Lunedì 12 dicembre al teatro della Gioventù di via Cesarea, a partire dalle ore 17, si terrà un convegno in occasione della “3a Giornata contro l'azzardo”, organizzata dalla Consulta comunale per i giochi a premi in denaro.
L’incontro consentirà di capire a che punto è la situazione nazionale e genovese; in particolare, per quanto riguarda la nostra città, sarà un approfondimento necessario sugli effetti dell'applicazione del regolamento comunale per i giochi leciti.
A partire dal 2 maggio 2017, infatti, a 5 anni dall'entrata in vigore della legge regionale, le sale e i punti gioco dovranno richiedere il rinnovo delle concessioni attualmente vigenti in base ai criteri fissati dal regolamento comunale.
La Consulta, della quale fanno parte Comune e Sert, ma anche enti del Terzo Settore impegnati nel settore del contrasto alle dipendenze e alla ludopatia, continua la sua attività di sensibilizzazione, che necessariamente si deve affiancare ad un impianto normativo che dia maggiore voce alle città: l’azzardo, infatti, oltre ad irrompere nella salute psichica e relazionale e a pregiudicare la situazione economica dei giocatori patologici, ha avuto e ha un impatto evidente nell'assetto dei quartieri, come è evidente in alcune vie di Sampierdarena.
Dopo i saluti istituzionali (l’assessora Elena Fiorini per il Comune di Genova e l’assessora Sonia Viale per la Regione Liguria) si entra nel vivo dei temi oggetto della giornata: storie di dipendenza e di quartieri ostaggio dell’azzardo, ma anche di buone pratiche e di possibilità di autoprotezione che il territorio può offrire.
Sarà un racconto unico con tanti punti di vista differenti, che traccia un percorso attraverso l’impegno di tanti soggetti: la Fondazione antiusura, gli operatori sanitari del SerT, l'Osservatorio regionale sulla ludopatia , gli amministratori di quartieri caratterizzati da una massiccia presenza di esercizi commerciali dotati di videolottery o di sale giochi.
A seguire, un’analisi della situazione a livello locale con la relazione del Comune di Genova sul censimento delle attività all'azzardo e , con l’intervento dell'onorevole Lorenzo Basso, si inquadreranno l'evoluzione della normativa nazionale e i provvedimenti anti azzardo inseriti nella legge di stabilità.
Giampiero Moncada, specializzato nel settore del gioco, fornirà spunti utili per una comunicazione corretta ed efficace sulla pratica del gioco e dei suoi rischi.
Concluderà i lavori il comico di Zelig Daniele Raco che, superata la propria esperienza di dipendenza dall'azzardo, affianca alla propria attività di poliedrico cabarettista e uomo di spettacolo l’impegno per una sensibilizzazione più diffusa sul tema della ludopatia.
Programma dell’incontro:
Saluti Istituzionali (Comune di Genova, Consulta permanente per i giochi a premi in de-naro C. Nicolella, Matteo Campora; Assessorato legalità e Diritti E. Fiorini; Regione Liguria Assessorato Sanità e Politiche sociali S. Viale)
Più di tutto, l’azzardo: storie di dipendenza (GA, Giocatori Anonimi)
Sampierdarena, per esempio... viaggio in un quartiere ostaggio dell’azzardo (S. Santacroce, Municipio II Centro-Ovest)
Uscire dalla trappola: dimensioni epidemiologiche del GAP (gioco d’azzardo patolo-gico) e percorsi terapeutici (dr.ssa M. Stefanini SerT Distretto 13 ASL 3 Genovese, S. Salvini Osservatorio regionale sulla ludopatia)
Il gioco lecito tra normativa nazionale e regolamenti locali (on. L. Basso, deputato)
I luoghi e le forme dell’azzardo a Genova (E. Fiorini, assessore legalità e diritti Comune di Genova)
Impatto dell’applicazione del regolamento comunale sulla geografia dell’azzardo a Genova (Fondazione antiusura N.S. Soccorso)
Manuale di autodifesa ad uso dei genovesi, le buone pratiche sul territorio (M.C. Italia Municipio I Centro-Est, E. Pasquarella Municipio IV Media Valbisagno, I. Ravera Muni-cipio VIII Medio Levane, P. Maccagno Municipio IX Levante)
Consegna premio “Manlio Trotta” per l’impegno contro l’azzardo (C. Volpato referente Libera Genova) :
Non si scherza, non è un gioco: monologo di Daniele Raco, comico genovese
La “Consulta comunale sul gioco con premi in denaro” è stato istituita dal Consiglio Comu-nale di Genova con D.C.C. 13/2012 per rendere più incisiva l’azione a tutela dei cittadini in tema di azzardo, comprende amministratori (due rappresentanti del Consiglio comunale, Assessori a Legalità e Diritti, Politiche Sociali e Commercio, mebri dei nove Municipi), operatori dei SerT dell’ASL 3 Genovese, e associazionii: Fondazione Antiusura, ARCI, ACLI, AUSER, Forum 3° settore, CEIS, Confcommercio, Confesercenti, Associazioni Consumatori, Sindacato dei Totoricevitori.
