Un’occasione importante per il territorio, per mettere in mostra le proprie eccellenze gastronomiche e artigianali, ma non solo: musica, sport e danza hanno tenuto banco per tutto il fine settimana, coinvolgendo centinaia di persone. Il culmine della manifestazione è stato il tradizionale Palio della Tavola Bronzea, durante il quale, come al solito, ha spiccato la sfilata dei figuranti del Corte Storico del Comune di Genova al gran completo.

«Giornate importanti per il territorio – ha spiegato Anna Maria Dagnino – che permettono di dare importanza a questa comunità». Un’occasione per conoscere e riflettere sulla storia e la vita di questa parte della città, per troppo tempo considerata periferia «In Valpolcevera si vive bene – ha affermato Pasquale Costa – certo, dobbiamo fare i conti con le molte criticità legate ai cantieri aperti sul territorio, ma eventi come questo sono una boccata d’aria fresca».

Molti gli stand gastronomici e di artigianato presenti presso lo spazio della Fratellanza, ai quali, quest’anno, si sono aggiunti quelli in piazza Partigiani , che da venerdì  può “sfoggiare” le nuove fioriere, collocate in occasione dell’Expo, ma che rimarranno nella storica piazza, grazie alla manutenzione volontaria dei cittadini.

Numerosa la folla che ha seguito la sfilata in abiti storici del consueto “Palio della Tavola Bronzea”: la lastra metallica dove è stata incisa la sentenza, datata 117 a.C , che stabiliva fin dove arrivavano i terreni controllati dai “Genuati” e dove incominciavano quelli spettanti ai Veturi Langesi, la popolazione ligure locale. Il prezioso reperto fu ritrovato nel XVI secolo d.C. ed è una testimonianza unica della storia millenaria delle nostre terre e delle nostre valli. Oggi la Tavola Bronzea è conservata presso il Museo di Archeologia Ligure di Villa Pallavicini a Pegli.