Presentati oggi nella zona di Pré (vicino al Museo Galata) i primi due Ecopunti ad accesso controllato, riservati solo ai rifiuti prodotti dai commercianti
Erano presenti, Matteo Campora, assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Tiziana Merlino, direttore generale di Amiu, Andrea Carratù e Andrea Grasso, rispettivamente presidente e assessore Manutenzioni del Municipio Centro Est.
Gli Ecopunti sono locali a piano strada, in prevalenza ex magazzini del centro storico, che ospitano i contenitori per i diversi rifiuti.
«Progetti come questo valorizzano le attività di risanamento e riqualificazione realizzate dall’Amministrazione Comunale – ha spiegato l’assessore Matteo Campora - contribuendo alla crescita della qualità dell’ambiente e del decoro. Un impegno importante per il commercio, gli abitanti e per i turisti che sempre più numerosi visitano la nostra città”.
“La riqualificazione degli Ecopunto è un impegno che Amiu aveva preso nei mesi scorsi nei confronti della città – ha dichiarato Tiziana Merlino, direttore Amiu Genova – e che ha mantenuto lavorando per trovare una soluzione che tuteli la sicurezza dei cittadini e assicuri il decoro. Gli Ecopunti sono utili per togliere i cassonetti dei rifiuti da zone di pregio e dagli itinerari turistici, creando spazi dedicati alla differenziata anche nei vicoli. Riservando l’accesso solo a coloro dotati di un badge e autorizzati, si scoraggia l’uso improprio, garantendo il corretto recupero dei diversi materiali”
Gli Ecopunto 4.0 sono nuovi rispetto a quelli che siamo abituati a vedere in centro storico: l’accesso non è libero e per entrare serve un badge elettronico personale distribuito da Amiu.
Il progetto inizia con i due ecopunti presentati oggi e riservato alle attività commerciali di Pré. Potranno utilizzarli tutti i giorni h24, senza limiti di orario, per accedere comodamente ai contenitori della differenziata.
L’Ecopunto di vico Durazzo è adibito alla raccolta di scatole, carta e cartone da imballaggio e consente agli operatori commerciali di disfarsi giornalmente degli imballaggi voluminosi e di assicurarne il corretto smaltimento attraverso le filiere del riciclaggio.
Il secondo in vico San Cristoforo, raccoglie la frazione umida dei rifiuti (scarti alimentari e avanzi di cibo) proveniente da ristoranti, bar e trattorie per destinarlo a impianti di recupero.
Ecopunto 4.0 proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori tre aperture: due in vico Superiore Santa Sabina (zona piazza dell’Annunziata) e uno in vico dei Fregoso (zona via Lomellini).
I nuovi spazi di Santa Sabina saranno così organizzati: uno dedicato solo ai commercianti, l’altro aperto a tutti i cittadini, come quello di vico dei Fregoso.
Il progetto Amiu/Comune di Genova prevede inoltre il trasferimento di alcuni Ecopunti, attualmente in affitto da privati, in spazi provenienti da beni confiscati alle mafie, con conseguente risparmio per l’amministrazione pubblica.
Attività di informazione sulla differenziata
Sempre nella zona di Pré, in particolare nella zona intorno a vico Gallo, Amiu e il Municipio Centro est venerdì 20 aprile effettueranno una mattinata di volantinaggio per distribuendo brochures (realizzate oltre che in italiano, anche in inglese, francese) per sensibilizzare sulle corrette modalità di deposito dei rifiuti, promuovendo la raccolta differenz e il riciclo.
Si tratta di un’iniziativa che il Municipio promuove in collaborazione con Amiu, l’Osservatorio Pré – Gramsci e semplici cittadini della zona.
Vico Gallo è una delle zone maggiormente interessate dall’abbandono indiscriminato di ogni genere di rifiuto, con conseguenze negative sulla vivibilità e la salubrità del quartiere e sullo sviluppo delle attività commerciali. “Questa giornata è una delle tante piccole iniziative – ha commentato Andrea Carratù presidente del Municipio - per restituire decoro e dignità a via Pré, al cui degrado non vogliamo assistere con le mani in mano, ma anzi contrastandolo con attività continue per recuperare spazi e occasioni di crescita commerciale e turistica”.
