Il mare di Genova sarà il campo di gara del prossimo Campionato Italiano Classi Olimpiche (CICO) 2018, che si terrà dal 21 al 25 marzo.
Sono attesi 400 atleti che si sfideranno per designare i prossimi partecipanti alle Olimpiadi.
E’ la prima volta che questo importante evento velico si svolge a Genova.
La realizzazione di questo appuntamento, tanto atteso in città, si è concretizzato grazie alla capacità di lavoro di squadra fra le istituzioni cittadine, che hanno messo a sistema risorse e infrastrutture, la Federazione Italiana Vela e lo Yacht Club Italiano, impegnato come capofila delle Società dei Circoli Velici Genovesi, ovvero: Unione Sportiva Quarto, Lega Navale Italiana Quinto – Circolo Nautico Sturla, Circolo Vele Vernazzolesi, Dinghy Snipe Club, Club Vela Camogli, Unione Sportiva Ecologica Ciappeletta, Circolo Velico Interforze, Club Amici Vela e Motore Recco, Associazione Sportiva Dilettantistica Prà Sappello e il Club Nautico Bogliasco.
Alla presentazione di CICO 2018, che si è tenuta lunedì 5 febbraio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, hanno partecipato il sindaco Marco Bucci e il consigliere con delega allo sport Stefano Anzalone, l’assessore regionale alle attività giovanili con delega allo sport, Ilaria Cavo, per lo Yacht Club Italiano – circolo capofila degli undici delegati dalla FIV – il presidente Nicolò Reggio, per UCINA – Confindustria Nautica la presidente Carla Demaria e per la Federazione Italiana Vela il presidente Francesco Ettorre.
“Genova e la vela sono un binomio inscindibile – ha commentato il sindaco Marco Bucci -, non a caso una delle vele si chiama genoa. Non parlo solo come appassionato ma anche come amministratore di questa città. Questo evento è un tassello importante nel percorso che abbiamo intrapreso per far ritornare Genova grande, capitale del Mediterraneo. Un evento sportivo di altissimo livello che porterà in città tante persone, alle quali mostreremo, in tanti appuntamenti dopo regata, la bellezza di Genova: i palazzi dei Rolli, i nostri caratteristici vicoli, il teatro Carlo Felice, i musei. Non è solo un momento di grande agonismo, ma anche l’occasione per dare risalto ai valori che discipline sportive come la vela possono trasmettere alle nuove generazioni”.
La Charta Smeralda e i giovani
I giovani e la tutela dell’ambiente sono “un tema forte per lo Yacht Club Italiano – ha dichiarato il suo presidente Nicolo Reggio -. Abbiamo firmato la Charta Smeralda, proposta dallo Yacht Club Costa Smeralda, un codice etico che a Genova è stato recepito e che ci impegna nella tutela dell’ambiente e, in particolare, dell’ecosistema marino. Durante Cico 2018 organizzeremo dei laboratori per i bambini delle scuole dove potranno conoscere i comportamenti ecosostenibili e come nascono le previsioni del tempo. Noi crediamo che lo sport deve avere anche una valenza formativa sui giovani”.
LE GARE DI CICO 2018
Il Campionato, otre a tutte e dieci le classi olimpiche (Laser M,J, Laser Radial F,J, 470 M,F,J, Finn, 49er, 49er FX, Nacra 17 ed RS:X M e F), sarà aperto anche agli atleti paralimpici della classe 2.4mR, la regata per loro varrà per la Guldmann Cup, e a equipaggi stranieri che, però,non concorreranno all’assegnazione del titolo di Campione Italiano.
Anche quest’anno la FIV elargirà premi in denaro come incentivi per società e atleti partecipanti per un totale di circa 45 mila euro.
“Abbiamo lavorato tanto, insieme con il Comune e le associazioni, - ha sottolineato Ilaria Cavo, assessore regionale ligure attività giovanili - nella convinzione che grandi eventi come il CICO rappresentino un’opportunità per diffondere sempre più una disciplina olimpica e di tradizione ligure, che deve diventare sempre più alla portata di tutti, in una regione altamente turistica, dove il valore del talento sportivo ben si coniuga con la promozione del territorio.”
