Questa mattina il sindaco di Genova Marco Doria, insieme all’assessore allo sviluppo economico Emanuele Piazza, ha incontrato le organizzazioni sindacali e i lavoratori della Costa Crociere, in lotta contro la decisione dell’azienda, che fa capo alla multinazionale Carnival Crociere, di trasferire rilevanti rami d'azienda a Amburgo.
I lavoratori hanno rappresentato le forti preoccupazioni sulla procedura di trasferimento comunicata il 29 gennaio 2015.
Il sindaco ha dichiarato: “Il Comune di Genova manifesta la sua ferma volontà di essere interlocutore partecipe in ogni fase di questa vicenda, per tutelare al meglio gli interessi dei lavoratori e della città.
L’Amministrazione comunale chiede all’azienda Costa Crociere, nel rispetto della propria autonomia, la sospensione della procedura formale di trasferimento di ramo d’azienda.
Tale richiesta è motivata dalla constatazione che Costa Crociere, grazie all’impegno e alla professionalità dei propri dipendenti, ha conseguito dei positivi risultati economici e non si trova in una situazione di crisi.
E’ doveroso, quindi, discutere delle strategie del Gruppo senza precipitazioni e senza creare inutili tensioni sociali.
La presenza di Costa Crociere a Genova e in Italia è un punto di eccellenza nell’economia nazionale.
Le prospettive di questo Gruppo nel nostro Paese sono, dunque, una questione di cui il Governo deve farsi carico avviando un sollecito confronto con la proprietà della multinazionale Carnival.
A tale confronto il Comune è ovviamente pronto a garantire la sua partecipazione.”
I lavoratori hanno rappresentato le forti preoccupazioni sulla procedura di trasferimento comunicata il 29 gennaio 2015.
Il sindaco ha dichiarato: “Il Comune di Genova manifesta la sua ferma volontà di essere interlocutore partecipe in ogni fase di questa vicenda, per tutelare al meglio gli interessi dei lavoratori e della città.
L’Amministrazione comunale chiede all’azienda Costa Crociere, nel rispetto della propria autonomia, la sospensione della procedura formale di trasferimento di ramo d’azienda.
Tale richiesta è motivata dalla constatazione che Costa Crociere, grazie all’impegno e alla professionalità dei propri dipendenti, ha conseguito dei positivi risultati economici e non si trova in una situazione di crisi.
E’ doveroso, quindi, discutere delle strategie del Gruppo senza precipitazioni e senza creare inutili tensioni sociali.
La presenza di Costa Crociere a Genova e in Italia è un punto di eccellenza nell’economia nazionale.
Le prospettive di questo Gruppo nel nostro Paese sono, dunque, una questione di cui il Governo deve farsi carico avviando un sollecito confronto con la proprietà della multinazionale Carnival.
A tale confronto il Comune è ovviamente pronto a garantire la sua partecipazione.”