Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
Stefano De Pietro (M5s) chiede informazioni sulle nuove tariffe di Ztl e passi carrabili.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «La materia deve ancora passare in Giunta. È stato necessario un approfondimento. Come ho detto in altra occasione, non è ammissibile la tariffa di 10 euro perché sarebbe inferiore al costo della pratica».
Situazione debitoria del Comune di Genova nei confronti di Arte, per mancata corresponsione locazione e mancata esecuzione di sfratti (5 milioni di perdite dal 2011 a oggi). A domandare informazioni sono Guido Grillo e Stefano Balleari (Pdl).
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Abbiamo tavoli di programmazione aperti con Arte: uno sulle manutenzioni, uno sulla morosità. Incontreremo i morosi sotto i mille euro insieme all’assistente sociale e assumeremo iniziative adeguate. Arte ha un atteggiamento ambiguo: collabora ai tavoli, poi in pubblico ha toni di rivendicazione. Ha disdetto la convenzione, che scadrà nel 2017. Per questo abbiamo un arbitrato, con cui si stabilirà quale dei due soggetti è debitore. Con le poche risorse disponibili, il Comune ha eseguito non sette, ma decine di sfratti. Secondo le indicazioni di Federcasa sono molto importanti le attività sociali sul territorio».
Istituzione del “Consiglio per la cooperazione internazionale, solidarietà e accoglienza – città di Genova” e, in particolare art. 2 composizione del Consiglio. Bisognerebbe specificare meglio, rileva Claudio Villa (Pd), perché c’è il rischio che al comitato permanente, come descritto nell’art. 7, possano non essere rappresentate proprio le associazioni che fanno veramente attività di cooperazione internazionale.
Risponde il sindaco Marco Doria: «In una prima fase, gli uffici hanno invitato vari soggetti a formalizzare la loro adesione, con una lettera a cui era allegato il regolamento. Chi ha aderito ha prodotto un’autocertificazione sulla propria legittimazione a far parte del Consiglio. Hanno aderito 49 soggetti, che hanno partecipato alla votazione per il comitato permanente di 13 membri, a cui si sono aggiunti i due rappresentanti del Consiglio comunale. È stato sollevato il problema dei requisiti. Trattandosi di un organismo che non manovra denaro, abbiamo sveltito la procedura con l’autocertificazione. Sono poi emersi dubbi sui requisiti di alcuni; gli uffici stanno verificando».
Situazione dei cantieri di via Struppa (Mediterranea delle acque) e via Turati (capolinea bus n. 13 ditta in appalto da Iren) e tempi di fine lavori. Gianpaolo Malatesta (Gruppo Misto) ritiene che siano necessari maggiori controlli sull’occupazione suolo.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Ogni cantiere rappresenta la soluzione o la prevenzione di un problema. A Struppa siamo in attesa dell’intervento di Enel per spostare due cavidotti, poi si procederà celermente. Ritengo che un paio di settimane possano essere sufficienti. Quanto a via Turati, ci sono stati problemi legati alla ditta, che abbiamo sollecitato».
Mauro Muscarà (M5s) chiede quali siano i tempi tecnici relativi all’acquisto delle centraline per potenziare l’attività di Arpal: il tema dell’inquinamento elettromagnetico è molto sentito dai cittadini e sul territorio sono presenti molte antenne di telefonia.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Alcuni mesi fa, l’amministrazione si è impegnata ad acquistare centraline per conto di Arpal. Siccome la competenza non è del Comune, la procedura è complessa e richiede l’accesso a fondi versati dagli stessi gestori telefonici. I controlli sono terminati. Nonostante l’impegno finanziario esiguo, ci vorrà una gara. Nel giro di tre mesi dovremmo poter avere le centraline. Sono d’accordo con lei sull’importanza del monitoraggio».
Chiude il question time l’interrogazione di Enrico Musso (Lista Musso) sui mancati controlli della società Genova Parcheggi sulla residenza anagrafica dei richiedenti permessi per la sosta auto.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Una recente sentenza della Cassazione stabilisce che la falsa attestazione non è un reato penale, ma un illecito amministrativo. Il Comune ha perciò chiesto al gestore di intensificare i controlli».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 31 consiglieri presenti, la seduta è valida.
