La tradizione del ‘barcheggio’ con vista sulla città, la scoperta delle ‘Superbe carte’ conservate nel Palazzetto Criminale, due palazzi di piazza De Ferrari per la prima volta visitabili, la grande tela dell’Ultima Cena di Procaccini eccezionalmente esposta ‘ad altezza d’occhio’ alla Nunziata, le visite guidate al quartiere del Carmine, tutti i musei della città aperti sabato sera fino a mezzanotte con eventi speciali, itinerari guidat per famiglie con bambini e, soprattutto, i 34 palazzi Patrimonio Unesco aperti e pronti ad accogliere con spiegazioni e visite guidate chi voglia scoprire i loro tesori. Qui la mappa.
«I Rolli Days saranno due giorni e una notte – esordisce l'assessore alla Cultura Elisa Serafini alla presentazione della 18^ edizione della due giorni dedicata ai palazzi Patrimonio Unesco – infatti i Rolli di primavera quest’anno si arricchiscono della coincidenza con la "Notte dei Musei" che, sabato 19 maggio, saranno tutti aperti fino alle 24 con eventi, spettacoli e concerti. Passare qualche ora di notte in un museo è un'esperienza magica. All'interno ci sarà musica e anche giochi per bambini e spesso chi entra per queste iniziative spesso torna perché scopre meraviglie inaspettate».
Molte le novità di questa edizione dei Rolli Days: per la prima volta aprirà alle visite Palazzo Doria De Ferrari-Galliera, al civico 3 di piazza De Ferrari, ‘rollo’ rinascimentale e barocco che nell’Ottocento fu residenza di Raffaele De Ferrari, il duca che, donando nel 1875 l'ingentissima somma di 20 milioni per l'ampliamento del porto di Genova, trasformò volto e sorti della città.
Nella stessa piazza, al civico 4, apre le sue porte Palazzo Doria De Fornari che, oltre a meravigliosi afreschi e stucchi, offre la possibilità di leggere la stratificazione della città, dei suoi edifici e gli spostamenti del suo ‘baricentro: il prospetto di questo palazzo, dall’Ottocento su piazza De Ferrari, nel medioevo affacciava verso piazza San Matteo e le case dei Doria, come spiega Giacomo Montanari, coordinatore didattico-scientifico dei Rolli Days.
Altra novità di questa edizione è l’apertura di Palazzo San Giorgio, per la prima volta incluso nei Rolli Days. Anche qui, come in tuti i palazzi aperti, le visite agli interni saranno a cura degli studenti e dei ricercatori in Beni Culturali dell'Università degli Studi di Genova, con il coinvolgimento degli studenti di Lingue e Architettura.
Due i percorsi tematici proposti a chi preferisce essere accompagnato da guide turistiche abilitate: “Dal mare alle mura” e “Una città, tre Strade Nuove”. Le visite si potranno acquistare on line su www.visitgenoa.it, o di persona presso gli uffici IAT.
Ricchissimo il calendario di eventi collaterali, a partire dall’esposizione straordinaria dell’Ultima Cena di Giulio Cesare Procaccini nella Chiesa dell’Annunziata, agli arazzi cinquecenteschi di Palazzo Tursi, passando per le iniziative dell’Archivio di Stato e dei Musei di Palazzo Reale e Palazzo Spinola.
Per rendere i Rolli Days accessibili a tutti, torneranno anche in queste edizioni del 2018 le visite guidate dedicate alle persone con disabilità. Nel depliant della manifestazione sono indicate con logo internazionale le sedi accessibili ai disabili motori o visitatori che necessitino dell’uso di ascensori.
«A Palazzo Tobia Pallavicino, sede della Camera di Commercio è prevista una visita tattile della Sala degli Specchi dedicata alle persone con disabilità visiva» – spiega Alessandro Cavo che, in qualità di membro della Giunta della Cciia, assicura che «le categorie parteciperanno a questa grande festa della città con moltissime aperture, soprattutto per quanto riguarda le categorie merceologiche più di interesse per turisti e visitatori come quella eno-gastronomica»
Tra un palazzo nobiliare e l’altro, si potrà visitare anche la Quadreria della Banca Carige in cui quadri, maioliche, stampe e monete disegnano un percorso entro la storia dell'antica Repubblica di Genova. Inoltre la sede Carige in questa occasione ospiterà "Genova crocevia della moda. Tessuti preziosi e abiti aristocratici dell'800", un'esposizione di abiti antichi e tessuti floreali provenienti dal Museo Daphné della Moda e del Profumo di Sanremo.
