Consiglio Comunale
seduta del 27 gennaio

Palazzo Tursi commemora la Shoah. Guerello: i semi dell'odio e del razzismo devono essere rigettati con la forza della conoscenza e dell'impegno. Revocata la delibera che istituiva l'Autorità dei servizi pubblici locali. Altri temi affrontati: la discarica di Scarpino, il progetto del nuovo Galliera, la gestione delle case popolari e il recepimento del nuovo ISEE

Palazzo Tursi
Il consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.

Prende per prima la parola Lilli Lauro (Pdl), per chiedere quale sia la posizione della giunta sui giardini e i posteggi di Villa Gentile.
Sportingenova aveva ceduto a Quadrifoglio la gestione dell’impianto sportivo, del parco pubblico e del posteggio a condizione che l’uso da parte del pubblico fosse garantito. Attualmente la manutenzione è inesistente e sussistono situazioni di pericolo.
Che cosa si intende fare per aprire il giardino pubblico, mettere la recinzione, aprire i posteggi pubblici, garantire la manutenzione del giardino?
Risponde l’assessore Pino Boero: la direzione di competenza ha già richiesto gli interventi necessari: dai sopralluoghi risulta infatti l’inadempienza degli accordi. Chiederemo pertanto  di mantenere gli impegni in tempi certi e di arrivare all’apertura. Riguardo ai posteggi, la nostra Avvocatura dice che, in base a bando e contratto, non ci sono elementi per contestare che Quadrifoglio ne faccia un uso a pagamento.

Valletta Cambiaso, progetto ristrutturazione stadio, sistemazione parco pubblico. Matteo Campora (Pdl) chiede informazioni al riguardo.
Numerosi i problemi di manutenzione a Valletta Cambiaso, dal 2007 in affido trentennale a Federazione Italiana Tennis, che recentemente ha disdettato la convenzione. Attualmente non c’è gestore. Che cosa si pensa di fare?
Risponde l’assessore Pino Boero: il progetto di ristrutturazione è stato presentato il 21 gennaio al Municipio competente, in seguito sarà esaminato dalla giunta. La Fit ha disdettato nei termini di legge, con il preavviso di un anno, per cui sarà gestore fino al 31 dicembre 2015. Nessuna vacanza, quindi. Si cercherà un gestore adeguato e per la ristrutturazione si cercheranno finanziamenti regionali. Si cercherà una soluzione che garantisca la gestione sportiva e l’utilizzo del verde.

Clizia Nicolella (Lista Doria) vuole essere informata sull’iter della convenzione edilizia tra Comune e Galliera, per il nuovo progetto dell’ospedale.
Sembra che l’unico ostacolo alla realizzazione del progetto sia la lentezza delle procedure comunali. La variazione del nuovo Puc consente l’operazione immobiliare? Manca un piano sanitario che definisca le funzioni e i parametri del nuovo ospedale, ma il progetto comporta  un incremento abitativo a Carignano del 10% della popolazione. Si parla di destinare a uso abitativo, tra l’altro, un pronto soccorso di particolare efficienza al servizio della città.
Risponde il vice sindaco Stefano Bernini: per la destinazione d’uso degli edifici, il Comune  attende che si realizzi un accordo di programma tra Comune, Regione e ospedale. Sono anche da definire i parametri urbanistici. Queste procedure dovrebbero garantire rispetto al cattivo uso delle aree. Quanto alle risorse, ad oggi non c’è stata firma di accordi tra Regione e Governo per il finanziamento delle opere. Questo avvalora l’esistenza di bugie sull’argomento. Il Comune non può assolutamente esprimere pareri su un progetto che non è stato ancora consegnato. Non si possono fare previsioni sui tempi, in attesa della presentazione.

