Giornate FAI di primavera… cose mai viste!

Per l’edizione numero ventitré della storica manifestazione del Fondo Ambiente Italiano, sabato 21 e domenica 22 marzo aperti eccezionalmente al pubblico il Deposito e la Cuspide del Museo di Sant’Agostino, i Depositi di Palazzo Bianco, l’Archivio Storico della Fondazione Magistrato di Misericordia. Un’opportunità unica per scoprire il patrimonio storico, artistico e culturale nascosto della città

Un leone di marmo custodito nei Depositi del Museo di Sant'Agostino
Sono i depositi “nascosti” di Genova i protagonisti della ventitreesima edizione delle Giornate FAI di Primavera, sabato 21 e domenica 22 marzo 2015.
In questa occasione la Delegazione FAI Genova e il Comune di Genova aprono eccezionalmente al pubblico il Deposito Lapideo e la Cuspide del Museo di Sant’Agostino, i Depositi di Palazzo Bianco e l’Archivio Storico della Fondazione Magistrato di Misericordia, abitualmente inaccessibili.

Il programma “genovese”  della storica manifestazione del Fondo Ambiente Italiano è stato presentato venerdì 13 marzo al Museo di Sant’Agostino da Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo dell'Amministrazione civica, e Sonia Cevasco Asaro, capo Delegazione FAI Genova.

“Il FAI è un attore fondamentale per  la valorizzazione e per la conoscenza del patrimonio culturale e artistico italiano – ha detto Carla Sibilla – E’ per questo motivo che mi piace sottolineare l’ottima e intensa collaborazione con la Civica amministrazione in un’ottica di sostegno reciproco e di condivisione di obiettivi. Genova ha una ricchezza immensa, sia dal punto di vista artistico che paesaggistico: per promuovere la città serve l’apporto di tutti e il FAI rappresenta per noi un alleato preziosissimo”.

Il Museo di Sant’Agostino svelerà il percorso più nascosto delle sue raccolte, all’interno del seminterrato, che accoglie in maniera ordinata numerosissimi materiali che non potevano trovare spazio nel percorso espositivo: straordinarie opere in pietra, che testimoniano tutto ciò che della città antica non esiste più o è stato più o meno grandemente modificato nel corso dei secoli. Molti reperti provengono da chiese e conventi, che oggi non esistono più, ma anche dai tanti edifici e complessi edilizi che, lungo vie e vicoli di Genova, ancora sussistono, ma che al loro interno hanno conosciuto profonde trasformazioni e ristrutturazioni dettate dalle esigenze della modernità. I visitatori potranno così ripercorrere la storia e la cultura di Genova.

Al Museo di Sant’Agostino si potrà inoltre accedere alla Cuspide, dove si trovano alcune preziose tavole pittoriche, oltre ad un piccolo nucleo di avori, ancora poco noto né studiato.

Grazie alla collaborazione del Comune di Genova, in occasione delle Giornate FAI di Primavera, saranno visitabili anche i Depositi di Palazzo Bianco: una sorta di “Galleria Secondaria”, con 224 dipinti, ordinati in 18 sale, per offrire ai visitatori un ampio panorama sulla pittura di scuola genovese fra Cinque e Settecento, da Luca Cambiaso a Bernardo Strozzi, da Domenico Fiasella a Bernardo Castello, passando per un nutrito nucleo di dipinti di invenzione e copie da grandi capolavori realizzate da "Casa Piola". Per proseguire con opere italiane del Cinque e Seicento e finire con dipinti di maestri fiamminghi e olandesi fra Cinque e Settecento.

Inoltre la Fondazione Magistrato di Misericordia aprirà al pubblico il proprio Archivio storico che contiene documenti di grande valore artistico. In particolare, l'Archivio conserva, , in un unicum ininterrotto che arriva intatto sino ai giorni nostri, documenti risalenti al 1419, data di fondazione dell'Ufficium Misericordiae da parte del Doge Tomaso Campofregoso. Sono registri contabili, filze, preziose miniature, che testimoniano la vocazione alla beneficenza della società genovese e ligure, ed al tempo stesso la grande capacità amministrativa che ne era il necessario presupposto. A corredo dell’archivio, la Biblioteca custodisce oltre 10.000 pubblicazioni, a partire da preziose Seicentine fino ad arrivare alla pubblicistica contemporanea.

Come di consueto, infine, rientra nel programma anche la Barbieria Giacalone di vico Caprettari a Genova, antica bottega di barbiere liberty-decò del 1922.

Anche quest’anno, i visitatori potranno avvalersi di guide d’eccezione: docenti universitari, storici dell’arte, una sessantina di Giovani Apprendisti Ciceroni®, ragazzi delle scuole superiori di Genova, e molti studenti universitari. Tutte le visite sono a contributo libero e sarà possibile iscriversi al FAI in ciascun bene aperto.

IL PROGRAMMA DELLE VISITE
a cura della Delegazione FAI di Genova

Cuspide del Museo di Sant’Agostino
piazza Sarzano 35 R
sabato 21 e domenica 22 ore 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17
Ingresso esclusivo per iscritti FAI - possibilità di iscriversi al FAI in loco

Archivio Storico del Magistrato di Misericordia
via dei Giustiniani 25/4
sabato 21 e domenica 22 ore 11 - 17 (ultimo ingresso ore 16.30)
Ingresso esclusivo per iscritti FAI - possibilità di iscriversi al FAI in loco
Conferenza alle ore 15 di sabato e domenica.

Depositi di Palazzo Bianco
via Garibaldi 11

Depositi del Museo di Sant’Agostino
piazza Sarzano 35r

Per queste aperture:
sabato 21 e domenica 22 ore 10 - 18 (ultimo ingresso ore 17.30)
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®
Visite anche in lingua inglese, spagnola e tedesca durante gli orari d’apertura.

Tutte le visite sono a contributo libero e sarà possibile iscriversi al FAI in ciascun bene aperto.
www.giornatefai.it
13 marzo 2015
Ultimo aggiornamento: 17/03/2015
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8