In una fase di difficoltà economica, in cui la sofferenza sociale cresce e le risorse diminuiscono, va reso più forte il protagonismo dei cittadini organizzati in associazioni, cooperative, cittadinanza attiva e Terzo Settore.
Questa l'idea di fondo della Biennale di Prossimità, la prima manifestazione nazionale che mette in rete, propone e comunica tutte le azioni sociali di prossimità. Il confronto è iniziato oggi, venerdì 5 giugno nella Chiesa di San Salvatore in Piazza Sarzano e si concluderà domani 7 giugno.
Una tre giorni di incontri articolati in workshop, palchi da cui presentare un “prodotto di prossimità” (rigorosamente in 10 minuti), cinema di prossimità, performance di artisti per le vie del Centro storico, aperitivi con intervista, spettacoli teatrali, grande cena condivisa per 6-700 persone in Via della Maddalena: un grande happening ricco di contenuti, divertimento e scambio.
Il Comune di Genova, che ha collaborato fattivamente alla realizzazione dell'iniziativa, mettendo a disposizione la proprie competenze organizzative, è ente patrocinatore dell’iniziativa insieme al Municipio Centro Est. L’organizzazione genovese è affidata al Social Club Genova, circuito di promozione sociale nato con lo scopo di valorizzare le risorse delle organizzazioni aderenti, in ottica di rete. Presente il sindaco di Genova Marco Doria.
"Non è solo un atto di cortesia - ha detto Doria - venire a portare il saluto della città al vostro convegno, ma è un modo per esprimervi la simpatia e il ringraziamento dei genovesi per come sapete leggere la città intesa come bene comune e per come sapete offrire una risposta più creativa, flessibile e articolata ai bisogni".
Oltre agli organizzatori erano presenti gli assessori alle politiche sociali Emanuela Fracassi e allo sviluppo economico Emanuele Piazza. Per il Municipio Centro Est ha preso parte ai lavori il presidente Simone Leoncini.
Questa l'idea di fondo della Biennale di Prossimità, la prima manifestazione nazionale che mette in rete, propone e comunica tutte le azioni sociali di prossimità. Il confronto è iniziato oggi, venerdì 5 giugno nella Chiesa di San Salvatore in Piazza Sarzano e si concluderà domani 7 giugno.
Una tre giorni di incontri articolati in workshop, palchi da cui presentare un “prodotto di prossimità” (rigorosamente in 10 minuti), cinema di prossimità, performance di artisti per le vie del Centro storico, aperitivi con intervista, spettacoli teatrali, grande cena condivisa per 6-700 persone in Via della Maddalena: un grande happening ricco di contenuti, divertimento e scambio.
Il Comune di Genova, che ha collaborato fattivamente alla realizzazione dell'iniziativa, mettendo a disposizione la proprie competenze organizzative, è ente patrocinatore dell’iniziativa insieme al Municipio Centro Est. L’organizzazione genovese è affidata al Social Club Genova, circuito di promozione sociale nato con lo scopo di valorizzare le risorse delle organizzazioni aderenti, in ottica di rete. Presente il sindaco di Genova Marco Doria.
"Non è solo un atto di cortesia - ha detto Doria - venire a portare il saluto della città al vostro convegno, ma è un modo per esprimervi la simpatia e il ringraziamento dei genovesi per come sapete leggere la città intesa come bene comune e per come sapete offrire una risposta più creativa, flessibile e articolata ai bisogni".
Oltre agli organizzatori erano presenti gli assessori alle politiche sociali Emanuela Fracassi e allo sviluppo economico Emanuele Piazza. Per il Municipio Centro Est ha preso parte ai lavori il presidente Simone Leoncini.