tutte le info: www.visitgenoa.it
«I Rolli Days saranno due giorni e una notte – esordisce l'assessore alla Cultura Elisa Serafini alla presentazione della 18^ edizione della due giorni dedicata ai palazzi Patrimonio Unesco – infatti i Rolli di primavera quest’anno si arricchiscono della coincidenza con la "Notte dei Musei" che, sabato 19 maggio, saranno tutti aperti fino alle 24 con eventi, spettacoli e concerti. Passare qualche ora di notte in un museo è un'esperienza magica. All'interno ci sarà musica e anche giochi per bambini e spesso chi entra per queste iniziative spesso torna perché scopre meraviglie inaspettate».
Molte le novità di questa edizione dei Rolli Days: per la prima volta aprirà alle visite Palazzo Doria De Ferrari-Galliera, al civico 3 di piazza De Ferrari, ‘rollo’ rinascimentale e barocco che nell’Ottocento fu residenza di Raffaele De Ferrari, il duca che, donando nel 1875 l'ingentissima somma di 20 milioni per l'ampliamento del porto di Genova, trasformò volto e sorti della città.
Nella stessa piazza, al civico 4, apre le sue porte Palazzo Doria De Fornari che, oltre a meravigliosi afreschi e stucchi, offre la possibilità di leggere la stratificazione della città, dei suoi edifici e gli spostamenti del suo ‘baricentro: il prospetto di questo palazzo, dall’Ottocento su piazza De Ferrari, nel medioevo affacciava verso piazza San Matteo e le case dei Doria, come spiega Giacomo Montanari, coordinatore didattico-scientifico dei Rolli Days.
Altra novità di questa edizione è l’apertura di Palazzo San Giorgio, per la prima volta incluso nei Rolli Days. Anche qui, come in tuti i palazzi aperti, le visite agli interni saranno a cura degli studenti e dei ricercatori in Beni Culturali dell'Università degli Studi di Genova, con il coinvolgimento degli studenti di Lingue e Architettura.
Due i percorsi tematici proposti a chi preferisce essere accompagnato da guide turistiche abilitate: “Dal mare alle mura” e “Una città, tre Strade Nuove”. Le visite si potranno acquistare on line su www.visitgenoa.it, o di persona presso gli uffici IAT.
Ricchissimo il calendario di eventi collaterali, a partire dall’esposizione straordinaria dell’Ultima Cena di Giulio Cesare Procaccini nella Chiesa dell’Annunziata, agli arazzi cinquecenteschi di Palazzo Tursi, passando per le iniziative dell’Archivio di Stato e dei Musei di Palazzo Reale e Palazzo Spinola.
Per rendere i Rolli Days accessibili a tutti, torneranno anche in queste edizioni del 2018 le visite guidate dedicate alle persone con disabilità. Nel depliant della manifestazione sono indicate con logo internazionale le sedi accessibili ai disabili motori o visitatori che necessitino dell’uso di ascensori.
«A Palazzo Tobia Pallavicino, sede della Camera di Commercio è prevista una visita tattile della Sala degli Specchi dedicata alle persone con disabilità visiva» – spiega Alessandro Cavo che, in qualità di membro della Giunta della Cciia, assicura che «le categorie parteciperanno a questa grande festa della città con moltissime aperture, soprattutto per quanto riguarda le categorie merceologiche più di interesse per turisti e visitatori come quella eno-gastronomica»
Tra un palazzo nobiliare e l’altro, si potrà visitare anche la Quadreria della Banca Carige in cui quadri, maioliche, stampe e monete disegnano un percorso entro la storia dell'antica Repubblica di Genova. Inoltre la sede Carige in questa occasione ospiterà "Genova crocevia della moda. Tessuti preziosi e abiti aristocratici dell'800", un'esposizione di abiti antichi e tessuti floreali provenienti dal Museo Daphné della Moda e del Profumo di Sanremo.
tutte le info: www.visitgenoa.it