edoardo Rixi (Lega Nord).
Rixi: come si può pensare cha Amt garantisca i servizi per il 2015, quando la legge stabilisce che l’appalto sia assegnato tramite gara? Inoltre non è pensabile che i recenti problemi con il personale non si ripresentino. D’altra parte i dipendenti, secondo la Corte dei Conti, dovrebbero tornare a essere impiegati comunali.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: i provvedimenti della Corte e del Garante, che sono stati emessi in seguito a richieste provenienti dalle province di Imperia e Savona, toccano il tema dell’articolo 30 della legge regionale, secondo cui i comuni assumono transitoriamente la competenza dei provvedimenti di proroga previsti dal regolamento europeo. La Regione sta approfondendo il tema, per giungere rapidamente a una soluzione. A fine anno il Comune di Genova non potrà disporre alcuna proroga, essendo la competenza dell’autorità di bacino, cioè della Regione, che dovrà stabilire gli affidamenti. Il settore dei trasporti in questa fase, come del resto altre volte negli ultimi anni, si trova nell’incertezza legislativa. In ogni caso la Regione è in grado di bandire gare.
Il Comune in questi anni si è preoccupato, operando attraverso contributi e accordi con i lavoratori, di tenere l’Amt in equilibrio sul piano economico, proprio nella prospettiva della scadenza di fine anno. L’intento è di mantenere tale impegno e di sollecitare con forza la Regione perché provveda per quanto di sua competenza. L’idea dell’housing, cioè dell’assunzione da parte del Comune dei dipendenti Amt non è percorribile, non essendo l’ente, tra l’altro, titolare di bacino o di servizio.
Le prospettive finanziarie di Amt, alla luce dei rilievi dell’Agcm e della Corte dei Conti, sulla nuova legge regionale e la sua possibile mancata applicazione, è l’oggetto dell’interrogazione di Enrico Musso (Lista Musso).
Musso: sono preoccupato per i conti Amt. Fino a quando l’azienda potrà permettersi di non ripianare? Non dovrà aumentare le tariffe? E come potrà opporsi, in un’ipotetica gara, a Trenitalia, specialmente considerando che non ha l’autorizzazione al trasporto su ferro?
Risponde l’assessore Anna Dagnino: il Comune sta procedendo nel percorso previsto, attraverso l’accordo i lavoratori e l’avvio delle procedure per l’acquisto di nuovi mezzi. Il fatto che l’agenzia non si sia ancora costituita costituisce un problema, ma la gara si può fare lo stesso. Il percorso da seguire è la realizzazione del bacino unico. Il Comune è intenzionato a proseguire su questa strada. Per quanto riguarda lo sbilancio strutturale del conto economico, non c’è attualmente l’intenzione di aumentare le tariffe.
Si vota poi una delibera di giunta, che riguarda le modifiche al piano comunale per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, che ottiene 18 voti a favore e 2 presenti non votanti.
La votazione non è però valida, per la mancanza del numero legale; pertanto la seduta del consiglio comunale termina alle ore 15.09.