In apertura di seduta, il presidente del Consiglio comunale Guerello ricorda Valentin Demonteverde, vittima di un tragico incidente sul lavoro, sabato scorso in porto.
«È il quinto incidente mortale avvenuto nei porti italiani nel giro di pochi giorni. Questo deve far riflettere sull'inderogabile necessità di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro».
Il Consiglio Comunale si unisce al cordoglio dei familiari e dei colleghi di Demonteverde. Un minuto di silenzio.
A seguire, il sindaco Marco Doria informa l’aula sulla questione Atp. Al successivo e articolato dibattito, partecipano numerosi consiglieri.
Vengono poi votati all’unanimità quattro ordini del giorno “fuori sacco”, che riguardano:
- Proroga al 2020 dell’entrata in vigore, in Italia, della Direttiva Bolkestein
- Sblocco immediato dei fondi previsti dalla legge Bray e il ripristino del contributo della Legge Genova, per sostenere un percorso di risanamento del teatro Carlo Felice
- Stabilizzazione dei lavoratori precari dei servizi cimiteriali e valorizzazione del servizio stesso, senza ricorrere alle esternalizzazioni; riapertura del confronto tra sindacati e lavoratori e successivo passaggio in commissione consiliare entro il 15 gennaio
- Attivazione nei confronti della politica nazionale e regionale per scongiurare che venga sacrificata TIM, la principale azienda italiana nel settore delle telecomunicazioni
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno e si vota la delibera di Consiglio:
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Giovanni Vassallo, Stefano Balleari, Mario Baroni, Antonio Bruno, Salvatore Caratozzolo, Francesco De Benedictis, Alfonso Gioia, Paolo Gozzi, Guido Grillo, Laura Lauro, Salvatore Mazzei, Enrico Musso, Vittoria Musso, Gian Piero Pastorino, Alessio Piana e Paolo Repetto, ai sensi dell’articolo 33, comma 3 dello Statuto e dell’articolo 51 del Regolamento del Consiglio comunale
Ricollocazione del mercato di merci varie di Sestri Ponente
La votazione viene annullata per mancanza del numero legale, pertanto la seduta si conclude alle ore 17.17
Stefano De Pietro (M5s) chiede informazioni sulle nuove tariffe di Ztl e passi carrabili.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «La materia deve ancora passare in Giunta. È stato necessario un approfondimento. Come ho detto in altra occasione, non è ammissibile la tariffa di 10 euro perché sarebbe inferiore al costo della pratica».
Situazione debitoria del Comune di Genova nei confronti di Arte, per mancata corresponsione locazione e mancata esecuzione di sfratti (5 milioni di perdite dal 2011 a oggi). A domandare informazioni sono Guido Grillo e Stefano Balleari (Pdl).
Risponde l’assessore Emanuela Fracassi: «Abbiamo tavoli di programmazione aperti con Arte: uno sulle manutenzioni, uno sulla morosità. Incontreremo i morosi sotto i mille euro insieme all’assistente sociale e assumeremo iniziative adeguate. Arte ha un atteggiamento ambiguo: collabora ai tavoli, poi in pubblico ha toni di rivendicazione. Ha disdetto la convenzione, che scadrà nel 2017. Per questo abbiamo un arbitrato, con cui si stabilirà quale dei due soggetti è debitore. Con le poche risorse disponibili, il Comune ha eseguito non sette, ma decine di sfratti. Secondo le indicazioni di Federcasa sono molto importanti le attività sociali sul territorio».
Istituzione del “Consiglio per la cooperazione internazionale, solidarietà e accoglienza – città di Genova” e, in particolare art. 2 composizione del Consiglio. Bisognerebbe specificare meglio, rileva Claudio Villa (Pd), perché c’è il rischio che al comitato permanente, come descritto nell’art. 7, possano non essere rappresentate proprio le associazioni che fanno veramente attività di cooperazione internazionale.
Risponde il sindaco Marco Doria: «In una prima fase, gli uffici hanno invitato vari soggetti a formalizzare la loro adesione, con una lettera a cui era allegato il regolamento. Chi ha aderito ha prodotto un’autocertificazione sulla propria legittimazione a far parte del Consiglio. Hanno aderito 49 soggetti, che hanno partecipato alla votazione per il comitato permanente di 13 membri, a cui si sono aggiunti i due rappresentanti del Consiglio comunale. È stato sollevato il problema dei requisiti. Trattandosi di un organismo che non manovra denaro, abbiamo sveltito la procedura con l’autocertificazione. Sono poi emersi dubbi sui requisiti di alcuni; gli uffici stanno verificando».