Edoardo Rixi (Lega Nord): il servizio rifiuti stenta a tornare alla normalità, mentre rimane l’emergenza della discarica di Scarpino che – come denuncia Arpal – sversa giornalmente nel Chiaravagna circa 500 metri cubi di percolato. Amiu cambia pelle (nuovo direttore generale e altri dirigenti in arrivo) ma i problemi restano. La città esige risposte.
Anche in Regione ho presentato lo stesso l’argomento, ma è ancora più difficile parlarne. A quanto pare per tutto il 2015 ci saranno difficoltà per Amiu nello smaltimento dei rifiuti. Come si stanno muovendo l’amministrazione comunale e Amiu?
Risponde l’assessore Valeria Garotta: la scorsa settimana una commissione parlamentare bicamerale ha visitato la Liguria, attestando che i problemi della nostra regione esistono su tutto il territorio nazionale. Per necessità siamo diventati dipendenti da altri soggetti che, durante le feste di Natale, hanno sospeso il servizio su Genova. Questo ha comportato la temporanea impossibilità di raccogliere i rifiuti. Amiu ha individuato i siti che riceveranno i rifiuti fino al prossimo aprile; nel frattempo si lavorerà per riaprire la discarica. È allo studio  una soluzione per la separazione secco/umido, su cui ci sono nuove linee guida. Le valutazioni terranno conto delle risultanze.

Stefano Anzalone (Gruppo Misto) e Alfonso Gioia (Udc) chiedono chiarimenti sulla situazione e la gestione alloggi E.r.p.
Gioia: negli ultimi due anni è cresciuta la domanda di alloggi pubblici; nel contempo si è ridotta l’offerta. Si avverte una fatica ad accedere a fondi europei puntando su recupero, rivalutazione, risparmio energetico.
Anzalone: la modifica della legge 10 è dell’anno scorso; perché la Regione non  ha ancora emanato un elenco delle abitazioni disponibili per permettere al Comune di assegnarle? Che cosa si pensa di fare per sollecitarla?
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: nel 2014 si è notevolmente ridotta la disponibilità di alloggi che, per poter essere rimessi in circolo necessitano di lavori. Per la manutenzione straordinaria ci sono finanziamenti, per quella ordinaria no. C’è stato anche un intoppo per il passaggio di gestione della manutenzione ordinaria a un ente esterno.





Aggiornamento sulla variazione dei criteri di accesso ai servizi sociali e scolastici, a seguito del recepimento nuovo Isee. A domandarlo è Cristina Lodi (Pd).
Il problema da noi evidenziato era che, i punti di riferimento per la valutazione della posizione dei richiedenti sono ancora quelli del vecchio Isee. Non si capisce se i nuovi criteri siano a favore dei cittadini o meno. A che punto è il lavoro degli uffici? Si tenga conto che bisogna predisporre una serie di riunioni di commissione.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: a livello nazionale, rispetto al nuovo Isee, c’è una situazione di stallo. Stiamo studiando una delibera di giunta che sposti i termini da fine gennaio a fine marzo. Allo stato non sono possibili simulazioni. Per farne, e per correggere i parametri, sarà necessario avere un certo numero di dichiarazioni Isee reali su cui lavorare.

Dopo il question time, il presidente Giorgio Guerello ricorda all’assemblea che oggi ricorre il Giorno della Memoria: 70 anni fa veniva scritta la parola “fine” allo sterminio nazista del popolo ebraico. Le bandiere di Palazzo Tursi sono esposte a mezz’asta. Per non dimenticare.

Viene poi approvato all’unanimità un ordine del giorno “fuori sacco”, che impegna sindaco e giunta a riaprire l’istruttoria per la determinazione d’uso di via Gherzi, dove da 50 anni i cittadini residenti e i fruitori dei servizi pubblici della zona utilizzano i posti auto esistenti, che ora dovrebbero essere messi in vendita dalla società che ha acquistato l’area. Si chiede quindi all’amministrazione di riaprire l’istruttoria per la determinazione d’uso della zona, in collaborazione con i commercianti e i cittadini, considerandone sia la funzione collettiva sia i vincoli imposti negli anni agli interventi licenziati dal Comune.

Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:

Delibera di Giunta - Revoca della deliberazione del Consiglio comunale n. 77 del 4/11/2008 ad oggetto: “Istituzione dell’Autorità sui servizi pubblici locali del Comune di Genova e contestuale approvazione del relativo regolamento”.
Il documento viene approvato con 24 voti a favore, 11 contrari (Lista Musso, M5S, Bruno [FdS] e Pastorino [Sel]) e 2 astenuti (Campora [Pdl] e Rixi [Lega Nord]).

