#imparosicuro, l'evento organizzato in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ha portato al teatro Carlo Felice più di duemila ragazzi delle classi terza media e prima superiore di Genova. #imparosicuro per sapere cosa significano i colori che contraddistinguono le allerte, ma non solo: imparare soprattutto quali sono i comportamenti che ognuno deve mettere in atto per non correre pericoli in ogni emergenza.
"Viviamo in una città fragile - dice il sindaco Marco Bucci ai ragazzi - e stiamo facendo molto per rendere Genova sempre più sicura. Ma a voi, la nuova generazione, è affidato un compito importante: sapere cosa fare in situazioni difficili e conoscere a fondo le criticità del nostro territorio. Noi stiamo lavorando per lasciarvi una città migliore, voi dovrete impegnarvi per non ricadere in errori del passato. Una società che non fa in modo che le future generazioni facciano meglio è una società che non fa progresso. Dobbiamo lavorare insieme - noi e voi, che siete il futuro di questa città - e così vinceremo, come disse George Washington".
Al Carlo Felice - il teatro che è la casa di tutti, come sottolinea il sovrintendente Maurizio Roi - sono intervenuti il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, l'assessore regionale alle Politiche Giovanili, Istruzione e Formazione, Ilaria Cavo, Ernesto Pellecchia, direttore dell'Ufficio Scolastico per la Liguria, e Filippo Paganini, presidente Ordine dei Giornalisti della Liguria che ha spiegato: "i giornalisti sono vostri compagni di banco oggi, perchè questa giornata è di formazione anche per noi. Ai giornali, alle televisioni è affidato il compito di informare i cittadini in caso di eventi di Protezione Civile, e dobbiamo saperlo fare senza creare allarmismi o sottovalutazioni".
Nel corso della mattinata è intervenuto anche Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale, che ha sottolineato:"Confrontarci con i ragazzi su temi d'interesse generale per noi è molto importante. La Liguria è all'avanguardia nel sistema di allerta meteo, una Regione che presta molto attenzione agli eventi, con una risposta più che adeguata".
"Negli ultimi anni abbiamo modificato molto la Protezione civile ligure, - ha evidenziato il governatore Toti - dal sistema di allerta alle sale operative, dalle procedure alle previsioni del tempo, ma la cosa fondamentale è insegnare fin da giovani ai ragazzi a come utilizzare gli avvisi che arrivano sui loro smartphone e vengono diffusi dai media".
E chissà che fra i duemila ragazzi presenti oggi qualcuno non voglia diventare volontario o lavorare nella Protezione Civile: un servizio importante e fondamentale per il territorio, portato avanti con passione e competenza dalle donne e dagli uomini che vi operano.
"Viviamo in una città fragile - dice il sindaco Marco Bucci ai ragazzi - e stiamo facendo molto per rendere Genova sempre più sicura. Ma a voi, la nuova generazione, è affidato un compito importante: sapere cosa fare in situazioni difficili e conoscere a fondo le criticità del nostro territorio. Noi stiamo lavorando per lasciarvi una città migliore, voi dovrete impegnarvi per non ricadere in errori del passato. Una società che non fa in modo che le future generazioni facciano meglio è una società che non fa progresso. Dobbiamo lavorare insieme - noi e voi, che siete il futuro di questa città - e così vinceremo, come disse George Washington".
Al Carlo Felice - il teatro che è la casa di tutti, come sottolinea il sovrintendente Maurizio Roi - sono intervenuti il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, l'assessore regionale alle Politiche Giovanili, Istruzione e Formazione, Ilaria Cavo, Ernesto Pellecchia, direttore dell'Ufficio Scolastico per la Liguria, e Filippo Paganini, presidente Ordine dei Giornalisti della Liguria che ha spiegato: "i giornalisti sono vostri compagni di banco oggi, perchè questa giornata è di formazione anche per noi. Ai giornali, alle televisioni è affidato il compito di informare i cittadini in caso di eventi di Protezione Civile, e dobbiamo saperlo fare senza creare allarmismi o sottovalutazioni".
Nel corso della mattinata è intervenuto anche Angelo Borrelli, capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale, che ha sottolineato:"Confrontarci con i ragazzi su temi d'interesse generale per noi è molto importante. La Liguria è all'avanguardia nel sistema di allerta meteo, una Regione che presta molto attenzione agli eventi, con una risposta più che adeguata".
"Negli ultimi anni abbiamo modificato molto la Protezione civile ligure, - ha evidenziato il governatore Toti - dal sistema di allerta alle sale operative, dalle procedure alle previsioni del tempo, ma la cosa fondamentale è insegnare fin da giovani ai ragazzi a come utilizzare gli avvisi che arrivano sui loro smartphone e vengono diffusi dai media".
E chissà che fra i duemila ragazzi presenti oggi qualcuno non voglia diventare volontario o lavorare nella Protezione Civile: un servizio importante e fondamentale per il territorio, portato avanti con passione e competenza dalle donne e dagli uomini che vi operano.