Erano presenti, Matteo Campora, assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Tiziana Merlino, direttore generale di Amiu, Andrea Carratù e Andrea Grasso, rispettivamente presidente e assessore Manutenzioni del Municipio Centro Est.
Gli Ecopunti sono locali a piano strada, in prevalenza ex magazzini del centro storico, che ospitano i contenitori per i diversi rifiuti.
«Progetti come questo valorizzano le attività di risanamento e riqualificazione realizzate dall’Amministrazione Comunale – ha spiegato l’assessore Matteo Campora - contribuendo alla crescita della qualità dell’ambiente e del decoro. Un impegno importante per il commercio, gli abitanti e per i turisti che sempre più numerosi visitano la nostra città”.
“La riqualificazione degli Ecopunto è un impegno che Amiu aveva preso nei mesi scorsi nei confronti della città – ha dichiarato Tiziana Merlino, direttore Amiu Genova – e che ha mantenuto lavorando per trovare una soluzione che tuteli la sicurezza dei cittadini e assicuri il decoro. Gli Ecopunti sono utili per togliere i cassonetti dei rifiuti da zone di pregio e dagli itinerari turistici, creando spazi dedicati alla differenziata anche nei vicoli. Riservando l’accesso solo a coloro dotati di un badge e autorizzati, si scoraggia l’uso improprio, garantendo il corretto recupero dei diversi materiali”
Gli Ecopunto 4.0 sono nuovi rispetto a quelli che siamo abituati a vedere in centro storico: l’accesso non è libero e per entrare serve un badge elettronico personale distribuito da Amiu.
Il progetto inizia con i due ecopunti presentati oggi e riservato alle attività commerciali di Pré. Potranno utilizzarli tutti i giorni h24, senza limiti di orario, per accedere comodamente ai contenitori della differenziata.
L’Ecopunto di vico Durazzo è adibito alla raccolta di scatole, carta e cartone da imballaggio e consente agli operatori commerciali di disfarsi giornalmente degli imballaggi voluminosi e di assicurarne il corretto smaltimento attraverso le filiere del riciclaggio.
Il secondo in vico San Cristoforo, raccoglie la frazione umida dei rifiuti (scarti alimentari e avanzi di cibo) proveniente da ristoranti, bar e trattorie per destinarlo a impianti di recupero.
Ecopunto 4.0 proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori tre aperture: due in vico Superiore Santa Sabina (zona piazza dell’Annunziata) e uno in vico dei Fregoso (zona via Lomellini).
I nuovi spazi di Santa Sabina saranno così organizzati: uno dedicato solo ai commercianti, l’altro aperto a tutti i cittadini, come quello di vico dei Fregoso.
Il progetto Amiu/Comune di Genova prevede inoltre il trasferimento di alcuni Ecopunti, attualmente in affitto da privati, in spazi provenienti da beni confiscati alle mafie, con conseguente risparmio per l’amministrazione pubblica.
Attività di informazione sulla differenziata
Sempre nella zona di Pré, in particolare nella zona intorno a vico Gallo, Amiu e il Municipio Centro est venerdì 20 aprile effettueranno una mattinata di volantinaggio per distribuendo brochures (realizzate oltre che in italiano, anche in inglese, francese) per sensibilizzare sulle corrette modalità di deposito dei rifiuti, promuovendo la raccolta differenz e il riciclo.
Si tratta di un’iniziativa che il Municipio promuove in collaborazione con Amiu, l’Osservatorio Pré – Gramsci e semplici cittadini della zona.
Vico Gallo è una delle zone maggiormente interessate dall’abbandono indiscriminato di ogni genere di rifiuto, con conseguenze negative sulla vivibilità e la salubrità del quartiere e sullo sviluppo delle attività commerciali. “Questa giornata è una delle tante piccole iniziative – ha commentato Andrea Carratù presidente del Municipio - per restituire decoro e dignità a via Pré, al cui degrado non vogliamo assistere con le mani in mano, ma anzi contrastandolo con attività continue per recuperare spazi e occasioni di crescita commerciale e turistica”.