Mozione - Casa natale di Goffredo Mameli, presentata da Franco De Benedictis (Gruppo Misto), che impegna sindaco e giunta a trovare idonea soluzione per evitare che la casa di un illustre cittadino sia lasciata in un pesante stato di degrado, che rischia di diventare irreversibile.
Risponde l’assessore Carla Sibilla: si tratta di un immobile di proprietà privata, che si trova di fronte a zone frequentate dalla movida. Di conseguenza, nonostante il controllo della polizia municipale, è esposto ad atti vandalici. Nostro obiettivo è la massima valorizzazione dell’edificio e, a tal scopo, possiamo pensare di sensibilizzare i residenti. La lapide è posizionata in maniera non molto accessibile per poter apporre corone in occasione delle Giornate Mameliane, ma è abbastanza in alto da non poter essere vandalizzata. Il Comune farà del proprio meglio per trovare una soluzione, ma dovremo ricorrere all’aiuto dei privati.
La mozione viene approvata all’unanimità con 31 voti a favore.

Mozione - Donazione cibo avanzato mense scolastiche a strutture che si occupano di "Amici a quattro zampe", presentata da Edoardo Rixi (Lega Nord), che impegna sindaco e giunta a valutare la proposta e a verificare con la Regione se esista la possibilità di darle concretezza. A fornire un riscontro al consiglio comunale, tenendo presente che quanto esposto è frutto di suggerimenti di cittadini.
Risponde l’assessore Pino Boero: risale al 25 maggio 2007, l’impegno del Comune di ritirare le eccedenze delle mense scolastiche per metterle a disposizione delle associazioni animaliste. Ma ad oggi, nemmeno il canile comunale ha fatto istanza pressi i nostri uffici di ristorazione per  ritirare il cibo avanzato. Il motivo sta nella normativa, che prevede che gli alimenti vengano ritirati con un mezzo che ne garantisca il mantenimento della giusta temperatura, in quanto sotto i 40° inizia il processo di degenerazione dei cibi. E’ chiaro che in queste condizione, nessuno fa richiesta. Una soluzione potrebbe essere quella di proporre il ritiro delle eccedenze come progetto di alcune classi delle elementari, cercando di salvaguardare le condizioni richieste per il cibo.
Anche questa mozione viene approvata all’unanimità con 29 voti favorevoli

Interpellanza - Situazione stabile di vico al Teatro Nazionale 1, presentata da Lilli Lauro (Pdl), che chiede che fine abbiano fatto gli 8 appartamenti, in particolare gli interni 3 e 4 per i quali, durante l’amministrazione Pericu era stata sollevata una questione di trasparenza.
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: mi risulta che non tutto lo stabile sia di nostra proprietà: un appartamento è di cittadini privati e uno del Teatro della Tosse. I 5  appartamenti in nostro possesso sono stati destinati all’inclusione sociale. In questo caso, sono stati utilizzati per nuclei con emergenza abitativa importante. Lo stabile è all’interno di programmi di manutenzione straordinaria e presto verranno avviati i lavori, viste le condizioni che l’alluvione ha ulteriormente peggiorato.
Lilli Lauro replica chiedendo una risposta scritta che spieghi con quale atto il Teatro della Tosse abbia acquisito un appartamento. La capo gruppo del Pdl chiede inoltre una commissione consiliare per verificare le dinamiche di assegnazione degli altri alloggi, che risulterebbero essere stati assegnati a titolo gratuito ad extra comunitari.

Interpellanza - presentata da Antonio Bruno (FdS) che, vista l’assenza della voce elettrificazione della banchina del porto di Pra’ nel programma triennale delle opere pubbliche del porto di Genova, chiede cosa l’amministrazione intenda fare in merito.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: l’Autorità Portuale ci ha comunicato che l’intervento  è stato inserito nel piano triennale 2014-2017. Il bando dovrebbe essere pubblicato entro la fine del prossimo febbraio.

Il consiglio comunale si conclude alle ore 18.05.

   
27 gennaio 2015
Ultimo aggiornamento: 27/01/2015
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