Circa cinquanta giorni dopo, esattamente alle ore 5 e 16 di domani, il primo treno potrà di nuovo transitare nell'area di ponte Morandi. Rientra in funzione il collegamento ferroviario tra il nord della Valpolcevera e Sampierdarena e Porto, rimasto interrotto dopo il tragico crollo del 14 agosto.
Oggi pomeriggio il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti hanno effettuato un sopralluogo in anteprima, al quale hanno partecipato anche Paolo Fanghella, assessore alle manutenzioni del Comune di Genova, Sergio Gambino, consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Genova, Gianni Berrino, assessore regionale ai trasporti, oltre ai rappresentanti di RFI e Trenitalia.
Sulle linee ripristinate – la “Bastioni” e la “Sommergibile” – viaggeranno ogni giorno 82 convogli, sia passeggeri che merci. I collegamenti saranno gli stessi di quelli assicurati prima del crollo del ponte. Poiché la ferrovia collega direttamente al Porto, si stima che la riapertura consentirà di eliminare circa mille tir dalle strade concorrendo a decongestionare in maniera significativa la mobilità cittadina.
“Sotto questo punto di vista – ha sottolineato il sindaco Bucci – l’altra misura che abbiamo adottato, cioè l’apertura della strada della Superba, sta dando buoni risultati. Sulla nuova arteria viaggiano ogni giorno circa 3.500 veicoli, l’80 per cento dei quali sono tir. Stiamo valutando se aprire il transito anche ad altri mezzi, come per esempio bus, taxi e camion di minori dimensioni”.
“L’apertura in tempi record di queste linee ferroviarie – ha concluso il primo cittadino – sono un bel risultato per la città”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “Il ripristino del traffico su ferro – ha detto – è una buona cosa sia per la competitività delle imprese che lavorano in porto che per la mobilità”.
Il treno che transiterà domani mattina alle 5 e 16 nell'area di ponte Morandi sarà un convoglio passeggeri. Il primo “merci” alle ore 10.
Oggi pomeriggio il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti hanno effettuato un sopralluogo in anteprima, al quale hanno partecipato anche Paolo Fanghella, assessore alle manutenzioni del Comune di Genova, Sergio Gambino, consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Genova, Gianni Berrino, assessore regionale ai trasporti, oltre ai rappresentanti di RFI e Trenitalia.
Sulle linee ripristinate – la “Bastioni” e la “Sommergibile” – viaggeranno ogni giorno 82 convogli, sia passeggeri che merci. I collegamenti saranno gli stessi di quelli assicurati prima del crollo del ponte. Poiché la ferrovia collega direttamente al Porto, si stima che la riapertura consentirà di eliminare circa mille tir dalle strade concorrendo a decongestionare in maniera significativa la mobilità cittadina.
“Sotto questo punto di vista – ha sottolineato il sindaco Bucci – l’altra misura che abbiamo adottato, cioè l’apertura della strada della Superba, sta dando buoni risultati. Sulla nuova arteria viaggiano ogni giorno circa 3.500 veicoli, l’80 per cento dei quali sono tir. Stiamo valutando se aprire il transito anche ad altri mezzi, come per esempio bus, taxi e camion di minori dimensioni”.
“L’apertura in tempi record di queste linee ferroviarie – ha concluso il primo cittadino – sono un bel risultato per la città”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “Il ripristino del traffico su ferro – ha detto – è una buona cosa sia per la competitività delle imprese che lavorano in porto che per la mobilità”.
Il treno che transiterà domani mattina alle 5 e 16 nell'area di ponte Morandi sarà un convoglio passeggeri. Il primo “merci” alle ore 10.