Arrivato alla sua XV edizione, il Festival delle Periferie torna nella sua sede storica, il parco di villa Rossi a Sestri Ponente.
Il cambio di location rientra in un percorso di rinnovamento cominciato l’anno scorso, che ha visto una maggiore attenzione nella scelta degli artisti della scena locale.
Anche per l'edizione 2017 a farla da protagonista saranno alcune tra le migliori band della scena genovese: dalle più nuove, che si sono fatte notare ai vari concorsi nazionali, ai rappresentanti delle realtà associative locali e veterani che da anni calcano i palcoscenici della città.
Tanta buona musica, presentata in diretta sulle onde webradio di Vertigo One da dj Jay-S, coadiuvato dagli studenti dell’IIS Calvino impegnati da anni in attività radiofoniche.
Le tre serate del Festival delle Periferie inizano alle ore 18, con un programma preserale ricchissimo. Buona musica che si accompagna con un aperitivo nel giardino o una cena nell’angolo ristoro, dove accanto ai classici hot dog e salsicce, si potranno gustare alcuni piatti tipici della cucina genovese. E anche gli appassionati dello shopping non rimarranno delusi: dalle bancarelle di artigianato, disposte lungo i viali del parco di villa Rossi, si potranno acquistare vestiti, bigiotteria, oggettistica e stampe.
Un programma vario per iniziare con tanta allegria l’estate 2017.
Ecco il dettaglio:
venerdì 16 giugno: Funk Hardcore Friday
Il Festival delle Periferie comincerà con un sorprendente assortimento di stili: sonorità vicine al funk con Fun Q e Guzuta, l’hardcore del trio femminile She Said What?!, il rock più classico di Safari ed Irydescent, e il cantautorato reinterpretato in modi diversi da Irma non Esiste e Lele delle Scimmie.
sabato 17 giugno: Post Wave Saturday
La serata inizierà con la U.G.A. sessions, una finestra completamente autogestita dalla neonata associazione di artisti genovesi, che faranno esibire Harduo, Cartabianca e Moscow Club. Si proseguirà con band che in qualche modo possono rientrare in quel genere impropriamente definito post punk/post wave: dai freschissimi Metropony agli inquieti Etica Sterile, dai più classici White Mosquito ai veterani Simon Dietzsche che chiuderanno la serata.
domenica 18 giugno: Black Sunday
E’ un’idea che è sempre stata nei pensieri degli organizzatori del Festival, quella di dedicare almeno una giornata ai suoni più “duri”, per i quali Genova e la Liguria rappresentano un avamposto, con decine tra artisti e band protagonisti della scena nazionale del genere . Questa è a tutti gli effetti la seconda edizione del Black Sunday: dopo il successo dello scorso anno, ritornano Injecton, Diatomea, Damnation Gallery, Path of Sorrow, Tenebrae, band di stampo metal sludge, trash, black, progressive. Tutti i sottogeneri saranno rappresentati dagli Stato Dassedio, band che rappresenta un’istituzione nella nostra città.
Il cambio di location rientra in un percorso di rinnovamento cominciato l’anno scorso, che ha visto una maggiore attenzione nella scelta degli artisti della scena locale.
Anche per l'edizione 2017 a farla da protagonista saranno alcune tra le migliori band della scena genovese: dalle più nuove, che si sono fatte notare ai vari concorsi nazionali, ai rappresentanti delle realtà associative locali e veterani che da anni calcano i palcoscenici della città.
Tanta buona musica, presentata in diretta sulle onde webradio di Vertigo One da dj Jay-S, coadiuvato dagli studenti dell’IIS Calvino impegnati da anni in attività radiofoniche.
Le tre serate del Festival delle Periferie inizano alle ore 18, con un programma preserale ricchissimo. Buona musica che si accompagna con un aperitivo nel giardino o una cena nell’angolo ristoro, dove accanto ai classici hot dog e salsicce, si potranno gustare alcuni piatti tipici della cucina genovese. E anche gli appassionati dello shopping non rimarranno delusi: dalle bancarelle di artigianato, disposte lungo i viali del parco di villa Rossi, si potranno acquistare vestiti, bigiotteria, oggettistica e stampe.
Un programma vario per iniziare con tanta allegria l’estate 2017.
Ecco il dettaglio:
venerdì 16 giugno: Funk Hardcore Friday
Il Festival delle Periferie comincerà con un sorprendente assortimento di stili: sonorità vicine al funk con Fun Q e Guzuta, l’hardcore del trio femminile She Said What?!, il rock più classico di Safari ed Irydescent, e il cantautorato reinterpretato in modi diversi da Irma non Esiste e Lele delle Scimmie.
sabato 17 giugno: Post Wave Saturday
La serata inizierà con la U.G.A. sessions, una finestra completamente autogestita dalla neonata associazione di artisti genovesi, che faranno esibire Harduo, Cartabianca e Moscow Club. Si proseguirà con band che in qualche modo possono rientrare in quel genere impropriamente definito post punk/post wave: dai freschissimi Metropony agli inquieti Etica Sterile, dai più classici White Mosquito ai veterani Simon Dietzsche che chiuderanno la serata.
domenica 18 giugno: Black Sunday
E’ un’idea che è sempre stata nei pensieri degli organizzatori del Festival, quella di dedicare almeno una giornata ai suoni più “duri”, per i quali Genova e la Liguria rappresentano un avamposto, con decine tra artisti e band protagonisti della scena nazionale del genere . Questa è a tutti gli effetti la seconda edizione del Black Sunday: dopo il successo dello scorso anno, ritornano Injecton, Diatomea, Damnation Gallery, Path of Sorrow, Tenebrae, band di stampo metal sludge, trash, black, progressive. Tutti i sottogeneri saranno rappresentati dagli Stato Dassedio, band che rappresenta un’istituzione nella nostra città.