Situazione dei cantieri di via Struppa (Mediterranea delle acque) e via Turati (capolinea bus n. 13 ditta in appalto da Iren) e tempi di fine lavori. Gianpaolo Malatesta (Gruppo Misto) ritiene che siano necessari maggiori controlli sull’occupazione suolo.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Ogni cantiere rappresenta la soluzione o la prevenzione di un problema. A Struppa siamo in attesa dell’intervento di Enel per spostare due cavidotti, poi si procederà celermente. Ritengo che un paio di settimane possano essere sufficienti. Quanto a via Turati, ci sono stati problemi legati alla ditta, che abbiamo sollecitato».
Mauro Muscarà (M5s) chiede quali siano i tempi tecnici relativi all’acquisto delle centraline per potenziare l’attività di Arpal: il tema dell’inquinamento elettromagnetico è molto sentito dai cittadini e sul territorio sono presenti molte antenne di telefonia.
Risponde l’assessore Italo Porcile: «Alcuni mesi fa, l’amministrazione si è impegnata ad acquistare centraline per conto di Arpal. Siccome la competenza non è del Comune, la procedura è complessa e richiede l’accesso a fondi versati dagli stessi gestori telefonici. I controlli sono terminati. Nonostante l’impegno finanziario esiguo, ci vorrà una gara. Nel giro di tre mesi dovremmo poter avere le centraline. Sono d’accordo con lei sull’importanza del monitoraggio».
Chiude il question time l’interrogazione di Enrico Musso (Lista Musso) sui mancati controlli della società Genova Parcheggi sulla residenza anagrafica dei richiedenti permessi per la sosta auto.
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Una recente sentenza della Cassazione stabilisce che la falsa attestazione non è un reato penale, ma un illecito amministrativo. Il Comune ha perciò chiesto al gestore di intensificare i controlli».
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 31 consiglieri presenti, la seduta è valida.
In apertura di seduta, il presidente del Consiglio comunale Guerello ricorda Valentin Demonteverde, vittima di un tragico incidente sul lavoro, sabato scorso in porto.
«È il quinto incidente mortale avvenuto nei porti italiani nel giro di pochi giorni. Questo deve far riflettere sull'inderogabile necessità di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro».
Il Consiglio Comunale si unisce al cordoglio dei familiari e dei colleghi di Demonteverde. Un minuto di silenzio.
A seguire, il sindaco Marco Doria informa l’aula sulla questione Atp. Al successivo e articolato dibattito, partecipano numerosi consiglieri.
Vengono poi votati all’unanimità quattro ordini del giorno “fuori sacco”, che riguardano:
- Proroga al 2020 dell’entrata in vigore, in Italia, della Direttiva Bolkestein
- Sblocco immediato dei fondi previsti dalla legge Bray e il ripristino del contributo della Legge Genova, per sostenere un percorso di risanamento del teatro Carlo Felice
- Stabilizzazione dei lavoratori precari dei servizi cimiteriali e valorizzazione del servizio stesso, senza ricorrere alle esternalizzazioni; riapertura del confronto tra sindacati e lavoratori e successivo passaggio in commissione consiliare entro il 15 gennaio
- Attivazione nei confronti della politica nazionale e regionale per scongiurare che venga sacrificata TIM, la principale azienda italiana nel settore delle telecomunicazioni
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno e si vota la delibera di Consiglio:
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Giovanni Vassallo, Stefano Balleari, Mario Baroni, Antonio Bruno, Salvatore Caratozzolo, Francesco De Benedictis, Alfonso Gioia, Paolo Gozzi, Guido Grillo, Laura Lauro, Salvatore Mazzei, Enrico Musso, Vittoria Musso, Gian Piero Pastorino, Alessio Piana e Paolo Repetto, ai sensi dell’articolo 33, comma 3 dello Statuto e dell’articolo 51 del Regolamento del Consiglio comunale
Ricollocazione del mercato di merci varie di Sestri Ponente
La votazione viene annullata per mancanza del numero legale, pertanto la seduta si conclude alle ore 17.17