I dati della raccolta differenziata dei rifiuti diffusi oggi nel corso di una conferenza stampa della Regione Liguria si basano su un confronto tra dati disomogenei e non rispondono quindi alla situazione reale.

Come già rilevato in una nota stampa di Amiu, la percentuale di raccolta differenziata nel 2016 in realtà è aumentata. Il dato del 2016 (32,9%) non include infatti la raccolta realizzata ad opera di soggetti terzi convenzionati che era invece inclusa nei dati degli anni precedenti.

Prendendo a riferimento i dati omogenei che comprendono la sola raccolta operata dal gruppo Amiu la percentuale di differenziata è aumentata dal 29,13% del 2014 al 32,9% del 2016.
L’apporto della differenziata ad opera di soggetti terzi ammonta storicamente al 4-5%. La percentuale reale di differenziata si avvicina quindi al 39%.
Da evidenziare inoltre gli elevati tassi di riciclaggio per la carta, il legno e il vetro, materie per le quali la percentuale è superiore agli obiettivi di legge.