Sono attesi 400 atleti che si sfideranno per designare i prossimi partecipanti alle Olimpiadi.
E’ la prima volta che questo importante evento velico si svolge a Genova.
La realizzazione di questo appuntamento, tanto atteso in città, si è concretizzato grazie alla capacità di lavoro di squadra fra le istituzioni cittadine, che hanno messo a sistema risorse e infrastrutture, la Federazione Italiana Vela e lo Yacht Club Italiano, impegnato come capofila delle Società dei Circoli Velici Genovesi, ovvero: Unione Sportiva Quarto, Lega Navale Italiana Quinto – Circolo Nautico Sturla, Circolo Vele Vernazzolesi, Dinghy Snipe Club, Club Vela Camogli, Unione Sportiva Ecologica Ciappeletta, Circolo Velico Interforze, Club Amici Vela e Motore Recco, Associazione Sportiva Dilettantistica Prà Sappello e il Club Nautico Bogliasco.
Alla presentazione di CICO 2018, che si è tenuta lunedì 5 febbraio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, hanno partecipato il sindaco Marco Bucci e il consigliere con delega allo sport Stefano Anzalone, l’assessore regionale alle attività giovanili con delega allo sport, Ilaria Cavo, per lo Yacht Club Italiano – circolo capofila degli undici delegati dalla FIV – il presidente Nicolò Reggio, per UCINA – Confindustria Nautica la presidente Carla Demaria e per la Federazione Italiana Vela il presidente Francesco Ettorre.
“Genova e la vela sono un binomio inscindibile – ha commentato il sindaco Marco Bucci -, non a caso una delle vele si chiama genoa. Non parlo solo come appassionato ma anche come amministratore di questa città. Questo evento è un tassello importante nel percorso che abbiamo intrapreso per far ritornare Genova grande, capitale del Mediterraneo. Un evento sportivo di altissimo livello che porterà in città tante persone, alle quali mostreremo, in tanti appuntamenti dopo regata, la bellezza di Genova: i palazzi dei Rolli, i nostri caratteristici vicoli, il teatro Carlo Felice, i musei. Non è solo un momento di grande agonismo, ma anche l’occasione per dare risalto ai valori che discipline sportive come la vela possono trasmettere alle nuove generazioni”.
La Charta Smeralda e i giovani
I giovani e la tutela dell’ambiente sono “un tema forte per lo Yacht Club Italiano – ha dichiarato il suo presidente Nicolo Reggio -. Abbiamo firmato la Charta Smeralda, proposta dallo Yacht Club Costa Smeralda, un codice etico che a Genova è stato recepito e che ci impegna nella tutela dell’ambiente e, in particolare, dell’ecosistema marino. Durante Cico 2018 organizzeremo dei laboratori per i bambini delle scuole dove potranno conoscere i comportamenti ecosostenibili e come nascono le previsioni del tempo. Noi crediamo che lo sport deve avere anche una valenza formativa sui giovani”.
LE GARE DI CICO 2018
Il Campionato, otre a tutte e dieci le classi olimpiche (Laser M,J, Laser Radial F,J, 470 M,F,J, Finn, 49er, 49er FX, Nacra 17 ed RS:X M e F), sarà aperto anche agli atleti paralimpici della classe 2.4mR, la regata per loro varrà per la Guldmann Cup, e a equipaggi stranieri che, però,non concorreranno all’assegnazione del titolo di Campione Italiano.
Anche quest’anno la FIV elargirà premi in denaro come incentivi per società e atleti partecipanti per un totale di circa 45 mila euro.
“Abbiamo lavorato tanto, insieme con il Comune e le associazioni, - ha sottolineato Ilaria Cavo, assessore regionale ligure attività giovanili - nella convinzione che grandi eventi come il CICO rappresentino un’opportunità per diffondere sempre più una disciplina olimpica e di tradizione ligure, che deve diventare sempre più alla portata di tutti, in una regione altamente turistica, dove il valore del talento sportivo ben si coniuga con la promozione del territorio.”