La Consulta comunale per i giochi a premi in denaro e il coordinamento regionale Mettiamoci in gioco apprendono con indignazione che, oggi pomeriggio, il Consiglio regionale voterà un emendamento per prorogare la legge sull'azzardo.
Tale emendamento si inserisce nella discussione sul DDL 40/2016, che non tratta il tema dell'azzardo; da ciò si evince che il provvedimento non è stato discusso in commissione consiliare. La Giunta regionale, che ha formulato il suo verdetto a favore dell'azzardo dopo aver ascoltato le ragioni dei commercianti e non quelle quelle degli operatori pubblici, privati e delle associazioni, ha dimostrato totale insensibilità alle ripercussioni del gioco su salute, integrità  delle famiglie, legalità, sicurezza e decoro dei quartieri.
«Questa mattina, in Regione, abbiamo rappresentato le istanze dei cittadini che ieri a De Ferrari hanno chiesto l'applicazione della Legge regionale 17/2012. Ragioni che non verranno ascoltate - spiega Clizia Nicolella,  presidente della Consulta contro il gioco in denaro - Il presidente Toti si è detto disponibile, già da domani, a un confronto con il mondo "no slot". Ma se oggi l'emendamento verrà approvato, domani sarà troppo tardi e la Liguria avrà perso un'occasione per affrancarsi dalla morsa dell'azzardo».