Genova si getta nella mischia e insieme a Regione Liguria e Federazione Italiana Rugby diventa sede del prossimo Cariparma test match Italia – Argentina che si disputerà sabato 15 novembre 2014 allo stadio Luigi Ferrars di Genova.
Il lancio della notizia è stato dato dal tavolo ovale della sala stampa della Regione Liguria in Piazza De Ferrari dalla Federazione Italiana Rugby insieme agli assessori allo sport di Regione Liguria e Comune di Genova, Matteo Rossi e Pino Boero.
"La vocazione rugbistica dei genovesi è molto forte - ha detto l'assessore Pino Boero - e torna a fare "meta" alla grande al Luigi Ferraris, uno stadio tra i più adatti in Italia ad ospitare questo sport che, accanto alla dimensione agonistica, coltiva una essenziale abitudine al fair play. Ringrazio, anche a nome del sindaco, la Federazione rugby e il CUS Genova che hanno creduto in questo evento e contribuiscono alla sua realizzazione. Questi grandi incontri sono soprattutto una prova di ottimismo per la città, perchè lo sport e gli impianti sportivi rappresentano un traino per uscire da questa crisi e rimettere in moto l'economia della città".
Di grande opportunità per il capoluogo ligure parla anche l'assessoe regionale Matteo Rossi: “Un’occasione che dobbiamo saper sfruttare al meglio. Innanzitutto per la promozione di quella cultura sportiva, di quell’agonismo plasmato di rispetto e fair play che, senza fare paragoni con altre discipline sportive, rappresentano appieno l’essenza di uno sport duro ma assolutamente leale e diretto come il rugby. Inoltre sono certo che saranno in tantissimi a voler prendere attivamente parte ad uno spettacolo del genere, a tutto vantaggio delle attività economiche e ricettive della città. Una festa cittadina che rappresenta un’ulteriore dimostrazione di quanto puntare sullo sport significhi offrire ai territori una vetrina internazionale, un vero e proprio volano per il rilancio della nostra economia e il nostro turismo, destagionalizzando e garantendo presenze sul territorio anche in periodi di bassa o bassissima stagione”.
Intorno alla partita di rugby, valevole per il ranking dell’international rugby board, si organizzeranno, nel mese di ottobre, una serie di iniziative collaterali per avvicinare i piu’ giovani a questa disciplina e alla sua cultura sportiva.
Il lancio della notizia è stato dato dal tavolo ovale della sala stampa della Regione Liguria in Piazza De Ferrari dalla Federazione Italiana Rugby insieme agli assessori allo sport di Regione Liguria e Comune di Genova, Matteo Rossi e Pino Boero.
"La vocazione rugbistica dei genovesi è molto forte - ha detto l'assessore Pino Boero - e torna a fare "meta" alla grande al Luigi Ferraris, uno stadio tra i più adatti in Italia ad ospitare questo sport che, accanto alla dimensione agonistica, coltiva una essenziale abitudine al fair play. Ringrazio, anche a nome del sindaco, la Federazione rugby e il CUS Genova che hanno creduto in questo evento e contribuiscono alla sua realizzazione. Questi grandi incontri sono soprattutto una prova di ottimismo per la città, perchè lo sport e gli impianti sportivi rappresentano un traino per uscire da questa crisi e rimettere in moto l'economia della città".
Di grande opportunità per il capoluogo ligure parla anche l'assessoe regionale Matteo Rossi: “Un’occasione che dobbiamo saper sfruttare al meglio. Innanzitutto per la promozione di quella cultura sportiva, di quell’agonismo plasmato di rispetto e fair play che, senza fare paragoni con altre discipline sportive, rappresentano appieno l’essenza di uno sport duro ma assolutamente leale e diretto come il rugby. Inoltre sono certo che saranno in tantissimi a voler prendere attivamente parte ad uno spettacolo del genere, a tutto vantaggio delle attività economiche e ricettive della città. Una festa cittadina che rappresenta un’ulteriore dimostrazione di quanto puntare sullo sport significhi offrire ai territori una vetrina internazionale, un vero e proprio volano per il rilancio della nostra economia e il nostro turismo, destagionalizzando e garantendo presenze sul territorio anche in periodi di bassa o bassissima stagione”.
Intorno alla partita di rugby, valevole per il ranking dell’international rugby board, si organizzeranno, nel mese di ottobre, una serie di iniziative collaterali per avvicinare i piu’ giovani a questa disciplina e alla sua cultura sportiva.