L’incontro consentirà di capire a che punto è la situazione nazionale e genovese; in particolare, per quanto riguarda la nostra città, sarà un approfondimento necessario sugli effetti dell'applicazione del regolamento comunale per i giochi leciti.
A partire dal 2 maggio 2017, infatti, a 5 anni dall'entrata in vigore della legge regionale, le sale e i punti gioco dovranno richiedere il rinnovo delle concessioni attualmente vigenti in base ai criteri fissati dal regolamento comunale.
La Consulta, della quale fanno parte Comune e Sert, ma anche enti del Terzo Settore impegnati nel settore del contrasto alle dipendenze e alla ludopatia, continua la sua attività di sensibilizzazione, che necessariamente si deve affiancare ad un impianto normativo che dia maggiore voce alle città: l’azzardo, infatti, oltre ad irrompere nella salute psichica e relazionale e a pregiudicare la situazione economica dei giocatori patologici, ha avuto e ha un impatto evidente nell'assetto dei quartieri, come è evidente in alcune vie di Sampierdarena.
Dopo i saluti istituzionali (l’assessora Elena Fiorini per il Comune di Genova e l’assessora Sonia Viale per la Regione Liguria) si entra nel vivo dei temi oggetto della giornata: storie di dipendenza e di quartieri ostaggio dell’azzardo, ma anche di buone pratiche e di possibilità di autoprotezione che il territorio può offrire.
Sarà un racconto unico con tanti punti di vista differenti, che traccia un percorso attraverso l’impegno di tanti soggetti: la Fondazione antiusura, gli operatori sanitari del SerT, l'Osservatorio regionale sulla ludopatia , gli amministratori di quartieri caratterizzati da una massiccia presenza di esercizi commerciali dotati di videolottery o di sale giochi.
A seguire, un’analisi della situazione a livello locale con la relazione del Comune di Genova sul censimento delle attività all'azzardo e , con l’intervento dell'onorevole Lorenzo Basso, si inquadreranno l'evoluzione della normativa nazionale e i provvedimenti anti azzardo inseriti nella legge di stabilità.
Giampiero Moncada, specializzato nel settore del gioco, fornirà spunti utili per una comunicazione corretta ed efficace sulla pratica del gioco e dei suoi rischi.
Concluderà i lavori il comico di Zelig Daniele Raco che, superata la propria esperienza di dipendenza dall'azzardo, affianca alla propria attività di poliedrico cabarettista e uomo di spettacolo l’impegno per una sensibilizzazione più diffusa sul tema della ludopatia.
Programma dell’incontro:
Saluti Istituzionali (Comune di Genova, Consulta permanente per i giochi a premi in de-naro C. Nicolella, Matteo Campora; Assessorato legalità e Diritti E. Fiorini; Regione Liguria Assessorato Sanità e Politiche sociali S. Viale)
Più di tutto, l’azzardo: storie di dipendenza (GA, Giocatori Anonimi)
Sampierdarena, per esempio... viaggio in un quartiere ostaggio dell’azzardo (S. Santacroce, Municipio II Centro-Ovest)
Uscire dalla trappola: dimensioni epidemiologiche del GAP (gioco d’azzardo patolo-gico) e percorsi terapeutici (dr.ssa M. Stefanini SerT Distretto 13 ASL 3 Genovese, S. Salvini Osservatorio regionale sulla ludopatia)
Il gioco lecito tra normativa nazionale e regolamenti locali (on. L. Basso, deputato)
I luoghi e le forme dell’azzardo a Genova (E. Fiorini, assessore legalità e diritti Comune di Genova)
Impatto dell’applicazione del regolamento comunale sulla geografia dell’azzardo a Genova (Fondazione antiusura N.S. Soccorso)
Manuale di autodifesa ad uso dei genovesi, le buone pratiche sul territorio (M.C. Italia Municipio I Centro-Est, E. Pasquarella Municipio IV Media Valbisagno, I. Ravera Muni-cipio VIII Medio Levane, P. Maccagno Municipio IX Levante)
Consegna premio “Manlio Trotta” per l’impegno contro l’azzardo (C. Volpato referente Libera Genova) :
Non si scherza, non è un gioco: monologo di Daniele Raco, comico genovese
La “Consulta comunale sul gioco con premi in denaro” è stato istituita dal Consiglio Comu-nale di Genova con D.C.C. 13/2012 per rendere più incisiva l’azione a tutela dei cittadini in tema di azzardo, comprende amministratori (due rappresentanti del Consiglio comunale, Assessori a Legalità e Diritti, Politiche Sociali e Commercio, mebri dei nove Municipi), operatori dei SerT dell’ASL 3 Genovese, e associazionii: Fondazione Antiusura, ARCI, ACLI, AUSER, Forum 3° settore, CEIS, Confcommercio, Confesercenti, Associazioni Consumatori, Sindacato dei Totoricevitori.