Su mandato della Procura, ventisei agenti e funzionari della Polizia Locale hanno provveduto, giovedì 29 novembre mattina, al sequestro preventivo di dieci alloggi comunali in Lungotorrente Polcevera. Si tratta del più importante intervento di recupero immobili occupati abusivamente, mai effettuato nella nostra città.
Durante l'operazione, che è durata oltre cinque ore, sono state trovate negli alloggi venti persone, di cui quattordici maggiorenni e sei minorenni. I maggiorenni, che erano già stati denunciati per occupazione abusiva, sono stati allontanati, mentre due dei minori sono stati affidati ai servizi sociali del Comune di Genova.
In un‘ottica più ampia di recupero del decoro urbano si è provveduto anche a rimuovere quattro autocarri abbandonati (che nel tempo erano stati anche riempiti di masserizie) il relitto di un autoveicolo e un motociclo risultato provento di furto.
Il personale di AMIU ha nel frattempo provveduto al recupero dei rifiuti ingombranti abbandonati nella via, con cui ha riempito due interi “scarrabili”.
“L'intervento – dichiara l’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino, complimentandosi con la Polizia Locale - si inquadra nella serie di attività per il recupero delle aree urbane segnate da maggiori situazioni di degrado e incuria, che l'amministrazione porta avanti con il massimo impegno per restituire ai genovesi una città vivibile e sicura”.
Durante l'operazione, che è durata oltre cinque ore, sono state trovate negli alloggi venti persone, di cui quattordici maggiorenni e sei minorenni. I maggiorenni, che erano già stati denunciati per occupazione abusiva, sono stati allontanati, mentre due dei minori sono stati affidati ai servizi sociali del Comune di Genova.
In un‘ottica più ampia di recupero del decoro urbano si è provveduto anche a rimuovere quattro autocarri abbandonati (che nel tempo erano stati anche riempiti di masserizie) il relitto di un autoveicolo e un motociclo risultato provento di furto.
Il personale di AMIU ha nel frattempo provveduto al recupero dei rifiuti ingombranti abbandonati nella via, con cui ha riempito due interi “scarrabili”.
“L'intervento – dichiara l’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino, complimentandosi con la Polizia Locale - si inquadra nella serie di attività per il recupero delle aree urbane segnate da maggiori situazioni di degrado e incuria, che l'amministrazione porta avanti con il massimo impegno per restituire ai genovesi una città vivibile e sicura”.